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Cavani, parole al miele per Napoli: "I miei figli sono tifosi, un giorno tornerò"

Calcio Internazionale

Cavani, parole al miele per Napoli: “I miei figli sono tifosi, un giorno tornerò”

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Valencia

Intervistato ai microfoni di DAZN, il “MatadorEdinson Cavani ha parlato della sua esperienza al Napoli e di quello che gli è rimasto dentro della città azzurra. Importante anche quello che è rimasto del Napoli con i figli, che a detta di Cavani sono rimasti innamorati degli azzurri.

SCUDETTO E ANNI A NAPOLI– “Lo scudetto del Napoli è stato un momento grandissimo, sono diventati tutti pazzi, perché quello succede quando si lotta tanto e non sei abituato a vincere. I tifosi avevano tanto bisogno di una bella emozione come questa. Tutti gli anni della mia carriera sono stati fantastici, ma quelli di Napoli sono stati speciali per una questione di cultura. Io sono più un giocatore da squadre che devono lottare con quelli più grandi, mi piace di più la sfida contro le squadre del nord come nel loro caso per ottenere traguardi storici. A Napoli non ho vinto molto, ma abbiamo vissuto bei momenti, come la Coppa Italia dopo tanto tempo. Da quel momento in poi il Napoli si è rilanciato fino allo scudetto”.

POST SULLO SCUDETTO– “Era una frase piccolina ma è stata sentita come il “Forza Napoli” finale. Non sono più tornato, solo per alcuni problemi familiari, ma sicuramente un giorno tornerò. Quello è sicuro. I miei due figli sono tifosi del Napoli. Quando il Napoli non vinceva il campionato o era fuori dalla Champions loro impazzivano. Sono nati a Napoli e sono cresciuti in una città che anche a me ha dato tanto. Quindi è giusto siano liberi di tifare per il Napoli. Conoscono tutti i cori da stadio. Io ricordo solo “I ragazzi della curva b” ma loro scherzano perché oggi ci sono cori e canzoni nuove”.

SUL POST DI LAVEZZI– “È stato bellissimo ma secondo me così lungo non l’ha scritto lui (ride, ndr). Ma è stato contentissimo come Hamsik e Paolo Cannavaro. Tutti noi ex volevamo che il Napoli vincesse lo scudetto”.

I FIGLI E IL NAPOLI- “Mio figlio Lucas sta facendo i provini col Napoli, vediamo. Voglio che sia felice e si diverta per vivere il calcio con passione, alla fine conta quello. Se fai qualcosa che non ti dà piacere è brutto, nel calcio come nella vita. I miei due figli sono tifosi del Napoli. Quando il Napoli non vinceva il campionato o era fuori dalla Champions loro impazzivano. Sono nati a Napoli e sono cresciuti in una città che anche a me ha dato tanto. Quindi è giusto siano liberi di tifare per il Napoli. Conoscono tutti i cori da stadio. Io ricordo solo “I ragazzi della curva b” ma loro scherzano perché oggi ci sono cori e canzoni nuove. Loro parlavano molto di Kvaratskhelia e Osimhen. Anche venti giorni fa quando sono venuti a trovarmi me ne parlavano. È  bello sapere abbiano questi idoli”.

SU OSIMHEN -“Mi piace tanto la sua fame, è incredibile, non molla mai, e quindi alla fine è quello che ti fa fare la differenza e ti fa diventare un giocatore competitivo. Ha tutto per continuare a crescere e diventare tra i più forti attaccanti al mondo. Lo scudetto è stato vinto anche grazie alla sua fame”.

 

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Salernitana, Iervolino ambizioso: “Vogliamo riscattare Dia per creare una squadra competitiva”

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Salernitana

Il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, è intervenuto all’evento “Inside the Sport 2023, il calciomercato tra passione e business” per parlare del futuro del club campano e della futura squadra che verrà.

IERVOLINO: “VOGLIAMO FARE UNA SQUADRA COMPETITIVA”

Di seguito le parole di Iervolino:

PROGRAMMI PER LA STAGIONE – “Il calciomercato è lungo, cercheremo di trattenere i nostri gioielli. Abbiamo ancora una partita da giocare”.

