Suning è in piena crisi economica. L’unica nota dolente di questi ultimi mesi di stagione dell’Inter è la situazione del gruppo proprietario del club. Secondo il rispettabile magazine economico cinese Caixin, al fondo asiatico non basterebbero i 2,3 miliardi di liquidità ricevuti da altre due importanti aziende pubbliche cinesi. Il rischio maggiore per i tifosi nerazzurri è che questo difficile momento possa avere ripercussioni anche sul gruppo squadra, con cessioni di lusso e acquisti a basso costo. Inoltre la trattativa per la cessione del club alla società britannica BC Partners non è ancora terminata. Ciò dimostra che, per Suning, vendere l’Inter resta una possibilità reale.
GLI INTOCCABILI…
Una delle ipotesi più accreditate è che Suning, in preda a questa pesante crisi economica, possa ritoccare il gruppo squadra che fin qui si è dimostrato unito e vincente. Il monte ingaggi dell’Inter è di 149 milioni di euro. Nonostante la cifra sia molto alta (paga di più i propri calciatori solo la Juventus), la rosa contiene anche calciatori incedibili. Lukaku, il più pagato della squadra a pari merito con Eriksen a 7,5 milioni di euro a stagione, è l’intoccabile per eccellenza. Guadagnano meno, ma non per questo sono sacrificabili, calciatori come De Vrij, Barella e Bastoni, su cui Conte e la dirigenza vogliono continuare a puntare. De Vrij si è dimostrato fin qui il migliore per rendimento tra i difensori dell’Inter. L’olandese si è abituato subito alla difesa a tre che ha portato l’allenatore ex Chelsea nell’estate 2019. I due italiani, vista anche la loro giovane età, sono due pilastri su cui la società nerazzurra vuole puntare ancora per molti anni.
…E I SACRIFICABILI IN CASA INTER
Se da un lato troviamo quattro giocatori per cui la società non accetterà proposte di mercato, la rosa dell’Inter ha anche alcuni calciatori che, a causa dello stipendio alto, dell’età, o dell’appeal europeo, potrebbero essere ceduti. Il più discusso dell’intera formazione nerazzurra è certamente Eriksen. Il danese guadagna 7,5 milioni come Lukaku e ha ancora un buon mercato, soprattutto in Inghilterra. Discorso simile per i due cileni, Sanchez e Vidal. In due guadagnano quasi quattordici milioni a stagione e sarebbero due cessioni che, soprattutto nel lungo periodo, farebbero respirare il portafoglio di Suning. Segue poi Hakimi, con cinque milioni netti all’anno. Il laterale marocchino, a suon di prestazioni positive, ha conquistato la titolarità sulla fascia destra, ma non per questo è un intoccabile. Il suo valore di mercato è decisamente alto e qualche offerta spropositata da un top club europeo potrebbe rivelarsi irresistibile per Suning. Più sacrificabile dell’ex Dortmund è Ivan Perisic, il quale solo ora è realmente entrato negli schemi di Conte. Il croato, però, ha 32 anni e di conseguenza la società sarebbe disposta a trattare per la sua cessione. Merita un discorso a parte Lautaro Martinez. Il giovane attaccante argentino è il compagno di reparto perfetto per Lukaku. I suoi numeri realizzativi lo rendono un vero e proprio intoccabile, ma le sirene di mercato, soprattutto dalla Spagna e da Barcellona, fanno pensare che la società sia disposta ad ascoltare offerte, comunque superiori ad ottanta milioni di euro.
(Fonte immagine in copertina: profilo ufficiale IG @stevenzhan91)