Il Brasile parte subito a raffica. Raphinha sulla destra salta tre avversari con un numero strabiliante, servendo in mezzo per l’accorrente Vinicius che stoppa e segna sul secondo palo indisturbato al 6′. Dopo pochi minuti Richarlison conquista un rigore con Neymar che lo segna in modo pregevole. La Corea subisce la qualità brasiliana ma risponde immediatamente con Hwang Hee-Chan che fa partire un tiro a giro meraviglioso che impegna Alisson a una parata complicata. Questa però è solo un’illusione perché il Brasile esonda con qualità: Richarlison palleggia di testa per poi triangolare con Marquinhos e Thiago Silva e segnare il 3-0. Prima dell’intervallo c’è spazio anche per il quarto gol: assist di Vinicius con una pennellata rifinita al volo da Paqueta che conclude violentemente in rete.
Nel secondo tempo Son Heung-Min prova a prendere per mano la Corea e dopo aver anticipato Marquinhos conclude a rete ma oggi Alisson è insuperabile. Dall’altra parte è Raphinha a tentare maggiormente la via della rete Kim Seung-Gyu lo stoppa un paio di volte. La squadra di Paulo Bento non demorde e con un cambio di assetto prova a segnare il gol della bandiera. Hwang Hee-Chan trova ancora uno strepitoso Alisson sulla sua strada dopo un tiro a botta sicura. Al 77′ finalmente Paik Seung-Ho segna il gol della bandiera con un gran tiro al volo da fuori. Il Brasile pensa a risparmiare le energie ma nonostante una Corea generosa il 4-1 rimane il risultato finale.
LE PAGELLE DEL BRASILE
Alisson 7: sembrava una serata tranquilla ma deve volare all’incrocio sul gran tiro di Hwang. Nella ripresa chiude Son con uscita spettacolare. e poi ancora Hwang a botta sicura. (dal 80′ Weverton s.v.).
Eder Militao 6: adattato a destra deve affrontare Hwang che è il più in palla della Corea. Non corre particolari rischi e offre una prova diligente. (dal 63′ Dani Alves 6: soffre qualche iniziativa di Son che si è spostato sull’esterno ma tutto sommato tiene bene in difesa. Nel finale prova anche il gol in rovesciata).
Thiago Silva 7: giocatore totale, infinito il difensore del Chelsea che oggi va a referto non solo per una prestazione perfetta in difesa ma anche per l’assist del terzo gol.
Marquinhos 6,5: grande partita anche del giocatore del PSG che si diverte insieme a tutta la squadra facendosi notare anche per il contributo alla fase offensiva. Rischia solo su Son ad inizio secondo tempo.
Danilo 6,5: è un’arma tattica fondamentale per Tite. Oggi da terzino sinistro si accentra spesso per aiutare la prima costruzione e creare una diga insieme a Casemiro davanti alla difesa. (dal 72′ Bremer 6: inserito in modo inedito da terzino sinistro non sfigura assolutamente).
Casemiro 7: partita di ordinaria amministrazione per il centrocampista del Manchester United che spessa blocca le avanzate coreane recuperando diversi palloni sulla propria trequarti.
Paqueta 7: parte dalla mediana per arrivare sulla trequarti a partecipare alla magia creata dai compagni. Il quarto gol è tutto suo, iniziato sulla trequarti e rifinito in maniera impeccabile.
Raphinha 6,5: imprendibile sulla destra fornisce un assist meraviglioso per Vinicius per il vantaggio. Prova con insistenza a segnare senza successo.
Neymar 6,5: trasforma un rigore con un’esecuzione glaciale e per il resto partecipa alla festa di una Nazionale di cui è sempre più leader. Lo si aspetta al top della forma per il rush finale. (dal 80′ Rodrygo s.v.)
Vinicius Jr. 7,5: pronti e via e sblocca il punteggio con grande freddezza. Offre anche l’assist per il 4-0 oltre a un bagaglio di numeri spettacolari che infiammano il pubblico. (dal 72′ Martinelli 6: aiuta Bremer in fase difensiva ma non ha grandi occasioni per mettersi in mostra davanti).
Richarlison 7,5: conquista un rigore da rapace d’area di rigore. Il terzo gol è tutto suo perché con una giocata da videogioco inizia l’azione e con un colpo spietato la finisce.
LE PAGELLE DELLA COREA DEL SUD
Kim Seung-Gyu 6: dopo quattro gol riesce a mettere i guantoni su due tiri del Brasile. Limita il passivo già molto pesante senza avere particolari colpe sui gol.
Kim Moon-Hwan 5: stringe troppo nell’azione del vantaggio verdeoro lasciando solo Vinicius. Da quel momento il giocatore del Real fa ciò che vuole e lui non fa nulla per contrastarlo.
Kim Min-Jae 5,5: prova a coprire il più possibile le grandi defezioni dei suoi compagni ma soccombe anche lui allo strapotere del Brasile.
Kim Young-Gwon 5: i movimenti di Richarlison lo mandano in netta confusione e si fa abbindolare più volte da giocate quasi umilianti da parte dei fantasisti brasiliani.
Kim Jin-Su 5: spinge quando può ma non copre abbastanza Raphinha venendo sverniciato più di una volta dall’ala del Barcellona. (dal 46′ Hong Chul 5: anche lui come il compagno di squadra non può nulla contro Raphinha, che quando entra in area crea sempre diversi pericoli).
Hwang In-Beom 4,5: il centrocampista dell’Olympiacos è molto impreciso anche nei passaggi brevi. Soffre il pressing asfissiante del Brasile e non ha possibilità di giocare semplice. (dal 65′ Paik Seung-Ho 6,5: decisamente meglio del suo predecessore in fase di interdizione, sfrutta anche i ritmi più bassi per avere un impatto discreto sulla partita. Suo il bel gol della Corea del 4-1 anche se inutile).
Jung Woo-Young 4: provoca un rigore in modo molto ingenuo atterrando goffamente Richarlison e questo determina la fine della partita. Assolutamente il più negativo della Corea risultando anche inutilmente molto falloso. (dal 46′ Song Jun-Ho 5,5: dovrebbe avere compiti di regia ma viene assolutamente annullata dalla bolgia brasiliana).
Hwang Hee-Chan 6: molto vivace il giocatore del Wolverhampton che con un tiro strepitoso impegna Alisson a un miracolo il primo tempo.
Lee Jae-Sung 5: è un trequartista ma gli viene chiesto di agire per lo più sull’out di destra dove però Danilo non gli dà punti di riferimento e non incide. (dal 74′ Lee Kang-In 6: entra e da un suo piazzato nasce il gol coreano. Regala vivacità e qualità alla manovra ma ha pochi minuti per lasciare il segno).
Son Heung-Min 5,5: prova a trascinare la squadra con conduzioni palla al piede ma spesso viene raddoppiato e finisce per non incedere come sperato. Ha una grande chance nel secondo tempo ma Alisson gli nega il gol.
Cho Gue-Sung 5: stretto nella morsa dei due centrali non ha palloni giocabili, venendo annullato completamente soprattutto da Thiago Silva. (dal 80′ Hwang Ui-Jo s.v.).