Arthur Cabral è stata intervistato da Sky Sport nella giornata di oggi, alla vigilia dell’ultima sfida di campionato contro il Sassuolo. Il centravanti viola ha parlato soprattutto dell’ormai imminente finale di Conference League contro il West Ham. Di seguito le sue parole:

“Dobbiamo stare tranquilli. Non possiamo sbagliare la partita con il Sassuolo altrimenti non arriveremo con la fiducia giusta alla finale. Speriamo di vincere prima con il Sassuolo e poi la coppa per chiudere al meglio una grande stagione. Io e Jovic stiamo entrambi bene e vogliamo aiutare al massimo la squadra. Sarà un problema di Italiano scegliere il titolare”.

Lo stadio Artemio Franchi, in occasione della finale di UEFA Conference League, in programma il prossimo 7 giugno a Praga, resterà aperto ai tifosi della Fiorentina. La conferma è arrivata dal direttore generale del club gigliato, Joe Barone, in un’intervista concessa al TGR Rai Toscana. Il servizio integrale dell’intervento del dirigente italo-americano andrà in onda alle ore 19:35 odierne.

La decisione, stando a quanto riportato dai media locali, è stata assunta in seguito ad una riunione dello stesso Barone in Prefettura.

Una bella notizia che sarà accolta, con ogni probabilità, con entusiasmo dal popolo viola, pronto a sostenere la propria squadra contro il West Ham.

Mercoledì 31 maggio alle 21:00 si è giocata la finale di Europa League tra Roma e Siviglia, vinta dagli spagnoli ai calci di rigore. Manca una settimana alle altre due finali, dove saranno coinvolte altrettante squadre italiane. L’Inter si giocherà la Champions League con il Manchester City, mentre la Fiorentina sarà impegnata con il West Ham a Praga per la Conference League. Il capitano della Viola Cristiano Biraghi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti durante il Media Day.

SULL’INTER – “C’è grande dispiacere perché ce la siamo giocata, ma siamo tornati a mani vuote. A volte è meglio perdere 4-0 e non vedere mai la palla, così si capisce che si è inferiori all’avversario. Ce la siamo giocata alla pari, in alcuni momenti anche superiori, ma loro hanno alzato il ritmo per 10-15 minuti e ci hanno punito. Fa male, ma ora abbiamo un’altra finale”.

FINALE DI EUROPA LEAGUE – “È stato un bello spettacolo per il calcio, i rigori sono un terno al lotto. Dobbiamo prendere spunto per la nostra finale”.

TIFOSI – “Gli ottomila di Praga ci vorranno prima a Sassuolo, non abbiamo mai pensato alla partita dopo. Domani ci serve sia per il campionato, così da cercare di arrivare ottavi, e perché una buona prestazione ci darebbe fiducia per Praga. A Roma metà stadio era Viola, sarà un peccato avere meno tifosi a Praga”.

SULLA STAGIONE – “Vorrei che fosse la miglior stagione della Fiorentina con la conquista di un trofeo. A Praga vorrei uscire senza rimpianti, ma con una coppa in mano. Sono stati due anni importanti, ma ora dobbiamo cercare di portare a casa un trofeo per chiudere il cerchio”.

Nella serata di mercoledì 31 maggio si è giocata la prima finale delle coppe europee: la Roma è uscita sconfitta ai rigori contro il Siviglia, in una partita dove non sono mancate le polemiche. Ci sono ancora 2 finali da giocare, con l’Inter che aspetta il Manchester City ad Istanbul, mentre la Fiorentina andrà a Praga a contendersi la Conference League con il West Ham. Il portiere dei Viola, Pietro Terracciano, si è aperto ai giornalisti nel Media Day.

SUL WEST HAM – “Affronteremo una squadra diversa dall’Inter, ci giocheremo le nostre carte. A Roma abbiamo giocato una grandissima partita e sono sicuro che la rifaremo contro il West Ham. 

ATTEGGIAMENTO – “L’unica certezza che ho è che daremo tutto quello che abbiamo per portare a casa il trofeo”.

STANCHEZZA – “Non si può parlare di stanchezza, perché ci giochiamo tutto. Il nostro percorso è stato straordinario, il fatto di aver giocato così tante partite è un motivo di orgoglio, non di stanchezza”.

I TIFOSI E IL GRUPPO – “Avere ottomila tifosi a Praga mette i brividi, i tifosi a Roma hanno dato spettacolo per tutti i 90 minuti. Il gruppo è stato ottimo, quando ci sono così tante partite è normale alternarsi”.