Il tempo per essere indecisi è finito. La Roma ha iniziato a correre dopo delle difficoltà evidenti e la vittoria di oggi sul campo dell’Udinese ha spaventato notevolmente la squadra di Luciano Spalletti che ora dovrà fare i conti sia con il Genoa che con delle pressioni non indifferenti.
FUORI GLI ATTRIBUTI
Questa sera l’Inter che affronterà il Genoa allo stadio Marassi dovrà senza troppi dubbi giocare con la consapevolezza che un errore potrebbe fare la differenza a fine campionato. La trasferta in Liguria dovrà dare una scossa all’intero ambiente. In settimana Luciano Spalletti, mister dell’Inter, ha spesso avuto dei battibecchi con alcuni tesserati attuali o del passato del club giallorosso, a dimostrazione di come la rivalità per una posizione importantissima a fine stagione si faccia sentire. Qualche frecciatina di troppo il mister toscano l’ha lanciata al nuovo allenatore giallorosso. In risposta alle affermazioni del tecnico ex sassuolo, che affermava come alcune squadre sopra la Roma giocassero peggio di essa, ha risposto seccato. Senza indugiare troppo si è limitato a dire che questa Roma con lui era più in alto e che sarebbe dovuta essere più in alto questa stagione.

ALLA SCOPERTA DI LOPEZ
Sarà curioso vedere questa settimana il 4-2-3-1 di Luciano Spalletti. Con l’assenza di miranda, il tecnico toscano sarà costretto a schierare in campo Lisandro Lopez. Il nuovo acquisto nerazzurro è stato protagonista di un mercato tutt’altro che emozionante Per quanto riguarda il nostro campionato è proprio per questo è obbligatoriamente passato come uno dei pochi acquisti da osservare attentamente. Ne avevamo parlato noi di numero diez in un articolo qualche settimana fa precisando come un giocatore del genere avrebbe potuto fare assolutamente comodo all’Inter. Considerando gli schemi tattici di Luciano Spalletti. Un giocatore forte fisicamente che allo stesso tempo può ricoprire il ruolo di centrale sia a tre che a quattro.

Non è un caso, infatti, che nonostante quella di questa sera fosse una trasferta rognosa il tecnico non ci ha pensato Due volte a dare fiducia al nuovo arrivato. Vicino a lui toccherà a skriniar coordinare la difesa e rappresentare La pedina veloce il pacchetto arretrato.
Laterale spazio ancora per spazio ancora per cancelo che nelle ultime uscite stagionali ha dimostrato di essere tornato il giocatore che noi tutti conoscevamo e per il quale l’Inter ha deciso di programmare un investimento importante. Ancora escluso Dalbert…
DESTINO NELLE MANI
Particolarmente interessante sarà vedere Karamoh. Dopo il gol decisivo è bellissimo della scorsa settimana adesso Luciano Spalletti ha a disposizione una pedina valida per scegliere fra i titolari. Così come fece gerson a Firenze prendendosi gli applausi da tutto l’ambiente giallorosso, Così ha fatto l’esterno di colore di proprietà dell’Inter che adesso avrà la responsabilità di non fallire. Giocherà quindi lui, davanti ad un centrocampo composto da vicino e gagliardini. Lo stesso Karamoh avrà anche l’obbligo di velocizzare la manovra offensiva poiché la fase mediana nerazzurra fino a questo momento non ha dimostrato di avere la qualità che il gioco di Spalletti richiede.

FORMA SMAGLIANTE
Dalla parte opposta, invece, il Genoa dovrà dimostrarsi pronto a combattere su ogni pallone punto definito da molti la bestia nera di quasi ogni Big del nostro campionato, avrà l’arduo compito di dar fastidio ad un Inter in ripresa. L’ottima squadra Rossoblu viene da due vittorie consecutive maturate contro squadre insidiosissimo come Chievo Verona e lazio, entrambi ottenute in trasferta. 6 punti d’oro in chiave salvezza che potrebbero, magari, far sperare in qualcosa di più. Ovviamente è confermatissimo il 3-5-2 con Laxalt titolare a sinistra. Dalla parte opposta un po’ sorpresa viene schierato pereira, ex Sampdoria e che dovrà oggi dimostrare di non meritare qualche pregiudizio di troppo dei tifosi del grifone. Mister Ballardini dovrà fare a meno di giocatori fondamentali come Taaarabt e Izzo, Ma questo non li negherà di procedere spedito con il suo modulo punto in avanti giocherà Pandev, ex della partita che due settimane fa è andato in rete contro la Lazio, e Galabinov.

FILOSOFIA BALLARDINI
Non sarà poi così facile per la squadra di Luciano Spalletti trionfare al Ferraris. Negli ultimi 8 incontri tra le due squadre c’è stata una divisione equa dei risultati. Per quattro volte ha trionfato l’inter, per altre quattro invece ha portato a casa il risultato il Genoa. Ognuno ha sempre rigorosamente vinto a casa sua. 4 vittorie di fila sono quelle che il Genoa ha ottenuto allo stadio Marassi contro i nerazzurri di milano.
C’è però da dire che al di là delle statistiche è importante segnalare e attribuire il gran momento dei padroni di casa all’arrivo sulla panchina di ballardini. Da quando l’ex tecnico laziale è arrivato a genova, Il Grifone ha ottenuto la bellezza di 21 punti. In questo campionato, da quel momento, solamente Juventus e Napoli sono riuscita a fare meglio.