Connect with us
Calciomercato, i giudizi del Diez: Torino

Calciomercato

Calciomercato, i giudizi del Diez: Torino

Pubblicato

:

Team Numero Diez

Quest’anno, il mercato estivo del Torino ha posto come primo obiettivo quello di riparare ad alcuni errori commessi lo scorso anno. Quindi, tra i grandi, sono stati ceduti soltanto Benassi e Zappacosta, acquistando poi giocatori di valore come Rincon, Niang e Sirigu, per completare tutte le zone del campo. La vera grande notizia dell’estate però è che il pezzo più importante della scacchiera è rimasto al suo posto. Lì, al centro dell’attacco.

ACQUISTI

D Definitivo; P Prestito; FP Fine prestito; S Svincolato

BONIFAZI (Dif, SPAL, FP) – ICHAZO (Por, Danubio, FP) – MILINKOVIC-SAVIC (Por, Lechia Gdansk, D) – LYANCO (Dif, San Paolo, D) – SIRIGU (Por, PSG, D) – BERENGUER (Cen, Osasuna, D) – N’KOULOU (Dif, Torino, P) – RINCON (Cen, Juventus, P) – SADIQ (Att, Roma, P) – NIANG (Att, Milan, D) – BURDISSO (Dif, svincolato) – ANSALDI (Dif, Inter, D)

CESSIONI

PADELLI (Por, svincolato) – HART (Por, Manchester City, FP) – ITURBE (Att, Roma, FP) – CASTAN (Dif, Roma, FP) – CHIOSA (Dif, Novara, D) – TACHTSIDIS (Cen, Olympiacos, D) – GOMIS (Por, SPAL, D) – CARLAO (Dif, Apoel, P) – CUCCHIETTI (Por, Reggina, P) – GASTON SILVA (Dif, Pumas, D) – AJETI (Dif, Crotone, P) – BENASSI (Cen, Fiorentina, D) – LUKIC (Cen, Levante, P) – ROSSETTINI (Dif, Genoa, D) – ARAMU (Att, Entella, P) – PARIGINI (Cen, Benevento, D) – MAXI LOPEZ (Att, Udinese, D) – AVELAR (Dif, Amiens, P) – ZAPPACOSTA (Dif, Chelsea, D)

LA CAMPAGNA ACQUISTI

Il Torino, a differenza di molte altre squadre, ha cominciato a muoversi sul mercato con largo anticipo.

I primi colpi miravano soprattutto a sistemare il reparto difensivo e così sono arrivati Sirigu, Lyanco e c’è stato il ritorno di Bonifazi. Poi il mercato ha iniziato a stagnare. Ma solo per un attimo. “Dobbiamo aggiungere ancora tre giocatori, ma senza fretta, perché la fretta è foriera di errori“, così il presidente Cairo aveva tranquillizzato i suoi tifosi, indicando anche i profili da inseguire. È stato di parola e ha raggiunto tutti i suoi obiettivi. Il Torino infatti ancora prima di metà agosto, aveva completato la sua ricerca in ogni reparto. Il tutto con notevole anticipo sull’inizio del campionato. Tre giocatori, aveva detto. N’Koulou, Rincón e Sadiq. Un difensore centrale, un centrocampista centrale e un attaccante di riserva.

Il mercato naturalmente è stato poi influenzato da Mihajlovic e dalla sua percezione di gioco. Aveva infatti dichiarato di non vedere Benassi all’interno di un centrocampo a due. Inizialmente l’ha fatto giocare sulla fascia sinistra, poi non si è opposto alla sua cessione alla Fiorentina di Pioli. Così, dopo la sua partenza, a Torino è cominciata la ricerca del sostituto perfetto. Serviva un centrocampista forte fisicamente e bravo nei contrasti. Sono usciti i nomi di Rincón, Kucka, Imbula, e alla fine è arrivato proprio il venezuelano ex Juventus.
Gli occhi però sono stati rpuntati anche sulla difesa, in particolare su N’Koulou, ritenuto uno dei migliori talenti del calcio camerunese. È arrivato quasi a sorpresa rispetto alle voci di mercato che andavano nella direzione opposta, ma ha tutte le caratteristiche che soddisfano le richieste di Mihajlovic. Non è altissimo, ma è aggressivo, ha forza fisica e velocità.

Per ora, dopo tre partite di campionato, l’impressione è che il mercato in entrata abbia consegnato nelle mani di Mihajlovic una rosa con diverse soluzioni possibili. Una squadra in grado di inseguire il primo posto libero dietro alle grandi come la Juventus, la Roma, il Napoli, l’Inter e il Milan. Considerando naturalmente anche la Lazio e l’Atalanta, nonostante il loro impegno infrasettimanale con l’Europa League.

Se tutti riusciremo ad aumentare l’impegno e la qualità del lavoro, i miglioramenti individuali ci porteranno i punti che ci serviranno. Chi l’anno scorso ha corso 12 chilometri ne dovrà correre 13, e chi ha fatto 26 gol ne dovrà segnare 27“, così il tecnico serbo ha mostrato fiducia e speranza di miglioramento nei suoi uomini, che per ora stanno ricambiando sul campo.

