Al termine dei novanta minuti tra Lazio e Celtic arrivano le parole di Sarri. L’allenatore dei biancocelesti è apparso molto contento per la partita. Ricordiamo che i padroni di casa hanno vinto 2-0. Con questo risultato la squadra della capitale sale a quota 10 punti ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi. Tuttavia in caso di sconfitta del Feyenoord il pass per gli ottavi arriverebbe direttamente stasera. Di seguito riportiamo le parole dell’allenatore da Sky Sport:

L’INTERVISTA DI SARRI 

RISPOSTE – “Stasera abbiamo fatto bene ma stiamo facendo l’esatto contrario dell’anno scorso. In Europa facciamo bene mentre in campionato no. Ora dobbiamo vincere contro il Cagliari”.

MOTIVAZIONI – “Fare una media di un punto a partita in Champions è difficile, in campionato siamo in ritardo. Sicuramente non sono le motivazioni a mancarci. Faremo il massimo anche in Serie A”.

GERARCHIE – “Le scelte di oggi sono situazioni obbligate. Abbiamo diversi giocatori fuori e stiamo tenendo in considerazione il fatto che da qua ad inizio gennaio giochiamo ogni quattro giorni”.

IMMOBILE – “Mi sembra che fa fatto due gol uno meglio dell’altro. Dobbiamo tenere sotto controllo il suo minutaggio. Preferisco che faccia 30 minuti e faccia sempre gol”.

ISAKSEN – “È un giocatore importante e giovane. Viene dal campionato danese e non è assolutamente facile. Ci darà una grande mano poiché è molto forte. Ha molte potenzialità”.

Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha parlato in occasione del suo compleanno (compie oggi 77 anni). Si è espresso in particolare su un possibile futuro di Ibrahimovic all’interno della società rossonera.

SCARONI: “IBRAHIMOVIC PARLERÀ CON CARDINALE. STADIO A BREVE”

Di seguito le parole di Paolo Scaroni, presidente del Milan:

SINNER ALLO STADIO – “Sinner è così motivante che sono sicuro ci motiva tutti, compresa la nostra squadra che in verità la vedo bella pimpante, pronta a fare una bella partita”.

STADIO NUOVO – “Siamo partiti bene e sono convinto che ce la faremo anche in tempi ragionevoli a San Donato”.

NOVITÀ IBRAHIMOVIC – “Viene questa sera, ha un colloquio continuo con Jerry Cardinale e tutti noi. Sono ottimista. Può fare tante cose. Ha già giocato un ruolo fondamentale nella motivazione della squadra e può collaborare in tutti i grandi progetti che ha Red Bull. I ruoli possono essere molteplici, dipende da lui”.

Al termine dei novanta minuti tra Lazio e Celtic arrivano le parole di Immobile. Il bomber biancoceleste è stato autore di una doppietta che ha permesso ai suoi di vincere 2-0. Con questo risultato gli uomini di Sarri salgono a quota 10 punti e sono ad un passo dalla qualificazione agli ottavi. Tuttavia in caso di sconfitta del Feyenoord il pass per gli ottavi arriverebbe direttamente stasera. Di seguito riportiamo le parole del capitano.

L’INTERVISTA A IMMOBILE

PANCHINA – “Leggi la partita e l’evolversi della stessa capendo dove puoi dare una mano. Come squadra viviamo un momento difficile ed è difficile la risalita del campionato”.

CHAMPIONS LEAGUE – “La Champions è una competizione diversa; ci esprimiamo al massimo ma dobbiamo riportare lo stesso entusiasmo in Seria A”.

DOPPIETTA – “È stato fantastico fare questo due gol. Purtroppo in campionato siamo un po’ in ritardo ma recupereremo il prima possibile. Non ci accontentiamo. Questi due gol mi danno molta fiducia per il futuro“.

OTTAVI DI FINALE – “Sappiamo che è un girone equilibrato e difficile. Stiamo dando il massimo e fino alla fine sarà dura. La vittoria di oggi ci ha dato una grande mano”.

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League contro il Benfica, che si giocherà domani sera alle ore 21:00. Il tecnico nerazzurro ha anche annunciato due sicuri titolari del match di domani.

INZAGHI: “DOMANI SANCHEZ ED AUDERO PARTONO TITOLARI”

Di seguito le parole di Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia di Benfica-Inter:

PRO E CONTRO DELL’ESSER GIÀ QUALIFICATI – “Abbiamo parlato con i ragazzi, siamo qui in Portogallo a giocare una partita importante, con la grandissima soddisfazione di essere qualificati agli ottavi di finale con due giornate d’anticipo. Ma il nostro lavoro non è finito, c’è un primo posto da conquistare e domani dovremo fare una partita importante contro il Benfica. Sappiamo che in testa alla classifica c’è la Real Sociedad, che ha dimostrato di essere una squadra importante”.

GARA CON LA JUVENTUS – “Abbiamo fatto una partita matura, da squadra, con delle difficoltà, avevamo la palla noi e dovevamo essere più bravi. Però l’anno scorso in situazioni simili abbiamo perso distanze, invece siamo rimasti concentrati e abbiamo trovato il gol. Poi non abbiamo creato altre occasioni, ma sappiamo che con la Juventus non è facile. La mia Inter mi è piaciuta”.

DOMANI GIOCA AUDERO – “La formazione l’ho già data alla squadra, quindi è giusto che lo sappiate anche voi. Domani gioca Audero, volevo già farlo debuttare con il Frosinone e domani toccherà a lui”.

SCUDETTO O FINALE DI CHAMPIONS? – “Ho sentito cosa ha detto Marotta, noi siamo l’Inter e abbiamo l’obiettivo di vincere tutto. Io dico solo che l’anno scorso c’erano 57 partite e ne abbiamo giocate 57, è il terzo anno consecutivo che ci qualifichiamo agli ottavi e quest’anno abbiamo già raggiunto ottavi e mondiale per club, motivo d’orgoglio. Allo stesso tempo, sappiamo di avere delle responsabilità e vogliamo regalare felicità ai nostri tifosi con vittorie e trofei”.

BENFICA – “È la quarta volta che ci incontriamo in sei mesi, in casa loro sarà anche più difficile perché sappiamo che spinta dà il pubblico. Ho visto l’ultimo derby e sappiamo cosa possono fare in pochi minuti. È una squadra di qualità, può giocare con due punte fisiche, con Rafa dietro la punta. Ora non hanno Neres, ma hanno tante soluzioni e ho tantissima stima dell’allenatore, che ha portato la squadra ai quarti di finale. Quest’anno hanno avuto un cammino più difficile, reso complicato dalla prima partita contro il Salisburgo”.

IMPORTANZA DELL’ARRIVARE PRIMI NEL GIRONE – “Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare contro il Benfica, troviamo un’ottima squadra che dovrà fare la partita per andare in Europa League. Pensiamo alla gara di domani, sapendo che la Real Sociedad come l’Inter sta facendo cose importanti. Poi sarà lo scontro diretto a decidere chi arriverà prima, è importantissimo qualificarsi e se si riesce ad arrivare primi tanto meglio”.

DOMANI SANCHEZ DAL 1’ – “Domani penso che possa giocare dall’inizio, ha avuto un problema dopo le due partite con la nazionale, è stato tre giorni a curarsi e ieri ha fatto un allenamento parziale. Oggi si è allenato in gruppo, domani penso possa giocare”.