Seconda una recente indagine, la seconda maglietta più acquistata fra le shirts delle squadre di MLS è quella di Carlos Vela. Ebbene, il messicano che sembrava sparito dopo l’Arsenal – aveva in realtà trovato una propria dimensione alla Real Sociedad – ha fatto bingo scegliendo gli Stati Uniti. Quando si dice “go West”.
Qualcuno riconoscerà a sinistra Will Farell, noto attore comico statunitense.
In Europa Carlos Vela ha disputato 320 partite e segnato 82 reti, lottando spesso con gli infortuni e soprattutto contro un livello tecnico che spesso lo ha disarmato in confronto ai suoi compagni. Eppure Vela ha sempre fatto il suo, conquistando una propria fetta di notorietà. Questo gli ha permesso di essere scelto come uomo immagine e primo grande acquisto della seconda squadra di Los Angeles, il Los Angeles F.C., meno nota della ben più pubblicizzata e storica Los Angeles Galaxy (per intendersi, quella di Ibra). Tra l’altro, il salto negli Stati Uniti è stato utile per il messicano non solo in quanto possibilità di un minutaggio completo e duraturo ma pure in termini economici. Di recente il Washington Post ha diramato la classifica dei giocatori più pagati del campionato USA: Carlos Vela è terzo con uno stipendio di 6,5 milioni di dollari l’anno.
L’Europa non basta
Il talento di Carlos Vela che ha abbracciato l’Europa era non lontano dai contemporanei millenials sudamericani che oggi arrivano nei campionati del Vecchio Continente. L’Arsenal lo abbracciò come uno dei grandi talenti che allora popolavano il panorama dei giovani sudamericani, che ancora oggi in verità dà ottimi segnali di vita. L’Arsenal lo acquista dal Chivas nel 2006 ma per motivi di visto non riesce a metterlo subito sotto contratto, dunque lo manda in prestito prima al Celta Vigo e poi all’Osasuna.
C’è da dire che Vela stentò ad avere un ruolo di rilievo in quell’Arsenal ancora allenato da Wenger, dove a farla da padrone erano i veterani Gallas, Van Persie, Rosicky e Song. Eppure Vela era un’ottima promessa, che sapeva farsi valere tecnicamente anche se il calcio inglese – come molti dei sudamericani che arrivano in Inghilterra – stentava a entrargli nelle vene.
Di mezzo, nella sua avventura londinese, ci sono state degli atteggiamenti caratteriali che a un sergente come Wenger proprio non andavano giù. Di fatto, fra un’infezione batteria, gli infortuni e una lingua un po’ troppo lunga, Carlo Vela terminò in fretta la sua London Calling tanto da trasferirsi alla Real Sociedad prima in prestito e poi conquistandosi una definitiva acquisizione. In Liga il messicano era una star locale indiscussa, portatore di fantasia e talento sudamericano in una terra che si preparava a salutare Griezmann. I gol all’Anoeta di San Sebastian sono 66 in 219 partite, il bottino conquistato in sette stagioni spagnole dove – per motivi di personalità – non sono mancati episodi e comportamenti poco consoni allo sport. Eppure la vera Europa del talento di Cancun è stata proprio quella spagnola, dove ha avuto un ruolo da protagonista con una camiceta storica della Liga.
USA
Ma quello che oramai ha reso Carlo Vela un asso del calcio mondiale è la sua nuova casa americana, a dire il vero, non troppo lontana dal Paese d’origine. Il Los Angeles F.C. è stato fondato nel 2014 per entrare definitivamente nella MLS solo in questa stagione. Carlos Vela è stato il primo acquisto della squadra del Banc of California Stadium, un impianto che assomiglia più a un’arena d’allenamento di Fifa che a uno reale stadio di calcio.
Vela ha il ruolo di rappresentare il club in ogni istituzione: da diamante tecnico della squadra a ambasciatore fuori dal campo negli eventi. Il suo ricco contratto di 6,5 milioni di dollari l’anno lo rendono un’autentica star nella città degli angeli, diventato il protagonista di un progetto che da un lato mette forse un po’ troppa glassa sulle reali capacità del talento messicano ma che, d’altro canto, non può che fargli vivere una vita da sogno.
