Connect with us
I dieci acquisti più costosi della storia del Barcellona

Calcio Internazionale

I dieci acquisti più costosi della storia del Barcellona

Pubblicato

:

L’acquisto di Griezmann, ufficializzato nelle ultime ore tramite i canali ufficiali del club blaugrana, è solo un punto della lunga lista di acquisti stellari effettuati dal Barça nella sua storia.

I 120 milioni sborsati per pagare la clausola del Petit Diable non sono neanche la cifra più alta sborsata dagli spagnoli negli ultimi anni, benché a primeggiare sia comunque un acquisto recentissimo.

Ecco i 10 acquisti più costosi della storia del Barcellona:

Marc Overmars con la maglia dell’Ajax (Fonte immagine: Sito ufficiale uefa.it)

10. MARC OVERMARS – €40M

Arrivato in Catalogna nell’estate del 2000 dall’Arsenal per 40 milioni di euro – una cifra impensabile per il calcio di inizio millennio – Marc Overmars è uno dei giocatori più rappresentativi della Nazionale Olandese post- Gullit e Van Basten, nonché vincitore di una Champions League con l’Ajax nel ’95.

Non è però con il Barcellona che Overmars ha giocato il suo miglior calcio: complici numerosissimi infortuni al ginocchio, sigla solo 19 reti in 142 partite prima di ritirarsi nel 2004, a 31 anni, proprio a causa dei troppi infortuni.

Nel 2008 ricomincerà a giocare per i Go Ahead Eagles, squadra di Eerste Divisie, seconda divisione olandese, che lo aveva lanciato a soli 17 anni. Nel 2009 si ritirerà definitivamente, dopo essersi rotto una gamba.

David Villa ai New York City Fc. (Fonte immagine: Sito Ufficiale mlssoccer.com)

9. DAVID VILLA – €40M

A pari merito con Overmars, all’ultimo posto di questa classifica, c’è David Villa, acquistato dal Barcellona per 40 milioni dal Valencia nel 2010, dopo un mondiale vinto da assoluto protagonista con la Spagna.

Quasi trentenne, David Villa farà le fortune del Barça, segnando con una media astrale di 1 gol ogni 2,3 partite (33 reti in 77 presenze) e portando i blaugrana a vincere 1 Champions League, 1 Supercoppa UEFA, 1 Mondiale per Club, 2 Campionati Spagnoli, 1 Coppa di Spagna ed 1 Supercoppa di Spagna.

Verrà venduto nel 2013, in seguito ad un brutto infortunio, all’Atletico Madrid per soli 5 milioni di euro. A Madrid, Villa porterà a casa un altro Campionato prima di trasferirsi in MLS.

Attualmente lo spagnolo gioca in Giappone, al Vissel Kobe, insieme ad Iniesta.

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona.com

8. MALCOM – €41M

Un trasferimento un po’ particolare quello di Malcom dal Bordeaux al Barcellona.

Promesso sposo alla Roma, l’esterno brasiliano viene chiamato in Spagna negli ultimi giorni di mercato e decide di far saltare tutto con i capitolini pur di giocare alla corte di Messi.

L’unica stagione di Malcom al Barça, quella appena passata, non è stata però di certo quella che il ragazzo di potesse aspettare: solo 28 apparizioni in tre competizioni, la maggior parte da subentrato; il suo cartellino ora è svalutato, ma sembrano non pervenire offerte.

Ibra esulta con la maglia dei LA Galaxy (Fonte immagine: Sito ufficiale mlssoccer.com)

7. ZLATAN IBRAHIMOVIĆ – €69.6M

Comprato dall’Inter nel 2009 (pagato 49,9 milioni più il cartellino di Eto’o, valutato circa 20 milioni), giusto prima dello storico ”Triplete” e tanto voluto da Guardiola, sarà poi dallo stesso allenatore spagnolo relegato in panchina troppo spesso per i gusti dello svedese.

Nonostante tutto Ibra segna 16 gol in 29 apparizioni, vincendo una Liga ed una Supercoppa di Spagna, uscendo però in semifinale di Champions proprio contro l’Inter di Mourinho.

Nell’estate del 2010 passerà al Milan in prestito con diritto di riscatto fissato a 24 milioni di euro.

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona,com

6. FRENKIE DE JONG – €75M

Acquisto freschissimo quello del talento olandese ex-Ajax, uno dei giovani più promettenti del calcio mondiale.

