Weekend di Bundesliga che regala tanti gol ed emozioni, tra scontri per la vetta e per la salvezza. Su tutti il big match tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund, passando per Lipsia, Hoffenheim e M’gladbach, fino agli snodi di bassa classifica tra Mainz, Union Berlino, Paderborn e Augsburg.
HOFFENHEIM AL CARDIOPALMA
La giornata di Bundesliga si apre con l’anticipo tra Colonia e Hoffenheim. I padroni di casa vanno in vantaggio al 33′ grazie ad una rete di Cordoba. Al vantaggio locale, rispondono gli ospiti subito dopo l’inizio secondo tempo, con un tiro di sinistro da centro area di Adamyan. Partita che viene decisa, poi, solo al 98′, dopo che il VAR assegna un rigore a favore degli uomini di Schreuder, per un fallo su Adamyan. Dal dischetto va Locadia che non sbaglia e permette ai suoi di espugnare Colonia per 1-2. Una vittoria che porta i biancazzurri al quinto posto in classifica e che rilega i caproni al penultimo posto con soli 7 punti.

Fonte: profilo Twitter ufficiale dell’Hoffenheim
GOL ED EMOZIONI
Il sabato pomeriggio di Bundesliga regala tanti gol e tante emozioni. Su tutte il Lipsia che batte per 2-4 l’Hertha Berlino, all’Olympiastadion, Al vantaggio iniziale dei padroni di casa con Mittelstädt, rispondono prima Werner su rigore e poi Sabitzer con un gran destro da fuori area. A fine partita gli ospiti dilagano con Kampl che all’85’ segna il terzo gol degli uomini di Nagelsmann, seguito ancora da Werner che mette la parole fine sulla gara. Tuttavia, un minuto dopo l’Hertha trova il suo secondo gol, con Selke, ma non serve ad impedire una sconfitta che mette i berlinesi soli 3 punti sopra la zona retrocessione. Il Lipsia, invece, vola al secondo posto in classifica. Da segnalare la bellissima e significativa coreografia organizzata dai tifosi delle due squadre: una riproduzione del muro di Berlino, a 30 anni esatta dalla sua caduta, simbolicamente abbattuta dai sostenitori delle due squadre, sotto gli occhi dei calciatori.

Fonte: profilo Twitter ufficiale dell’Hertha Berlino
Sfida salvezza tra Mainz e Union Berlino, con quest’ultima che batte i padroni di casa per 2-3, in una partita controllata dagli ospiti, che però stava per trasformarsi nel finale. Apre la danze un’autorete di Brosinski che porta in vantaggio i berlinesi, che poi raddoppiano allo scadere del primo tempo grazie ad un colpo di testa vincente di Andersson. Ancora Andersson al 50′ sigla il gol dello 0-3, che chiude virtualmente la gara. Tuttavia, una reazione d’orgoglio dei padroni di casa porta Onisiwo ad accorciare le distanze. Allo scadere, poi, Brosinski si riscatta in parte per l’autogol siglando la rete del 2-3. Gol che non salva il Mainz, che perde e scivola al terzultimo posto in classifica. Ossigeno, invece, per l’Union Berlino che dopo aver vinto il derby settimana scorsa, da continuità ad un buon periodo di forma.
Altro snodo di bassa classifica che vede sfidarsi Paderborn e Augsburg. A spuntarla sono gli ospiti grazie ad un rete al 41′ di Max. Possesso di palla sterile e tante occasioni sprecate hanno impedito ai padroni di casa di collezionare un risultato utile. Gjasula sbaglia un rigore dopo soli 7 minuti e il Paderborn resta ultimo a soli 7 punti. Sala di una posizione, invece, l’Augsburg che approfitta anche della sconfitta del Mainz.
Hennings show nel match tra Schalke e Düsseldorf. 3-3 e tante emozioni in una sfida che ha visto l’esperto attaccante tedesco del Düsseldorf assoluto protagonista della partita. Per tre volte gli uomini di Wagner vanno in vantaggio: prima con Caligiuri, poi con Kabak e infine con Serdar. Tuttavia, tutte e tre le volte ci ha pensato Hennings a rimettere le cose al suo posto. Un pareggio tutto sommato giusto, con uno Schalke che resta attaccato alla zona Europa e con un Dusseldorf che resta a +3 dalla zona retrocessione.

Fonte: profilo Twitter ufficiale del Düsseldorf
BAYERN A VALANGA
Alle 18:30 è tempo del big match più atteso di tutta la Bundesliga: Bayern Monaco contro Borussia Dortmund. Nonostante sia una sfida tra grandi squadre, di cui una, i bavaresi, profondamente ferita nell’animo dopo i cinque gol subiti dall’Eintracht, non c’è storia. 4-0 secco per gli uomini attualmente traghettati da Flick, che ha ribadito che il suo compito è terminato. Ad aprire le marcature il solito Lewandowski al 17′. Raddoppia, poi, Gnabry a inizio secondo tempo. Chiude definitivamente la gara ancora Lewandowski, con il Bayern che poi segna anche il quarto grazie ad un autogol di Hummels. Fiducia ritrovata, quindi, per i bavaresi che ora, durante la sosta, avranno un nuovo allenatore. Il Borussia, invece, ridimensiona le sue ambizioni in campionato, restando però consapevole del livello della rosa.

Fonte: profilo Twitter ufficiale del Bayern Monaco
DOMENICA CHE CONSOLIDA
La domenica di Bundesliga si apre con il match che vede il M’gladbach sfidare il Werder Brema per consolidare la prima posizione in classifica. La gara si mette bene per i padroni di casa dopo 20 minuti, con Bensebaini che trova il vantaggio con un colpo di testa. Dopo soli due minuti gli uomini di Marco Rose raddoppiano grazie ad un destro di Hermann. Nonostante il Werder Brema sia comunque in partita, con Klaassen che sbaglia anche un rigore, al 58′ il M’gladbach la chiude ancora con Hermann che firma la sua personale doppietta. Tuttavia, a fine partita l’autore del primo gol Bensebaini si fa espellere per doppia ammonizione. Qualche minuto dopo Bittencourt segna il gol della bandiera. 3-1, primo posto consolidato e +4 sulla seconda. Una stagione da sogno, fino ad ora, per il M’gladbach. Il Werder Brema, invece, scivola al quattordicesimo posto.

Fonte: profilo Twitter ufficiale del Borussia M’gladbach
In campo anche Wolfsburg e Leverkusen, in una sfida tra due squadre a metà classifica, ma molto vicine alla zona Europa. Gli ospiti sbancano la Wolkswagen Arena per 0-2, grazie alle reti di Bellarabi al 25′ e di Paulinho allo scadere della partita. Entrambe rimangono appaiate e pienamente in gioco per i posti che contano.
A chiudere la giornata il match tra Friburgo ed Eintracht Francoforte, con gli ospiti chiamati a confermare la super prestazione della settimana scorsa contro il Bayern Monaco. Tuttavia, i padroni di casa hanno iniziato molto bene il campionato e non vogliono mollare la presa. Infatti, in una partita caratterizzata da ben tre espulsioni, di cui una, Grifo, dalla panchina per una rissa scoppiata nei minuti di recupero del secondo tempo, il Friburgo la spunta per 1-0 grazie alla rete di Petersen. Quarto posto, quindi, per gli uomini di Streich. Scivola al nono, invece, l’Eintracht che la prossima partita, dopo la sosta, dovrà fare a meno di Gelson Fernandes e David Abraham, entrambi espulsi.


Fonte immagine di copertina: profilo Facebook ufficiale della Bundesliga