Connect with us
Aquila Montevarchi, Banchini dopo l'Ancona: "Dobbiamo reagire"

Flash News

Aquila Montevarchi, Banchini dopo la sconfitta contro l’Ancona: “Dobbiamo reagire”

Pubblicato

:

Aquila Montevarchi

Procede il momento negativo in casa Aquila Montevarchi. Dopo il pareggio contro la Fermana (1-1), gli Aquilotti ottengono una sconfitta nella cornice della 25 ° giornata del gruppo B di Serie C: al Brilli Peri termina 1-2 in favore dell’Ancona.

Decisive, ai fini del risultato, le reti di Moretti e Melchiorri per i dorici; inane, invece, il gol siglato da Rovaglia per i rossoblù.

BANCHINI: “NELLA VITA OCCORRE CARATTERE”

Al termine della gara, il tecnico del club toscano, Marco Banchini, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Molti i temi trattati, a partire dalla gara contro i marchigiani fino calciomercato, ultimato con gli acquisti di Mussis e Enyan. Queste le sue parole:

ANALISI GARA– “A mio avviso, come detto ai ragazzi, non mi è piaciuto il primo tempo: non abbiamo disputato una buona prima frazione. Ricordo, però, tre situazioni in cui potevamo fare gol. Vantaggio dell’Ancona? Non so quantificare se si tratta di un nostro errore o bravura degli avversari. Credo che la squadra non abbia rigenerato le energie dopo la gara contro la Fermana. All’intervallo ho parlato con i ragazzi, infatti dopo abbiamo fatto un ottimo secondo tempo. La squadra sa cosa fare ed ha carattere: infatti, abbiamo cambiato sistema per sfruttare le superiorità. Quando l’Ancona è rimasta in dieci, ci abbiamo sempre creduto. Posso dire che nella seconda frazione non sono mancate impegno, voglia, partecipazione ed energia. Questo significa che all’inizio di partita non abbiamo avuto un approccio mentale perfetto”.

SENSAZIONI– “Nella vita occorre carattere, dobbiamo reagire. Dopo il pareggio al 90°, la squadra voleva fare un altro gol. A mio avviso, invece, il pareggio era il risultato perfetto. Poi, dopo, c’è stato l’eurogol di Melchiorri. Se la squadra gioca così, posso solo essere positivo e cercare soluzioni per la prossima partita. Guardiamo al futuro, nessuno regala niente“.

MERCATO ED ULTIMI ACQUISTI- “Preferisco non parlarne, posso dire che a livello numerico siamo pochi. La società conosce le mie idee, ci sono alcune considerazioni da fare insieme. Dobbiamo giocare, fare allenamento ed essere sempre 20-22: come detto, siamo corti“.

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash News

Santacroce: “Acerbi si è dimostrato un piccolo uomo, ecco il perché”

Pubblicato

:

Acerbi

L’ex difensore del Napoli, Fabiano Santacroce, è intervenuto a RadioMarte in merito al caso di razzismo tra Acerbi e Juan Jesus durante la partita tra l’Inter ed il Napoli a San Siro conclusa per 1-1. Durante l’incontro il difensore nerazzurro avrebbe rivolto un’espressione razzista nei confronti del centrale azzurro e questo lo ha portato ad un’esclusione per questo stage in Nazionale e ad una probabile squalifica molto pesante per quanto riguarda il campionato di Serie A.

SANTACROCE: “ACERBI PICCOLO UOMO, CREDEVO FOSSE PIÙ INTELLIGENTE”

Di seguito le parole di Fabiano Santacroce a RadioMarte in merito all’accaduto tra Acerbi e Juan Jesus:

JUAN JESUS MOLTO MATURO – “C’è stata una grande maturità da parte del brasiliano. Dall’altra parte, se tutto verrà accertato, Acerbi si è dimostrato piccolo, anche perché non è più un ragazzino di vent’anni e anzi, ne ha passate tante e ha superato anche gravi difficoltà nella vita”.

ACERBI – “Mi aspettavo da lui un po’ più di intelligenza. Spero che le tante telecamere presenti possano certificare con sicurezza l’accaduto: se fosse colpevole spero che venga punito nella maniera giusta, altrimenti che senso avrebbero le campagne contro il razzismo, le scritte sulle maglie e così via? La decisione di Spalletti di escluderlo, nel dubbio, dalla Nazionale è apprezzabile anche perché in questo modo la cosa non perde importanza”.

OBBROBRIO SUL RAZZISMO E SITUAZIONE DEL NAPOLI IN CAMPIONATO – “Dall’inizio del campionato assistiamo a cose obbrobriose, questo ennesimo episodio spero venga punito in modo esemplare. Mi dispiace per il ragazzo che sicuramente sarà più intelligente di quello che ha dimostrato. Spero davvero però che la giustizia sportiva faccia il suo corso. Il Napoli di ieri con l’Inter ha fatto un passetto in avanti. Si è visto più ordine e un gioco più vicino alle caratteristiche della squadra. Per la qualificazione in Champions è dura, anzi durissima, perché ci sono punti di distacco e diverse squadre davanti al Napoli. Occorrono 3-4 vittorie di fila, una serie che il Napoli non ha mai centrato in questa stagione”.

