Questa sessione di calciomercato ci prepara a dei grandi ritorni. Di fatto, alcuni giocatori che hanno lasciato la propria squadra dopo dei successi per rincorrere altre vie, stanno per fare una scelta di cuore per ritornare dove ci si è sentiti amati. Potrebbe essere il caso sia di Paul Pogba verso il cosiddetto Pogback, e di Romelu Lukaku che ritornerebbe all’Inter dopo una stagione fallimentare al Chelsea. Guardando al passato, moltissimi calciatori hanno deciso di ritornare “a casa”. Certe volte è andata meglio rispetto alle prime, altre invece si sono rivelate tentativi fallimentari di ricongiungimento. Andiamo a scoprire alcuni casi.
LEONARDO BONUCCI – JUVENTUS 2018
Uno degli ultimi casi clamorosi è quello di Leonardo Bonucci. Dopo la stagione conclusa con la sconfitta in finale di Champions League contro il Real Madrid, qualcosa nella testa del difensore italiano deve essere scattata. Infatti poco prima dell’inizio della stagione 2017/2018, avviene qualcosa di incredibile.
Bonucci, una delle colonne portanti della Juventus dal 2010, lascia il club bianconero per approdare al Milan, scatenato sul mercato, per 40 milioni di euro. Viene addirittura offerta la fascia da capitano al numero 19. La stagione di Bonucci e compagni non va come sperato.
Il Milan infatti soffre e non porta a casa nessun trofeo. Così dopo un solo anno, Bonucci ci ripensa. La Juventus bisognosa nel cedere Gonzalo Higuain dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo, nel pazzo calciomercato del 2018, cede il cartellino dell’argentino più quello del nuovo acquisto Mattia Caldara per riportare l’ormai ex capitano del Milan.
Il passaggio al Diavolo, e il successivo ripensamento, hanno fatto perdere a Bonucci diverse posizioni per ciò che riguarda le gerarchie all’interno dello spogliatoio bianconero. Dopo diverso tempo dal ritorno a Torino, il numero 19 potrà nuovamente indossare ( visti gli addii di Dybala e Chiellini, il primo designato per essere il capitano del futuro ) la fascia da capitano della Juventus.
ANTOINE GRIEZMANN – ATELTICO MADRID 2021
Dopo alcune controversie tra lo stesso giocatore, Barcellona ed Atletico Madrid, nell’estate del 2019, Antoine Griezmann approda nel club catalano dopo il pagamento della clausola rescissoria per 120 milioni di euro. I tifosi blaugrana sono entusiasti di vedere come il nuovo tridente Grizou-Suarez-Messi potrà regalare gol e spettacolo. Ma anche dopo un inizio entusiasmante, Le petit diable inizia a soffrire. Forse il sistema del Barcellona stesso o una cattiva forma, Griezmann non sembra più essere quel giocatore formidabile che incantato prima il Vicente Calderon ed il Wanda Metropolitano poi. Nella prima stagione segnerà appena 9 gol in campionato senza mai brillare. Nella stagione successiva, dopo una mini rivoluzione nel mercato data dalla nuova dirigenza e da alcune scelte dell’allenatore Koeman, il francese riesce a realizzare comunque 13 gol nella Liga.
Ma forse un unico pensiero era rimasto nella testa del numero 7. Aver lasciato in questa maniera l’Atletico Madrid dove aveva dato tutto per la maglia vincendo trofei, andando vicini anche alla conquista della Champions League, non era stata la scelta ottimale. Infatti negli ultimi giorni del calciomercato 2021 i Colchoneros hanno riportato il francese in casa. Purtroppo per lui, non sarà una stagione felice ed il Griezmann visto quest’anno non è sicuramente il grande giocatore che conoscevamo. Verrà comunque riscattato per circa 40 milioni, quindi continuerà la sua avventura nel club da qui in avanti.
DANI ALVES – BARCELLONA NOVEMBRE 2021
Un altro dei più recenti è stato invece Dani Alves che, richiamato dall’amico Xavi dopo l’avventura in Brasile, all’età di 38 anni, ha deciso di rimettersi in gioco nel club dove è diventato leggendario. Vista anche la crisi economica che ha colpito il Barcellona, il terzino destro non ha potuto che fare una scelta di cuore e tornare a correre al Camp Nou. La sua avventura sarà comunque brevissima, dato che il suo contratto non è stato recentemente rinnovato dal Barcellona.
KAKA – MILAN 2013
Una delle operazioni più nostalgiche per i tifosi rossoneri anche in tempi abbastanza difficili, è stato il ritorno di Ricardo Kaka al Milan nell’estate 2013. Dopo essere andato via da Milan nel 2009, l’asso brasiliano ha cercato successo nel club più iconico nel mondo del calcio, ovvero il Real Madrid. Nonostante un buon inizio, forse la pressione o qualche infortunio di troppo, il numero 8 dei Blancos non ha più trovato la continuità di un tempo. Il fenomeno che ha conquistato nel 2007 il Pallone d’Oro prima dei vari premi a Ronaldo e Messi, era ormai finito nella panchina dopo che in campo la formazione titolare aveva trovato un Mesut Ozil al massimo della sua carriera.
Così, in uno dei colpi del Condor Galliani, a fine sessione estiva del calciomercato 2013, il dirigente del Milan trova un accordo col Real Madrid e riesce a firmare il trequartista per due anni. La stagione del Milan sarà fallimentare. Allegri esonerato, Seedorf in panchina cercando qualche risorsa in rosa che non c’è. Kaka non sarà più lo stesso, ma comunque risulterà il secondo marcatore in rosa dopo Balotelli (18 gol per l’italiano, 9 per il brasiliano).
Alla fine della stagione Kaka lascierà con una rescissione del contratto il Milan dopo un solo anno.