Nella sua conference attualmente il Los Angeles F.C. è in seconda posizione, piazzamento valido per accedere ai play-off fra estern conference e west conference, come nel basket. Vela non ha disputato molte partite, avendo giocato solo 10 incontri su 37 totali della squadra, mentre i gol realizzati sono stati 6. Pagato cinque milioni di euro, Vela si è trasferito dalla Spagna alla California solo nel gennaio del 2018, interrompendo così a metà stagione il suo contratto con i baschi. Negli ultimi mesi le prestazioni del messicano sono state notevoli, e il pubblico USA è decisamente entusiasta di un giocatore simile nel proprio campionato. Il diamante di Cancun non poteva che scegliere il numero dieci da indossare sulle proprie spalle, e per il momento tale numero gli sta facendo onore. Nonostante le poche partite giocate – per questo qualche critica l’ha ricevuta – Vela suscita sempre un discreto interesse, tant’è che le voci lo darebbero già in contatto con qualche squadra messicana (America, Deportivo Guadalajara). Ma a lui piace vivere in America e essere parte attiva del Los Angeles F.C.
CHI È ROKAS PUKSTAS, IL NUOVO TALENTO DEL CALCIO AMERICANO – Tra le nuove frontiere del calcio ci sono gli Stati Uniti. Gli USA negli ultimi anni stanno alimentando il palcoscenico del calcio europeo con numerosi profili. Tra i campionati maggiormente affollati c’è la Serie A, in cui militano Christian Pulisic, Timothy Weah, Weston McKennie e Yunus Musah. A questi negli scorsi mesi si sarebbe potuto aggiungere anche il giovane Rokas Pukstas, che era finito nel mirino di alcuni club del campionato nostrano come Roma e Milan.
CHI È ROKAS PUKSTAS: CARRIERA
Rokas Pukstas è nato il 25 agosto 2004 a Stillwater, in Okahoma, negli Stati Uniti. Oltre a quella statunitense, gode anche della nazionalità lituana: suo padre Mindaugas ha rappresentato la Lituania nelle Olimpiadi del 2004. Cresciuto calcisticamente negli Stati Uniti, durante la sua formazione ha fatto anche un’esperienza nella Barça Academy, in Arizona. Il suo approdo in Europa è avvenuto nel settembre 2020 durante il periodo del Covid. Vari i club che avrebbero voluto accaparrarselo, ma la sua scelta è ricaduta sull’Hadjuk Spalato.
Il club croato è rinomato per essere uno dei settori giovanili migliori del Vecchio Continente. In Croazia Pukstas si è messo in mostra prima nelle giovanili dello Spalato con cui ha realizzato 13 reti e due assist in 32 partite. Durante la scorsa stagione si è fatto conoscere anche dal Milan, contro cui ha realizzato una rete nella semifinale di Youth League. Sempre durante la scorsa annata è arrivato anche il debutto in prima squadra con cui ha realizzato finora 7 reti e tre assist in 36 presenze.
CHI È ROKAS PUKSTAS: NAZIONALE
Con gli USA, invece, finora è arrivato fino alla nazionale U20, con cui ha finora giocato 12 partite in cui ha realizzato due reti. Una di queste è arrivata durante l’ultimo Mondiale di categoria, dove gli Stati Uniti sono stati eliminati ai quarti di finale contro l’Uruguay: Pukstas ha segnato una rete nella gara degli ottavi contro la Nuova Zelanda.
CHI È ROKAS PUKSTAS: CARATTERISTICHE TECNICHE
Alto 181 cm, Rokas Pukstas può occupare varie posizioni in campo: mediano, trequartista, centrale di centrocampo e anche ala destra. Il primo è il ruolo prediletto. Il classe 2004 è un centrocampista box to box con un grande senso del gol e tempismo negli inserimenti. Caratteristiche per cui in molti lo paragonano a Mario Pasalic.
Fonte immagine di copertina: profilo Instagram Rokas Pukstas
CHI È JOAO NEVES – Nell’ultimo turno del campionato portoghese è andato in atto il derby de Lisboa, la classica sfida tra Benfica e Sporting. Gli ospiti sembravano avere la partita in mano grazie alla rete di Gyokeres, ma nel finale succede di tutto. Il Benfica, infatti, trova due gol negli ultimissimi minuti di recupero, con Joao Neves e Tengstedt. Oggi parleremo del centrocampista portoghese, l’ultimo gioiello delle Aquile.
