Queste le parole di Allegri nella conferenza stampa in vista di Juve-Maccabi Haifa:
“Domani ci saranno dei cambiamenti, non tutti i rientranti giocheranno. Ci sono partite ravvicinate e con i rientri avrò la possibilità di ruotare i giocatori anche nella partita stessa. Devo ancora decidere la formazione, ci saranno cambi in difesa e forse a centrocampo. La squadra deve ancora migliorare in fase difensiva e offensiva, contro il Bologna abbiamo avuto un momento di difficoltà all’inizio del secondo tempo“.
Sul girone di Champions League: “Abbiamo zero punti, bisogna vincere, ma non dovremo avere fretta e ansia. Non dobbiamo strafare, quando si rincorre non basta una sola partita. Nei momenti di difficoltà la cosa da fare è giocare partite normali, mettersi a servizio della squadra, nessuno deve vincere da solo, dobbiamo essere compatti e capire quando spingere e rallentare. In questi momenti la fretta e l’ansia portano a sbagliare“.
Sui singoli: “Milik ha un leggero affaticamento, domani non sarà a disposizione, ma verrà in panchina sperando di non doverlo usare. McKennie contro il Bologna partiva da destra e poi veniva dentro al campo scambiandosi con Danilo. Domani non so se giocherà. Di Maria sta meglio anche fisicamente, si è allenato di più ultimamente. Nelle scorse settimane si è allenato poco ed è calato di condizione rispetto al ritiro, ma ora sta meglio e domani farà una grande partita. Se giocherà Di Maria potremmo cambiare sistema. Lui e Paredes hanno esperienza e ci daranno una mano. Giocare come l’altra sera, in serenità, senza fretta e ansia ci ha permesso di vincere. Nelle partite precedenti volevamo fare tutto e subito. Le gare durano 100 minuti e alcune cose vanno fatte scivolare, pur rimanendo sempre concentrati. Sono contento per il rientro di Chiesa, allenarsi da soli è dura. Speriamo di riaverlo a breve, lo valuteremo giorno dopo giorno. Più avanti organizzeremo un’amichevole per valutare le sue condizioni e decidere il rientro“.
Sul Maccabi Haifa: “Il Maccabi ha una rosa importante, ha giocato bene a Lisbona nel primo tempo e stavano pareggiando con il Psg. Loro pressano e corrono a tutto campo, noi dovremo fare una partita di livello, avremo i nostri momenti. Dobbiamo avere grande rispetto per il Maccabi.”
“Le mie squadre non sono mai partite così male in Champions, finchè la matematica non ci condanna dovremo crederci, domani dobbiamo mettere un mattoncino. Sarà una gara importante, non so se la più importante della stagione, sicuramente del momento si. Nel calcio non si sa mai, noi dobbiamo lavorare su noi stessi e pensare partita dopo partita, se non battiamo il Maccabi all’andata e al ritorno giocare contro il Benfica non servirà niente, ad oggi abbiamo zero punti“.
Conclude la conferenza stampa Allegri rivolgendo un pensiero a Gonzalo Higuain che recentemente ha annunciato il ritiro dal calcio: “Volevo salutare e abbracciare Gonzalo. Ho passato anni fantastici con lui, vederlo giocare era un piacere per coloro che amano i gesti tecnici e gli faccio un in bocca al lupo per il futuro, i calciatori vivono due vite. Lo ringrazio, quando un giocatore così si ritira è sempre un dispiacere“.