Lo scorso anno è stato assoluto protagonista della cavalcata storica degli olandesi in Champions League e di un Eredivise vinta agli sgoccioli.

Al Barça arriva per confermarsi nel grande calcio e, con Arthur a fargli da comprimario, promette di soffiare il posto a giocatori del calibro di Rakitic e Sergio Busquets.

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona,com

5. LUIS SUAREZ – €81.7M

Arrivato dal Liverpool per la cifra clamorosa di 81.7 milioni di euro, il suo arrivo in Spagna rischiava di essere compromesso dal gesto ormai storico, anche se assolutamente da condannare, del morso a Chiellini nei Mondiali del 2014.

Nonostante le critiche e un periodo, come poi dichiarerà lo stesso giocatore, complicatissimo, il Pistolero parte in quarta, formando con Neymar e Messi il tridente con ogni probabilità più forte al mondo.

Ad oggi sono 131 i gol in 163 partite giocate, con la media di 1 gol ogni 1,2 partite.

Neymar alla sua presentazione ufficiale al Psg (Fonte immagine: Sito ufficiale Psg)

4. NEYMAR JR. – €88.2M

Altro nome più attuale che mai quello di Neymar, molto vicino ad un ritorno in blaugrana dopo solo 2 anni a Parigi con il Psg.

Quello di Neymar è stato uno degli incassi più grossi mai recepiti da un club brasiliano, nel caso in questione dal Santos, dove il giocatore esplose nel 2013, prima di passare nello stesso anno proprio al Barça. Insolita tra l’ altro, la dinamica con cui gli spagnoli pagano il cartellino del giocatore: nel 2013 viene dichiarato un esborso di circa 50 milioni, ma, in seguito ad una lunga indagine della Procura di Mardid, culminata con le dimissioni dell’ex presidente Sandro Rossell, si scopre che la famiglia di Neymar ha incassato circa 40 milioni di euro oltre i soldi versati nelle casse del Santos.

Per quanto riguarda il suo rendimento c’è ben poco da argomentare; è per anni sul podio del Pallone d’oro, arrivando anche molto vicino al vincerlo e segna 68 gol in 123 presenze.

Passato nel 2017 al Psg per 222 milioni di euro, sarà da vedere se il futuro lo riporterà in Spagna.

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona,com

3. ANTOINE GRIEZMANN – €120M

Eccolo le Petit Diable, promesso sposo del Barça da diversi anni, ma con cui ha trovato un accordo solo il marzo scorso.

Proprio su questo la Lega Spagnola sta indagando, con l’Atletico Madrid che non ha accettato in versamento della clausola di 120 milioni pagata dal giocatore stesso, scattata l’ 1 Luglio in sostituzione di quella da 200 milioni valida fino al 30 Giugno.

Per i Colchoneros la cessione di Griezmann dovrebbe fruttargli ulteriori 80 milioni e la faccenda non vede ad ora una soluzione definitiva, ma quel che c’è di certo è che il Barcellona ha acquistato un pezzo da 90, anzi da 120 che, se i famosi ”Fantastici 4” (Griezmann, Messi, Suarez e Neymar) dovessero riunirsi davvero, potrebbe portare ul club in vetta al mondo del calcio.

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona,com

2. OUSMANE DEMBELE – €125M

Un giocatore al momento dal futuro incerto, prelevato dal Borussia Dortmund per sostituire Neymar e pagato 125 milioni nel 2017, Ousmane Dembélé non ha fatto faville in blaugrana.

Dopo un anno passato in convalescenza ed uno spesso in panchina, il francese sembra essere tra i più sacrificabili per la dirigenza, insieme al primo in classifica…

Fonte immagine: Sito ufficiale fcbarcelona,com

1. COUTINHO – €145M

Coutinho è il giocatore più pagato nella storia del Barcellona.

Passato in blaugrana dal Liverpool nel 2018, ad oggi il brasiliano, nonostante una Copa America ad altissimi livelli, non rientra più nei progetti della dirigenza.

Sulle tracce del centrocampista ci sono tantissimi top club europei, tra cui il Manchester United, ma il ragazzo vorrebbe tornare a Liverpool, mentre per Bartolomeu sarebbe comodo inserirlo nell’operazione Neymar con il Psg.

Il futuro di Coutinho resta dunque in bilico, con la certezza però che, chiunque acquisti il suo cartellino, faccia un vero e proprio affare.