CHI È JOAO NEVES: DAL BENFICA AL BENFICA
Joao Nevesnasce il 27 settembre 2004 a Tavira, comune portoghese nei pressi di Faro. I primi passi sul campo li compie proprio nel club del suo paese ma nel 2016 – a poco più di 12 anni – viene subito preso in carico dal settore giovanile del Benfica. L’ingresso in prima squadra arriva nel 2022, con l’esordio in campo il 30 dicembre, dove entra nel finale contro il Braga. Il debutto in Champions arriva, invece, pochi mesi dopo contro il Bruges. Joao Neves inizia ad avere sempre più spazio grazie, anche, alla partenza nel mercato invernale di Enzo Fernandez, che lascia scoperto un posto a centrocampo. Oggi il portoghese è uno dei pilastri della squadra nonostante la giovane età, complice soprattutto la grande fiducia che il club ha riposto in lui.
CHI È JOAO NEVES: CARATTERISTICHE
Joao Neves è alto 1,74 m e gioca davanti alla difesa, solitamente in coppia con Florentino o Kokcu. Il portoghese è uno che vuole sempre la palla, trova sempre gli spazi giusti e, soprattutto, abile in fase di palleggio, coinvolgendo tutti i reparti. Non è uno che entra sempre nel tabellino dei marcatori, ma gli unici due gol realizzati in prima squadra sono entrambi pesanti, poiché realizzati contro lo Sporting. Il primo è arrivato nell’ultimo derby della scorsa stagione, che è valso il pareggio al 94′. Il secondo, come già detto, è arrivato in circostanze abbastanza simili, sempre durante il derby de Lisboa e sempre a fine partita. Oggi Joao Neves è, sicuramente, uno dei prospetti più interessanti in Europa, su cui pare abbia già messo gli occhi il Manchester United. Il Benfica, però, è sempre bottega cara, come dimostra la lunga trattativa per cedere Enzo al Chelsea.
CHI È PIETRO COMUZZO, IL 2005 VIOLA CHE HA ESORDITO CON ITALIANO – Classe 2005 ma già presenze europee e in Serie A. Pietro Comuzzoha scalato le gerarchie della Fiorentina e di Vincenzo Italiano, ritagliandosi qualche minuto in campionato e giocando gran parte del match di Conference League, vinto dai toscani per 6-0 contro il Cukaricki. Il giovane classe 2005 ha sorpreso i tifosi, gli addetti ai lavori, e lo stesso allenatore ex Spezia tanto da schierarlo per 82′, seppur dovuto entrare per l’emergenza causata dall’infortunio di Kayode.
CHI È PIETRO COMUZZO
Giovanissimo terzino, nasce a San Daniele del Friuli e inizia a calcare i primi campi da calcio prima al Tricesimo e poi nelle prestigiose giovanili dell’Udinese. Gli bastano un paio di anni per trovare poi spazio nella primavera della Fiorentina dal 2019. Diventa tra i prospetti più importanti della sua età, giocando per l’U17 dei viola e, nel frattempo, venendo convocato dalla Nazionale U17. Accumula esperienza e scala le gerarchie sia del club sia della Nazionale. Nella passata stagione grandi coinvolgimento nel campionato primavera dei toscani, in cui Comuzzo ha raccolto 30 presenze con oltre 2200′ giocati, tutti da difensore centrale. Nella Nazionale invece viene convocato dall’U18, giocando da titolare due partite contro Francia e Romania.
L’ESORDIO IN CAMPIONATO E IN CONFERENCE
Le ottime prestazioni lo portano ad essere osservato attentamente dalla prima squadra e da Vincenzo Italiano. L’occasione arriva l’8 ottobre: sul 3-1 per i viola, nella sorprendente vittoria contro il Napoli, arriva la possibilità di scendere in campo per il classe 2005. Solo un 1′ per lui, ma la grande emozione e occasione di poter calcare i campi di Serie A, e non sarebbe stata l’ultima. La grande responsabilità arriva in Conference League, dopo l’infortunio di Kayode, Italiano sceglie lui nel ruolo di terzino destro per sostituirlo. Partita di grande sostanza e sicurezza, esordio europeo che non ha mostrato alcun limite di inesperienza e paura negli occhi del difensore.