Continua a leggere

Calciomercato

Fiorentina e Monza sulle tracce di Gilardino: le ultime

Pubblicato

:

Alberto Gilardino, allenatore del Genoa - Serie A, Coppa Italia

Alla fine di questa stagione si vedranno molti cambiamenti sulle panchine dei club di Serie A: due di questi molto probabilmente saranno la Fiorentina ed il Monza, con Italiano e Palladino che sono pronti a salutare i rispettivi club. Ed ecco quindi che sia i viola, che i brianzoli sono pronti a sfidarsi per Alberto Gilardino, tecnico del Genoa che i liguri vorrebbero blindare a tutti i costi data l’ottima stagione finora svolta.

FIORENTINA E MONZA SU GILARDINO DEL GENOA: I LIGURI PROVANO A BLINDARLO

Il Genoa a questo punto deve rispondere a queste avances di Fiorentina e Monza, dato che soprattutto nel caso della prima squadra, Gilardino potrebbe essere tentato per fare il salto di qualità. Secondo quanto riportato da Il Secolo XIX, però, i liguri hanno programmato un incontro con il proprio tecnico dopo la gara contro il Frosinone (che si terrà il 30 marzo). In questo meeting il Genoa proverà a capire se c’è possibilità di blindare Gilardino, dato che i due club sopracitati stanno spingendo forte su di lui (la Fiorentina, secondo quanto detto da Sportitalia, già ha deciso con Italiano che a fine stagione il ciclo finirà). Vedremo l’evolversi della situazione delle prossime settimane, ma viola e brianzoli spingono forte su Gilardino ed il Genoa deve rispondere.

Continua a leggere

Flash News

ULTIM’ORA – Le decisioni del Giudice Sportivo sulle squalifiche di Acerbi e Vlahovic

Pubblicato

:

Francesco Acerbi, giocatore dell'Inter e Juan Jesus, giocatore del Napoli e Lobotka, giocatore del Napoli, Serie A, Coppa Italia

Attraverso un comunicato ufficiale il Giudice Sportivo ha comunicato le decisioni sulle squalifiche in merito a quanto avvenuto nella scorsa giornata di campionato. Tra i vari casi, spiccano quelli di Dusan Vlahovic ma soprattutto di Francesco Acerbi, dopo quanto successo con Juan Jesus.

In merito al caso del difensore nerazzurro, il Giudice Sportivo ha chiesto un supplemento di indagine alla Procura Federale. Di seguito la nota ufficiale: “Il Giudice sportivo, letto il referto del Direttore di gara, ritiene necessario che venga approfondito da parte della Procura federale per riferire a questo Giudice, sentiti se del caso anche i diretti interessati, quanto accaduto tra il calciatore della Soc. Napoli Juan Guilherme Nunes Jesus ed il calciatore della Soc. Internazionale Francesco Acerbi circa eventuali espressioni di discriminazione razziale proferite da quest’ultimo nei confronti del calciatore della Soc. Napoli”.

Continua a leggere

Flash News

Capello: “Vi spiego cosa è successo alla Juventus, Allegri deve cambiare modulo”

Pubblicato

:

Juventus Genoa resoconto

LE DICHIARAZIONI DI CAPELLO – Fabio Capello, tra le tante, ex allenatore anche della Juventus, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport dove ha parlato del periodo complicato che stanno vivendo i bianconeri. Ecco quanto detto:

CONTRACCOLPO –  “Il confronto con l’Inter, al di là dell’1-0 per i nerazzurri di San Siro, ha mostrato ai giocatori della Juventus la distanza tra le due squadre. C’è stato un contraccolpo, sono calati adrenalina e attenzione. La conseguenza è questo periodo negativo”.

TROPPI GOL SUBITI – “La differenza tra la Juventus che teneva testa all’Inter e questa che ha una media-punti da retrocessione, sono i gol presi. Non è che più attaccanti schieri e più gol realizzi”.

CAMBIO MODULO E TRIDENTE – “Sul fatto che Chiesa sia più pericoloso partendo dalla fascia, non ci sono dubbi. Federico vive di dribbling, velocità, strappi e quando inizia largo è avvantaggiato. Al centro, invece, è più marcabile. Però che giocatori ha Allegri per costruire un eventuale tridente con Chiesa e Vlahovic? Yildiz è un talento, ma è agli inizi. Kean è appena rientrato dall’infortunio. Forse l’unico che potrebbe giocare dalla parte opposta a Chiesa, è Cambiaso. Ma se Allegri insiste con il 3-5-2 è perché pensa di avere più equilibrio e garanzie: nessun allenatore si fa del male da solo”.

RABIOT È L’UOMO IN PIÙ – “La squadra di Inzaghi e quella di Pioli creano molte più occasioni per gli attaccanti rispetto alla Juventus. E sapete perché? Perché i nerazzurri hanno un centrocampo con tanta qualità. E il Milan a sinistra, grazie a Theo e Leao, può inventarsi di tutto nell’arco dei 90 minuti. L’uomo che più fa la differenza nella Juventus è Rabiot. E non è un caso che il periodo di crisi dei bianconeri sia coinciso con qualche acciacco e infortunio del francese”.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969