Fonte: profilo ufficiale Twitter @FCBarcelona

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calcio Internazionale

A Bellingham il Golden Boy: “Merito ad Ancelotti e al fisioterapista”

Pubblicato

:

Bellingham

Jude Bellingham è il nome sulla bocca di tutti. Il suo impatto dal giorno 0 in casa Real Madrid è stato a dir poco devastante, meritandosi il premio European Golden Boy. Il riconoscimento è stato ideato dalla testata giornalistica Tuttosport, la quale ogni anno assegna i meriti al miglior giocatore under 21 nei massimi campionati europei.

Dopo il voto di 45 giornalisti su 50, il centrocampista inglese è stato indicato come vincitore del premio, schiacciando di netto la concorrenza. Il classe 2003 ha parlato ai microfoni di Tuttosport, ringraziando chi lo aiutato fin dal suo arrivo.

ANCELOTTI –Io ci ho messo del mio, un impegno feroce a migliorarmi con il lavoro, ma il merito va a mister Ancelotti che ha trovato la posizione giusta per me e mi concede più libertà in campo. Così ora volo, anche se lo sto deludendo sotto un aspetto: non parlo ancora lo spagnolo”.

DEDICA PARTICOLARE –Ai compagni del Real Madrid e all’intero staff merengue, a mister Ancelotti. Poi al presidente, alla mia famiglia, a mia mamma Denise, a mio papà Mark, a mio fratello minore Jobe, agli amici che mi hanno simpaticamente sommerso di messaggi di congratulazioni e che continuano a farlo. Ma se devo sceglierne uno in particolare dico il fisioterapista merengue. Lui mi ha rimesso in sesto alla grande e in tempi brevissimi dalla sublussazione che ho avuto alla clavicola”.

CHI VINCE IL PREMIO IL PROSSIMO ANNO? Innanzitutto Arda Güler, ormai recuperato degli infortuni che gli hanno impedito di debuttare con il Real. Lui è un fenomeno, lo vediamo in allenamento e siamo incantati da lui. Poi il mio ex compagno Jamie Bynoe-Gittens del Borussia Dortmund. E infine mio fratello Jobe, attaccante di razza come nostro padre”.

Sono già 15 le reti di Bellingham dall’inizio della stagione, 11 in campionato e 4 in Champions League. Numeri assurdi per un centrocampista, considerando anche le 4 assistenze totali per i compagni. La stagione è ancora lunga, ma il ragazzo di Stourbridge sembrerebbe intenzionato a non fermarsi.

Continua a leggere

Calcio Internazionale

McDermott risponde a Cellino in ESCLUSIVA: “Scoprii del mio esonero dai giornali!”

Pubblicato

:

McDermott

ESCLUSIVA MCDERMOTT – Negli scorsi giorni, l’attuale presidente del Brescia, nonché ex patron del Leeds UnitedMassimo Cellino, aveva rivelato un incredibile retroscena che aveva portato all’esonero di Brian McDermott a causa di un’incomprensione linguistica.

In tutta risposta, la redazione di Numero Diez ha raccolto le dichiarazioni dell’allenatore anglo-irlandese in esclusiva, che ha fornito la sua risposta alla paradossale situazione. Inoltre, considerando la sua lunga carriera da giocatore e da scout dell’Arsenal, il classe ’61 ha esposto alcuni retroscena e punti di vista in merito al passato e al presente del calcio dei Gunners, oltre che dell’Hibernian, squadra del massimo campionato scozzese di cui egli è attualmente direttore sportivo.

Di seguito riportata l’intervista esclusiva di Brian McDermott ai nostri microfoni.

ESCLUSIVA BRIAN MCDERMOTT: LE DICHIARAZIONI

Ha letto le recenti dichiarazioni di Cellino sull’incredibile fraintendimento riguardo il suo esonero al Leeds? Cosa ne pensa a riguardo?

Non sono mai stato consapevole della situazione e della modalità in cui sono stato rimosso dal mio incarico presso la panchina del Leeds finché non ne sono venuto a conoscenza dai giornali“.

La sua storia si intreccia prevalentemente con il mondo Arsenal, considerando le sue esperienze da giocatore negli anni ’80 e da scout dei Gunners negli ultimi anni. Crede che possano dire la loro in Premier League e in Champions League?

“Penso che l’Arsenal abbia una rosa e uno staff tecnico di alto livello. Sono in corsa in tutte le competizione e hanno grandi possibilità di competere sia per la vittoria del campionato di Premier League che della Champions League. Si tratta di un club fantastico e spero che possano raggiungere i loro obiettivi in questa stagione”.