LE CESSIONI

Questo calciomercato estivo è stato particolarmente ricco di trasferimenti difficilmente immaginabili. Quasi assurdi. Alcuni totalmente inaspettati, altri imprevedibili o conclusi all’ultimo secondo possibile. Tra questi c’è sicuramente la partenza di Zappacosta dal Torino verso il Chelsea di Antonio Conte, per 25 milioni di euro.

L’idea della società era inizialmente quella di conservare un blocco giovane e italiano. Per fare questo bisognava resistere alla tentazione di cedere Barreca, che con Zappacosta avrebbe formato una solida coppia di terzini, interessante anche per la Nazionale. Barreca, alla fine, è rimasto. Zappacosta è partito. Una cessione sicuramente sofferta per la società, per la squadra e soprattutto per i tifosi. Ma ben pensata. Perché guadagnare 30 milioni circa dalla cessione di un terzino, può essere doloroso quanto vuoi, ma irrinunciabile per un club come il Torino.

Tra gli altri nomi in uscita poi ci sono poi Iturbe e Benassi.

Il primo ha lasciato i granata dopo appena sei mesi. Era arrivato a gennaio, in prestito dalla Roma con diritto di riscatto. Sembrava la piazza perfetta e l’occasione giusta per lui, dopo una stagione di alti e bassi con la maglia giallorossa. E invece non è andata così. O meglio, poteva andare diversamente. Iturbe si è sempre fatto trovare pronto, disponibile e con tanta voglia di riscatto. Non è bastato, perché anche questa volta è mancata la concretezza. Un peccato, per un ragazzo giovane (è del ’93) e di talento che ancora però non è riuscito a dimostrare quello che vorrebbe.

E poi Benassi, che saluta Torino per passare alla Fiorentina.
“Sono stato improvvisamente accantonato in panchina. Fino a marzo avevo giocato tutte le partite, ero anche diventato capitano poi negli ultimi due mesi, senza alcuna spiegazione, non ho più giocato”. Una volta arrivato a Firenze si era lasciato andare a queste dichiarazioni, che avevano infastidito Mihajlovic, il quale aveva dichiarato di essere stato sempre chiaro e sincero con lui. Scelte difficili, ma inevitabili. Soprattutto perché ora, dopo tre stagioni di cui l’ultima da capitano, Benassi non rientrava più nei piani di gioco e nello schema adottato da Mihajlovic.

L’obiettivo adesso è quello di provare a salire quell’ultimo gradino che separa la metà classifica da un piazzamento in Europa. Non è facile migliorare ancora, per una squadra ma soprattutto una società alla quale negli ultimi anni è stata rinfacciata una generale mancanza di ambizioni. È una squadra in cambiamento, firmata Siniša. Una squadra che adesso ha una grande varietà di soluzioni e una panchina lunga, con le solite certezze dello scorso anno. Con Belotti primo della lista, che doveva partire e invece è rimasto. Certezze che non dovranno fare altro che riconfermarsi.

Detta così, suona anche facile. Ma è questo il passo fondamentale da fare se si vuole arrivare un po’ più in alto.

VOTO: 6 e mezzo

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calciomercato

Futuro di Zurkowski ancora incerto: difficile il riscatto dell’Empoli dallo Spezia

Pubblicato

:

zurkowski empoli

ZURKOWSKI EMPOLI – Szymon Zurkowski si sta ritrovando all’Empoli. Dopo il periodo difficile tra Fiorentina e Spezia, il polacco è tornato all’Empoli nel mercato di riparazione e ha avuto un impatto molto importante sulla stagione dei toscani, con 4 gol nelle prime due uscite in maglia azzurra – memorabile la tripletta segnata contro il Monza alla prima da titolare, dopo la rete all’esordio contro il Verona – che lo rendono tuttora il miglior marcatore stagionale dell’Empoli nonostante l’arrivo a metà campionato. Il suo rendimento è un po’ calato nelle ultime settimane, in cui – complice un infortunio alla caviglia – è apparso lievemente in ritardo, ma l’Empoli vorrebbe puntare su di lui anche nella prossima stagione.

ZURKOWSKI RESTA ALL’EMPOLI? IL RISCATTO È DIFFICILE

Sarà difficile, però, confermare il classe ’97 in rosa: la formula con cui si è trasferito nella finestra invernale, infatti, è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro ed esercitabile dagli azzurri a fine stagione. Questa valutazione, però è considerata eccessiva dai dirigenti del club toscano, che sembrano propensi a non esercitare il riscatto del polacco per poi trattare con lo Spezia per un nuovo accordo. La volontà dell’Empoli sarebbe quella di ottenere un nuovo prestito, ma resta da vedere se lo Spezia è disposto a rimandare in prestito il calciatore senza monetizzare da una sua cessione. Bisogna anche considerare, però, che in caso di cessione a titolo definitivo c’è una percentuale abbastanza importante che lo Spezia dovrebbe riconoscere alla Fiorentina, club da cui ha acquistato il calciatore nel 2023.

