Penultimo appuntamento con Serie A Back To The Future, che questa settimana vede tante partite decisive per le sorti delle squadre in campo, con risultati, in alcune circostanze, inaspettati.
SAMPDORIA-SASSUOLO 2-1 30/05/2012
A inizio maggio una delle saghe più demenziali dei primi anni 2000 vede la sua conclusione con “American Pie: Ancora Insieme”, che conclude le vicende degli amici californiani.
A fine mese iniziano i Play Off della Serie B 2011/12, con la Sampdoria che ospita il Sassuolo al Ferraris.
Dopo un avvio equilibrato, i neroverdi (giunti al terzo posto nella Regular Season) ottengono un calcio di rigore.
Dal dischetto Sansone si fa ipnotizzare da Angelo Da Costa, che mette in angolo.
Un paio di minuti dopo, però, proprio da corner il Sassuolo passa con Missiroli, che svetta di testa e riesce a mettere in rete, con la complicità di Pozzi, appostato sul palo.
Il gol subito potrebbe essere una mazzata brutale per i sogni di promozione della Samp, che però reagisce e pareggia nel recupero del primo tempo, con Eder che sfrutta un brutto errore di Piccioni, che di fatto toglie il pallone dalla disponibilità di Pomini in uscita, e insacca l’1-1.
Ad inizio ripresa i blucerchiati completano la rimonta, con Eder, questa volta in versione assistman, che mette in mezzo un pallone teso perfetto per Nicola Pozzi, che firma il definitivo 2-1.
SALERNITANA-UDINESE 1-1 23/09/1990
Il 20 settembre esce nelle sale italiane “Quei Bravi Ragazzi”, uno dei capisaldi della filmografia di Martin Scorsese.
Nella Serie B 1990/91, l’Udinese è chiamato a partire forte, visti i cinque punti di penalizzazione che gravano sulle spalle dei bianconeri.
Alla terza giornata, i friulani sono ancora a -4, con la delicata trasferta di Salerno in programma.
I padroni di casa partono forte, sbloccando il punteggio con Martini dopo appena sette minuti.
La Salernitana controlla il match, nonostante i continui attacchi dell’Udinese, che riesce a capitalizzare al 64’ con Nestor Sensini, per un pareggio che accontenta a metà le due squadre.
SPEZIA-TORINO 1-0 06/11/2021
Il 22 ottobre esce nelle sale “Dune” il kolossal di Denis Villeneuve destinato ad essere l’inizio della saga fantascientifica derivata dal famoso romanzo di Frank Herbert.
Nella Serie A 2021/22 lo Spezia, dopo il primo anno in massima serie, parte a spron battuto, trovando punti importanti per la salvezza.
La vittoria casalinga della dodicesima giornata arriva contro il Torino, grazie ad un super gol firmato da Jacopo Sala ad inizio ripresa.
FIORENTINA-ROMA 1-0 11/12/1994
Ci lascia il 6 dicembre Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani di sempre, stroncato da un infarto durante le riprese di “Lo sguardo di Ulisse”.
Nella Serie A 1994/95 che ormai guarda al Natale, Fiorentina e Roma si sfidano in un match che più riservare emozioni.
La partita, però, è bloccata e le due difese diventano protagoniste, chiudendo ogni sortita offensiva con efficacia.
A decidere l’incontro ci pensa un calcio piazzato di Rui Costa al 73’, con il pallone che entra dopo una serie di tocchi, l’ultimo dei quali sembra essere di Amedeo Carboni che firma il più classico degli autogol.
INTER-ATALANTA 2-0 23/02/1997
Esce ad inizio estate “Con Air”, film action con un grande Nicolas Cage e un agghiacciante Steve Buscemi.
La Serie A 1996/97 a febbraio entra nel vivo e mette in scena un Inter-Atalanta che promette spettacolo. I bergamaschi arrivano da 10 gare senza sconfitta e mettono paura ai padroni di casa, con un primo tempo ottimo.
Nella ripresa, però, i valori vengono fuori è un lancio lungo di Winter viene calamitato in area da Youri Djorkaeff, che si inventa un gran gol per l’1-0.
La reazione dell’Atalanta è timida e l’Inter amministra senza troppi affanni, fino al raddoppio firmato Zamorano nel recupero su punizione di Ganz.