Chi è il miglior giocatore con cui ha giocato e contro cui ha giocato? Crede che farebbero la differenza anche nel calcio moderno?

“Il miglior giocatore con cui abbia mai giocato è Liam Brady, leggenda dell’Arsenal. D’altra parte, invece, il miglior giocatore contro cui ho giocato è Kenny Dalglish. Secondo me, penso che il primo brillerebbe anche nel calcio di oggi. Anzi, sarebbe addirittura migliore rispetto al passato“.

Durante la sua esperienza da scout dell’Arsenal chi è stato il giocatore che l’ha sorpresa maggiormente per il proprio stile di gioco? Personalmente, si vanta di qualche acquisto dei Gunners?

“Nel settore scouting dell’Arsenal tutti lavoravamo insieme, quindi il merito è del gruppo. Ognuno di noi aveva un’opinione in merito ai giocatori che volevamo acquistare. In particolare, il mio incarico era osservare i giocatori che gli altri scout avevano segnalato in giro per il mondo. Quindi ero una parte del processo totale. Un esempio di questo lavoro è William Saliba, un grande difensore centrale che abbiamo seguito per un lungo periodo”.

Oggi lei è il direttore sportivo dell’Hibernian, attualmente quinto in Scottish Premiership. Pensa che il livello del campionato sia in crescita nell’ultimo periodo?

“Sto apprezzando molto la Scottish Premiership. Il campionato è molto fisico e soprattutto competitivo. Non esistono gare facili”.

Ci sono giocatori talentuosi dell’Hibernian che suggerirebbe ai club dei top 5 campionati europei? 

“Io, così come la società, voglio che i nostri giocatori crescano e si sviluppino da noi. Il nostro credo è modellare il miglioramento dei talenti del nostro settore giovanile. Infatti, abbiamo già un paio di giocatori 16enni i quali hanno debuttato in prima squadra (Josh Landers, Rudi Allan-Molotnikov, Rory Whittaker n.d.r.)“.

Si ringrazia sentitamente Brian McDermott per l’opportunità concessa e per aver messo il proprio tempo a disposizione.

Fonte immagine di copertina: Daily Mail

Continua a leggere

Calcio Internazionale

Spalletti rimane umile: “Molte squadre davanti a noi, c’è da fare in fretta”

Pubblicato

:

Italia

Luciano Spalletti, CT dell’Italia, ha commentato il girone dei prossimi Europei capitato alla Nazionale ai microfoni di SportMediaset. Il tecnico azzurro ha iniziato commentando la situazione degli Azzurri, sottolineando come ci sia ancora del lavoro da fare e bisognerà farlo in fretta, dato che gli Europei sono alla porta e molte squadre sono più forti.

L’Italia è terminata nel gruppo B con SpagnaCroazia Albania, nazionale da non sottovalutare. Spalletti si è concentrato proprio su quest’ultima, sottolineando come non si debba prendere con leggerezza questo match. Inoltre ItaliaAlbania sarà il match inaugurale del nostro gruppo e per questo la nazionale di Sylvinho vorrà fare di tutti per portarsi a casa dei punti fondamentali ai fini della classifica.

L’INTERVISTA

LAVORO – “Siamo coscienti e umili, sappiamo che abbiamo molte squadre davanti. C’è da fare in fretta, adesso visto il girone ancora di più”.

ALBANIA – “In questo momento l’Albania è una delle nazionali più in condizione, è una squadra che sa stare in campo benissimo. Questo lasso di tempo può invertire un po’ le cose, ma per come ci siamo arrivati siamo noi quelli che devono subito far vedere una reazione fortissima”.

Continua a leggere

Calcio Internazionale

Arturo Vidal saluterà il Brasile a fine anno: l’ex Inter si è proposto al Boca Juniors

Pubblicato

:

Vidal

Arturo Vidal, centrocampista dell’Athletico Paranaense, andrà in scadenza a fine mese e il suo staff sta trattando con il Boca Juniors. Il cileno, come riporta Nicolò Schira, sarebbe stato offerto al club argentino, che starebbe analizzando il suo profilo. Attualmente è ancora infortunato al ginocchio, malanno rimediato nel match contro la Colombia, valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Vidal è ai box dal 13 settembre e, con ogni probabilità, non giocherà più nessun match con la maglia dell’AthelticoPR. Infatti l’ultimo match dei brasiliani per quest’anno sarà il 7 dicembre, dopodiché il cileno andrà in scadenza.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969