Brian Brobbey, giovane talento dell’Ajax, e presto nuovo giocatore del RB Lipsia, ha tutto quel che serve per poter diventare, negli anni a venire, un attaccante di primissimo livello. Un percorso da predestinato quello di Brobbey che da quando è entrato a far parte del settore giovanile dell’Ajax ha incantato dimostrando di essere un calciatore con un potenziale gigantesco.
QUESTIONE DI FAMIGLIA
D’altronde il calcio in casa Brobbey ha sempre fatto da protagonista. Brian, nato ad Amsterdam il 1 febbraio 2002 da famiglia di origini ghanesi, ha percorso la stessa strada intrapresa dai suoi tre fratelli maggiori, tutti calciatori professionisti. Il più grande, Kevin Luckassen, ha 27 anni e gioca in Turchia con il Kayserispor Kulübü ; poi c’è Derrick Luckassen, anche lui in Turchia ma nelle file del Kasımpaşa Spor Kulübü, in prestito dal PSV; infine Samuel Brobbey, quattro anni più “anziano” di Bryan, attualmente svincolato.

Fonte: Corriere dello Sport
DIAMANTI GREZZI
Dopo una primissima esperienza nell’Amsterdam AFC, all’età di soli otto anni Brian Brobbey entra a far parte del settore giovanile dell’Ajax. Nel percorso che lo ha portato fino alla prima squadra, quello che colpisce del giovane gioiello olandese sono i numeri: 84 gol in 104 partite a livello giovanile. L’esordio con la prima squadra dei Lancieri arriva il 31 ottobre 2020 nella gara casalinga di Eredivisie contro il Fortuna Sittard. Brobbey entra al 66’ e dopo soli otto minuti mette la firma sul proprio debutto con il gol del 3-1. La partita terminerà poi 5-2 in favore dei padroni di casa. Il 9 dicembre 2020 esordisce anche dal primo minuto in Champions League nella sfida decisiva contro l’Atalanta, finita poi 1-0 in favore della Dea.
NUMERI DA CAPOGIRO ANCHE CON L’ORANJE
Anche con le varie selezioni nazionali giovanili Brobbey vanta numeri fuori dal comune: quattro gol con la selezione under-15, cinque gol con quella under-16, ben 16 reti con la selezione under-17, con la quale ha vinto anche due campionati Europei di categoria, ed infine un gol in due partite con la selezione under-19 olandese. Nella finale del secondo Europeo vinto con la selezione under-17, contro gli azzurrini allenati da mister Nunziata, Brobbey ha siglato il gol del pareggio a pochi minuti dalla fine portando il match ai calci di rigore che hanno proclamato gli Oranje campioni d’Europa.

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THE BROBBEAST
“Le sue gambe sono come tronchi d’albero. Ha le braccia come cavi d’acciaio e le spalle così larghe che si trovano in diversi fusi orari”.
Questa descrizione lascia intendere molto bene che tipo di giocatore sia Brobbey. Una punta centrale di un metro e ottantatré centimetri, dalla struttura fisica impressionante, che sa giocare egregiamente spalle alla porta, e che possiede anche un ottima tecnica di base oltre ad un gran fiuto per il gol ed un buon tiro.
L’imponente fisico potrebbe far pensare ad una mancanza di velocità che in realtà Brobbey sfodera, in particolar modo, in situazioni di campo aperto. Accostato da molti a Romelu Lukaku, nonostante il belga sia ben più alto, Brobbeast ai paragoni preferisce rispondere definendosi semplicemente “il nuovo Brian Brobbey”.
In sostanza un ragazzo, oltre che talentuoso, anche molto umile e dedito al lavoro. In diverse interviste ha spiegato di aver seguito una dieta ferrea, a base di acqua e frutta, che gli ha permesso di sviluppare una struttura muscolare non comune per un ragazzo della sua età.

Fonte: Twitter
TRA PRESENTE E FUTURO
Dal debutto con la prima squadra Brobbey ha saputo ritagliarsi un ruolo da comprimario nello scacchiere di Erik ten Hag. La concorrenza è alta dato che nel ruolo di attaccante centrale ci sono un altro giovane talento, Lassina Traoré, e Sébastien Haller, prelevato dal West Ham nel corso dell’ultima finestra invernale di calciomercato. Brobbey si è distinto soprattutto da subentrante, segnando pesanti gol nei primi due turni della fase finale dell’attuale Europa League.
Ma le strade tra Brobbey e la squadra che lo ha cresciuto si separeranno all’apertura della prossima sessione estiva di calciomercato. Infatti il giovane attaccante, con contratto in scadenza nel 2021, ha sorprendentemente deciso di non rinnovare e firmare gratuitamente con i tedeschi del RB Lipsia. A condurre l’operazione il procuratore del calciatore, il “nostro” Mino Raiola, che ha assecondato le volontà di Brobbey che ha più volte espresso apprezzamenti verso un campionato come la Bundesliga.
Lipsia che, nonostante le ottime prestazioni in campionato, è ancora alla ricerca del vero sostituto del partente Timo Werner, accasatosi a Londra, sponda Chelsea. Una sfida ardua per Brobbeast, che però ha ancora enormi margini di miglioramento, vista la giovanissima età, e che ha davanti a sé un brillante futuro tutto da scrivere a suon di gol.