Comuzzo si è fatto trovare pronto, e Italiano ha deciso così di dargli un altro piccolo assaggio di campionato, nella vittoria dei toscani contro il Bologna, in cui Comuzzo ha giocato un’altra manciata di minuti.
foto copertina: Profilo Instagram ufficiale – Pietro Comuzzo
CHI È LLOYD KELLY, IL DIFENSORE CHE PIACE A MILAN E JUVENTUS – Lloyd Kelly, centrale classe 1995 del Bournemouth, è nel mirino di Milan e Juventus. I rossoneri e i bianconeri hanno trovato nell’inglese il profilo ideale per rinforzare il reparto difensivo, considerando anche il contratto in scadenza nel giugno del 2024. Se il Milan ha già visionato il ragazzo, nella decima giornata di Premier League contro il Burnley, mentre la Juventus crede che il ragazzo, 25 anni appena compiuti, sia perfetto per caratteristiche fisiche (190 cm x 86 kg) e per caratteristiche tecniche, data la grande aggressività in fase di pressing.
CHI È LLOYD KELLY
Nato a Bristol il 6 ottobre 1998, Lloyd Kelly è cresciuto nel settore giovanile della squadra della sua città, il Bristol City. Attraversa tutta la sua crescita, umana e calcistica, nella squadra di Bristol scalando le gerarchie anno dopo anno fino ad avere la sua chance nel 2017. Nell’agosto del 2017, infatti, allora 19enne, fa il suo esordio in prima squadra nel match di Coppa di Lega vinto dal Bristol City contro il Plymouth per 5-0.
Dopo aver avuto poco spazio torna a giocare con la prima squadra solo nella seconda parte di stagione. Nella 24ª giornata arriva anche la prima rete entrando al 90′ e riuscendo a segnare nel giro di 180 secondi. La rete è il preludio di una annata da protagonista, vissuta nella stagione seguente in cui Kelly accumula 34 presenze totali. Divenuto pilastro del Bristol City, l’anno dopo arriva l’offerta del Bournemouth.
L’ARRIVO AL BOURNEMOUTH
Il primo anno nella formazione rossonera è molto sfortunato, con Lloyd Kelly costretto a saltare quasi interamente la stagione per un grave infortunio ai legamenti, con diverse ricadute fisiche poi per problemi muscolari. Le uniche presenze stagionali, 8, sono tutte da titolare e arrivano nelle ultime 8 giornate di campionato. L’annata successiva, quella 2020/21, è invece più fortunata con Kelly sempre o quasi tra gli 11 titolari: durante la stagione trova anche un gol e 4 assist.
Gli assist sono anche favoriti dal ruolo di terzino sinistro in cui viene talvolta impiegato: la sua duttilità infatti permette al mister di schierarlo durante la stagione sia come centrale di difesa sia, all’occorrenza, come terzino sinistro. Il Bournemouth crede in lui e, nel 2021/22, gli concede anche la fascia di capitano. Da qui in poi sempre prestazioni di livello per il nativo di Bristol, con gli occhi delle big di Premier e non solo su di lui.
MILAN E JUVENTUS SU DI LUI, MA NON SOLO
Nella scorsa estate è piombato su Kelly il Liverpool di Jurgen Kloop, pronto a spendere fino a 20 milioni per arrivare ad acquistarlo. Adesso è arrivato l’interesse delle italiane Milan e Juventus, con il Bournemouth che cercherà in tutti i modi di riuscire a tenersi stretto il centrale e capitano della propria squadra.
foto immagine di copertina: Profilo Instagram ufficiale Lloyd Kelly
Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità
Noi e i nostri fornitori archiviamo informazioni quali cookie su un dispositivo (e/o vi accediamo) e trattiamo i dati personali, quali gli identificativi unici e informazioni generali inviate da un dispositivo, per personalizzare gli annunci e i contenuti, misurare le prestazioni di annunci e contenuti, ricavare informazioni sul pubblico e anche per sviluppare e migliorare i prodotti. Con la tua autorizzazione noi e i nostri fornitori possiamo utilizzare dati precisi di geolocalizzazione e identificazione tramite la scansione del dispositivo. Puoi fare clic per consentire a noi e ai nostri fornitori il trattamento per le finalità sopra descritte. In alternativa puoi accedere a informazioni più dettagliate e modificare le tue preferenze prima di acconsentire o di negare il consenso. Si rende noto che alcuni trattamenti dei dati personali possono non richiedere il tuo consenso, ma hai il diritto di opporti a tale trattamento. Le tue preferenze si applicheranno solo a questo sito web. Puoi modificare le tue preferenze in qualsiasi momento ritornando su questo sito o consultando la nostra informativa sulla riservatezza.
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.