Connect with us
Il centrocampo della Juventus fa sognare: è il più decisivo nel 2023

Europa League

Il centrocampo della Juventus fa sognare: è il più decisivo nel 2023

Pubblicato

:

Rabiot

La Juventus è una delle squadre più in forma in questo momento e, nonostante la penalizzazione di 15 punti, sta macinando punti ad una velocità impressionante. La Vecchia Signora è uscita sconfitta solo in 2 occasioni su 18 gare giocate sin dall’inizio del 2023, invertendo drasticamente il trend negativo che aveva caratterizzato la prima parte di stagione bianconera.

Grande merito va al reparto di centrocampo, il quale si è rivelato un punto di forza della rosa di Massimiliano Allegri e uno dei più prolifici del nostro calcio, considerando sia la Serie A che l’Europa League.

Secondo quanto riportato da Opta, la coppia KosticRabiot è la più attiva a partire dalla ripresa della stagione post Mondiale, contribuendo a ben 13 reti dei torinesi, dato condiviso a pari merito con la coppia ZaccagniFelipe della Lazio, decisamente più offensiva.

LA STATISTICA

Gol + assist nel 2023 in tutte le competizioni:

  • Kostic (7);
  • Zaccagni (7);
  • Rabiot (6);
  • Lazovic (6);
  • Felipe Anderson (6).

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calcio Internazionale

Mourinho: “Parlerò con la società. Non posso dirvi che rimango”

Pubblicato

:

Una finale di Europa League intensa, vissuta, lunghissima, logorante per tutti quei tifosi che sono rimasti incollati alla TV. Mourinho è alla sesta finale europea nella sua carriera ed alla seconda con la Roma, uno score sicuramente non indifferente per quello che è uno dei migliori allenatori della storia del calcio. Purtroppo, alla fine si è dovuto arrendere al Siviglia. Per la prima volta, Josè Mourinho deve abdicare in una finale. Queste le sue parole nel post partita.

PARTITA – “Sono morti di stanchezza fisica, mentale. Per un risultato ingiusto con tanti episodi. Siamo orgogliosi, puoi perdere una partita ma mai la tua dignità e personalità. Ho vinto 5 finali e ho perso questa, torno a casa più orgoglioso. I ragazzi hanno dato tutto.”

RISULTATO – “Sono attaccato alla maglia, alla nostra natura. Prendiamo le cose con serenità e umiltà, lavoriamo tanto. Ognuno reagisce in un modo diverso, uno piange e l’altro no ma siamo tristissimi tutti. Arriviamo a casa morti di stanchezza e per il risultato ingiusto. Grande partita, grande finale, un arbitro che sembrava spagnolo ma abbiamo dato tutto. Lamela doveva prendere il secondo giallo, non lo prende e diventa rigorista.”

FUTURO – “Vado in vacanza lunedì. Se fino a lunedì abbiamo tempo di parlare allora parleremo, se no vado in vacanza e poi si vedrà. Devo lottare per questi ragazzi e non posso dirti oggettivamente che rimango. Sono un uomo serio, ho detto alla società che sarebbero i primi a sapere di un contatto con un club. Ci ho parlato a dicembre per la nazionale portoghese, dopodiché non ho avuto nessun contatto. Ho un anno di contratto con la Roma e al momento la situazione è questa.”

Continua a leggere

Europa League

Lamela: “Non mi aspettavo di vincere ai rigori, orgoglioso della Roma”

Pubblicato

:

Lamela

Erik Lamela ha parlato ai microfoni della RAI analizzando la vittoria della settima Europa League del Siviglia. Una partita infinita terminata ai calci di rigore, il secondo dei quali segnato proprio da El Coco. Queste le sue parole:

“Non mi aspettavo di vincere ai rigori, volevamo evitarli e vincere prima. Abbiamo vinto e siamo molto contenti. La Roma è un avversario difficile contro cui giocare e sono orgoglioso della loro squadra. Volevo vincere per me, per la mia famiglia e per la gente che è venuta qui”.

Continua a leggere

Europa League

Rigori amari per la Roma: il Siviglia sale a quota sette

Pubblicato

:

Siviglia

Sono stati necessari i caldi di rigore, dopo una partita che si è prolungata fino al 130′. Ma che, contando tutti i recuperi, ha sfiorato le due ore e mezza di match. Una partita che, col passare del tempo, è diventata una vera e propria gara di resistenza e di nervi saldi. Alla fine, tra Siviglia e Roma, sono stati gli spagnoli, che alzeranno il trofeo per la settima volta nella loro storia. La seconda consecutiva contro una squadra italiana: nel 2020 fu l’Inter a lasciarci le penne.

I rigori sono stati calciati sotto il settore dei tifosi del Siviglia e Ocampos, con una rete, ha aperto le danze e risponde subito Cristante. Lamela e Rakitic non sbagliano, a differneza di Mancini e Ibanez. Non fallisce neanche Montiel, già decisivo nella finale mondiale in Qatar.