Continua a leggere

Calciomercato

Anche il Milan si inserisce nella corsa a Dorgu: sarebbe il vice-Theo

Pubblicato

:

Lecce

IL MILAN GUARDA IN CASA LECCE, PUNTATO DORGU – A Milanello, come espressamente richiesto da RedBird, è il momento di continuare a tenere i conti a posto. Per farlo, bisogna ricorrere quasi obbligatoriamente a delle plusvalenze intelligenti e oculate. Ecco perché si vocifera che Patrick Dorgu sia finito nel mirino del Milan. É il profilo perfetto per quanto riguarda la filosofia di Moncada e Furlani: giocatore giovane, ma con alcune presenze tra i grandi, in rampa di lancio e con ottime potenzialità. Ed ovviamente il fattore che interessa maggiormente: il costo è contenuto e accessibile.

PATRICK DORGU, NUMERI E CARATTERISTICHE

Patrick Dorgu è un classe 2004, proveniente dal Nordsjaelland. Arrivato in Italia per circa 200mila euro, ora vale indicativamente 4/5 milioni. É l’ennesima genialata di quella vecchia volpe di Pantaleo Corvino, che con il suo fiuto per le grandi occasioni l’ha riconosciuta immediatamente e ha portato il calciatore a Lecce. Inizialmente impiegato in Primavera, durante questa stagione D’Aversa lo ha valutato durante il ritiro e gli ha concesso ben 21 presenze. Finora il ricordo che è rimasto più impresso di lui è lo spettacolare gol del 3-2 in un Lecce-Fiorentina, dove i salentini hanno clamorosamente ribaltato il risultato durante i minuti di recupero.

Continua a leggere

Calciomercato

Bremer potrebbe arricchire le casse del Toro con il suo addio alla Juve: i dettagli

Pubblicato

:

Gleison Bremer, giocatore della Juventus - Serie A, Coppa Italia

In queste ultime ore si sono infittite le voci che vedono il Manchester United interessato a Gleison Bremer della Juventus. Il prezzo non è stato specificato, ma sul centrale dei bianconeri pende una clausola rescissoria di 70 milioni (che sarà valida, però, dalla prossima stagione). E il Torino può sfregarsi le mani.

È anche vero che molto dirà la finestra di mercato estiva: la Juventus dovrà mantenere i propri capi saldi e fare cassa per rinforzarsi a centrocampo. Si tratta di un restyling che dovrà essere fatto bilancio alla mano. Bremer, però, è di quelli che la Juventus vorrebbe trattenere. Il discorso potrebbe cambiare con l’attivazione della clausola a partire dalla stagione 2025-2026: il pagamento di questa somma di denaro per l’acquisto del difensore brasiliano potrebbe arricchire non solo la Juventus, ma anche il Torino.

Al momento del passaggio dal Torino alla Juventus, nel contratto per l’acquisto di Bremer è stata sottoscritta una percentuale di rivendita pari al 10%. Dunque i granata potrebbero guadagnare 7 milioni da poter reinvestire sul mercato, nel caso in cui venisse esercitata la clausola da 70 milioni di euro.

Potrebbe essere un bel guadagno per un difensore non più granata da due stagioni. Questo introito sarebbe oro per il Torino che ha sostituito la sua solidità difensiva con un ‘canterano‘, Alessandro Buongiorno.

Continua a leggere

Calciomercato

Attenta Inter! Per Bento l’affare non è ancora chiuso: c’è concorrenza internazionale per il portiere

Pubblicato

:

Bento

L’Inter è al lavoro per pianificare il futuro della propria porta. Sommer ha 35 anni e nonostante continui a essere un portiere di sicura affidabilità, l’età comincia pesare. Ecco che da un bel po’ di tempo i dirigenti nerazzurri avrebbero sondato il terreno per Bento, portiere che milita nell’Athletico Paranaense. A questo proposito erano trapelate notizie che davano per chiuso l’affare con gli ultimi dettagli da perfezionare. Per tutta risposta, a gelare l’ambiente nerazzurro, è arrivata l’indiscrezione riportata dal quotidiano brasiliano Globo Esporte. Infatti, benché tra i nerazzurri e la squadra brasiliana ci sia un principio di accordo verbale, la trattativa è ancora lontana dall’andare in porto. Tra le cause c’è soprattutto l’interesse di altri club europei che avrebbero preso contatti informativi con l’Athletico Paranaense.

Tra le squadre che avrebbero bussato alla porta del club carioca per Bento ci sarebbe pure il Milan, il quale potrebbe farci pure un pensierino in caso di partenza di Maignan. Tuttavia a preoccupare la Beneamata è soprattutto la concorrenza dei club stranieri. Nella lista delle squadre interessate ci sarebbero il Chelsea, che è alla ricerca di un estremo difensore, il Wolverhampton e il Nottingham Forrest. L’inserimento dei club di Premier League potrebbe scatenare un’asta internazionale per Bento, cambiando di fatto le carte in tavola. La partita per avere Bento rimane ancora tutta da giocare per l’Inter che, però, ha già fatto i primi passi importanti per sbaragliare la folta concorrenza.

 

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969