HELLAS VERONA-EMPOLI 1-0 03/01/1988
“Good Morning, Vietnam”, questa è la frase con cui nel gennaio del 1988 Robin Williams tiene compagnia ai soldati americani.
Nella Serie A 1987/88 l’Empoli, penalizzato di 5 punti ad inizio stagione, tenta la rimonta salvezza, ma fatica tremendamente a confermare quanto di buono fatto nell’annata precedente.
La partita del Bentegodi contro l’HellasVerona, ormai lontano dai fasti Scudetto, ma sempre avversario ostico, viene decisa da un colpo di testa di Elkjaer al 73’, su punizione battuta da Verza.
BOLOGNA-NAPOLI 1-1 07/05/1989
Il 7 aprile esce “Il mio piede sinistro”, film che consacra Daniel Day-Lewis come uno dei più grandi interpreti della sua generazione.
La Serie A 1988/89 vede il ritorno del Bologna, guidato da Gigi Maifredi, che inizia a costituire la sua avventura nella massima serie.
La partita casalinga contro il Napoli arriva verso la fine della stagione, con la salvezza ancora da conquistare.
I partenopei, senza Maradona, fanno comunque paura, ma sono i rossoblu a sbloccare l’incontro al 22’ con Lorenzo su assist di Poli.
Il vantaggio bolognese dura appena 3 minuti, quanto basta a De Napoli per pescare Careca, con il brasiliano delicato a mettere in rete il pareggio.
Il punteggio non cambia più e il punto fa bene al Bologna in vista del rush finale.
MONZA-LECCE 1-1 16/06/1985
L’estate del 1985 vede il ritorno al cinema della Disney, con “Taron e la Pentola Magica”, uno dei più cupi Classici che, col tempo, è diventato un cult.
Nell’ultima giornata della Serie B 1984/85 il Lecce cerca un punto per l’aritmetica promozione in Serie A, contro un Monza che si trova tranquillo a centro classifica.
La partita si decide in poco meno di venti minuti, con i giallorossi che passano con Di Chiara al quarto d’ora e Saini che pareggia due minuti più tardi per i brianzoli.
Il pareggio, come annunciato, regala il salto di categoria al Lecce, che torna in massima serie.
LAZIO-CREMONESE 2-1 19/11/1995
Il 24 novembre arriva in Italia “Pocahontas”, 33’ Classico Disney, che riceve valutazioni contrastanti, soprattutto per la sua storia molto matura rispetto al canone disneyano.
La Serie A 1995/96 per la Lazio rappresenta la prima stagione di alto livello dopo anni difficili, con il terzo posto finale che certifica l’inizio dell’epopea biancoceleste di fine millennio.
La partita contro la Cremonese, che a fine stagione retrocederà, mostra tutti i pregi della squadra di Zeman.
Alla mezz’ora Winter mette dentro da due passi dopo un palo colpito di testa da Rambaudi.
La Lazio, in pieno stile zemaniano, attacca senza sosta, ma raddoppia solamente al 65’, quando Casiraghi si fa trovare pronto su un cross di Negro.
Al 72’ la Cremonese tenta di riaprire la partita con un calcio di rigore di Maspero, ma il risultato non cambia più.
JUVENTUS-MILAN 3-1 21/11/1999
Il 29 ottobre esce nelle sale italiane “Fight Club”, successo clamoroso di David Fincher con numerose scene cult entrate nell’immaginario pop.
La Serie A 1999/00 rappresenta uno dei punti più alti del nostro calcio, con una serie di campioni fenomenali per un campionato avvincente fino all’ultima giornata.
A novembre la Juventus, partita fortissimo, riceve il Milan, che sta cercando la quadra dopo un avvio difficile.
Al 21’ sono proprio i rossoneri a sbloccare l’incontro, con Sala che si fa trovare pronto di testa su cross di Weah, con la sfera che colpisce Zidane prima di entrare in rete.
Il vantaggio ospite dura, però, appena due minuti, perché una punizione di Del Piero viene girata splendidamente in rete di testa, all’altezza del primo palo, da Antonio Conte.
Dopo questo rapido botta e risposta, il primo tempo scivola via, con la Juventus che riparte nella ripresa con un altro piglio.
Al 51’ è Inzaghi a siglare il gol del 2-1, con un bel sinistro in diagonale su invito di Del Piero.
A chiudere i giochi ci pensa Kovacevic al 94’ su cross dalla trequarti di Tacchinardi.