CURVA NORD – “Spero che a breve la riapriranno, perché i tifosi per noi sono molto importanti. Il comune lo sa, la curva è il nostro dodicesimo uomo in campo”.

PAULO SOUSA – “Lo conoscevo ma non umanamente. È venuto a Salerno per dare una scossa alla squadra e c’è riuscito ampiamente. Con Nicola c’era un buon rapporto, ma purtroppo è arrivata la separazione”.

BOULAYE DIA – “Al 99,9% verrà riscattato. Vogliamo fare una squadra competitiva e per farlo dobbiamo trattenere Dia. È ovvio che ce l’hanno richiesto, un giocatore che segna così tanto non può non avere richieste. Mi auguro di trattenerlo”.

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Monza, il messaggio di Pessina: “Vittoria o sconfitta, siamo sempre tutti insieme”

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Pessina

Il centrocampista del Monza, Matteo Pessina, è intervenuto su Instagram pubblicando un post aggiungendo un discorso motivazionale nei confronti dei propri compagni e dei tifosi del club brianzolo. Da vero capitano, Pessina ha manifestato la propria vicinanza per Gytkjaer, che ha sbagliato un rigore contro il Lecce negli ultimi minuti e ha provocato il penalty decisivo all’ultimo secondo (che Colombo ha poi trasformato).

PESSINA SU IG: “VITTORIA O SCONFITTA, SEMPRE UNITI”

Di seguito le parole di Pessina su Instagram:

IL DISCORSO – “Big Chris, vinciamo o perdiamo, siamo sempre uniti e tutti insieme. Questo è il nostro gruppo, questo è il Monza”.

Questa frase è stata scritta anche per rincuorare Gytkjaer, attaccante del club brianzolo che ieri ha sbagliato un rigore nella gara contro il Lecce vinta dai salentini 1-0.

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Xavi si sbilancia: “Sto parlando con Messi, sarebbe perfetto per il nostro sistema”

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Pochi minuti fa il tecnico del Barcellona Xavi ha rilasciato alcune dichiarazioni significative. L’allenatore blaugrana ha confermato di essere in contatto con Messi, in rotta di collisione con il PSG. Xavi ha affermato che Messi sarebbe perfetto per il sistema di gioco del Barcellona e per i suoi piani tattici. Adesso la palla passa alla società blaugrana: la storia tra Messi e il Barça potrebbe avere un lieto fine. Di seguito le sue dichiarazioni, raccolte da Sport:

“Ho detto al presidente che il ritorno di Messi ha senso. Nessun dubbio, è perfetto per il nostro sistema e la nostra idea. Ho in mente il piano tattico con Leo. Penso che debba decidere lui, tocca a lui… sto parlando con Leo, sì”. 

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Fiorentina-Dominguez, a giugno si può fare: il punto

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Bologna

La Fiorentina vuole Dominguez e l’argentino vorrebbe i viola: la sessione di mercato estiva che sta per arrivare potrebbe essere quella decisiva per vedere il centrocampista del Bologna trasferirsi nel club gigliato, ma attenzione alla concorrenza.

DOMINGUEZ VIA DAL BOLOGNA? LA SITUAZIONE 

Secondo quanto riportato da Il Corriere del Bologna, Dominguez sembra essere lontano dal rinnovo con i felsinei. L’agente dell’argentino, infatti, vorrebbe che il suo assistito si trasferisse in un club che gioca le coppe europee. La Fiorentina rimane l’opzione più valida, dato che già da vari mesi il club viola vorrebbe il classe ‘98 come rinforzo a centrocampo. Attenzione però anche alla concorrenza del Siviglia, che in caso di vittoria di Europa League approderebbe in UEFA Champions League. Anche il club spagnolo è da vario tempo sulle tracce del calciatore.

Il futuro di Dominguez ancora deve essere definito ma la cosa più certa è che è sempre più lontano dalla permanenza in terra felsinea.

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