La sfida era iniziata all’insegna dell’equilibrio sia delle giocate che dell’umore. Dopo 35′, alla prima vera occasione da gol, Dybala ha sbloccato il match con un mancino letale che ha trafitto Bounou. Nella ripresa, però, il Siviglia viaggia ad una veloci9tà diversa e al 55′ l’autogol di Mancini riporta la parità.

Montano le polemiche per alcuni episodi dubbi nelle due aree di rigore, mentre la Roma perde Dybala per affatticamento ed è costretta a sostituire Abraham. I supplementari diventano una vera e propria sfida di nervi, con nessuna occasione da gol degna di questo nome ed un recupero che si prolunga fino al 130′ e oltre. Ai calci di rigore, infine, gli andalusi hanno fatto valere la loro maggior bravura.

Continua a leggere

Europa League

Siviglia-Roma 1-1 (4-1 d.c.r.), le pagelle: brilla Dybala, male Gudelj

Pubblicato

:

Lamela

Il Siviglia vince l’Europa League. Percorso straordinario dei ragazzi di Mendilibar, con il club spagnolo che si conferma una sentenza della competizione. Infatti, è la settima volta che il Siviglia porta a casa l’Europa League. Decisiva la vittoria ai calci di rigore.

LE PAGELLE DEL SIVIGLIA

Bono 7: incolpevole sulla rete di Dybala. Un paio di parate monstre che proteggono il risultato.

J.Navas 6: molto propositivo in fase offensiva, mette in difficoltà Spinazzola sulla fascia (Dal 94′ Montiel 6: prova a creare insidie ma il tempo non gli concede di prendere ritmo).

Badé 5.5: si fa fregare dallo scatto di Dybala in occasione del gol dell’1-0. Diverse sbavature nel corso del match.

Gudelj 5: si trova un po’ in difficoltà negli attacchi della Roma, soprattutto perché dalla sua parte si aggira uno scatenato Dybala. Rischia un rigore ingenuo, dando un calcio in testa ad Abraham a metà del primo tempo (Dal 126′ Marcao sv).

Telles 6.5: soffre Dybala, ma in fase offensiva riesce a creare pericoli sulla fascia mancina. Sale molto nel secondo tempo (Dal 94′ Rekik 6.5: entra con voglia e fa ammonire Zalewski. Molto dinamico e pericoloso.).

Rakitic 6: fatica a contenere gli attacchi giallorossi. Trova, tuttavia, un palo clamoroso alla fine del primo tempo.

Fernando 6: uno dei pochi che prova a rendersi pericoloso, seppure il suo ruolo non sia poi così offensivo (Dal 128′ Jordan sv).

Ocampos 6: inizialmente sembra poter diventare pericoloso, si spegne e si accende a tratti.

O.Torres 6.5: molte azioni passano da lui. Si sacrifica e corre molto, dando una mano anche in difesa (Dal 46′ Suso 6.5: molto frizzante, riesce a rendersi pericoloso e a pochi minuti dal suo ingresso fa ammonire Mancini).

Gil 5.5: un totale fantasma. Non riesce ad incidere, così come i compagni di reparto nel primo tempo (Dal 46′ Lamela 6: incontenibile, riesce a svariare su tutta la trequarti con una super dinamicità. Rischia un rosso molto molto ingenuo sbracciando su Ibanez).

En-Nesyri 5.5: un po’ in ombra. Qualche sponda, ma c’è poco di concreto. Costantemente ingabbiato.

All. Mendilibar 5.5: squadra che imposta in maniera sterile e astratta, senza riuscire a concretizzare le occasioni.

LE PAGELLE DELLA ROMA

Rui Patricio 5.5: viene beffato dalla deviazione di Mancini in occasione del pareggio. Rischia di buttare tutto nel finale con una papera non concretizzata dal Siviglia.

Mancini 6.5: palla da visionario servita a Dybala per il gol dell’1-0. Sfortunato nel trovare la deviazione che si trasforma in autogol.

Smalling 7: il solito muro. Imponente al centro della difesa, mette in tasca gli attaccanti del Siviglia e sventa tutti i palloni che insediano l’area.

Ibanez 6.5: prestazione solida, come tutta la difesa della Roma. Bravissimo in fase di copertura e di impostazione.

Celik 6.5: passa da lui l’azione del gol dell’1-0. Bravo nel spezzare il gioco per non far prendere ritmo al Siviglia (Dal 91′ Zalewski 6: prova a creare qualche insidia offensiva, con poco successo).

Cristante 6: prestazione sufficiente del centrocampista giallorosso che si dimostra un valore aggiunto nei calci piazzati.

Matic 7: importantissimo in entrambe le fasi di gioco per la Roma. Strappi offensivi e chiusure importanti in difesa (Dal 119′ Bove sv).

Spinazzola 6: si divora la rete dell’1-0 nelle battute iniziali del match. Prova a rendersi pericoloso e cerca di salire in cattedra (Dal 106′ Llorente sv).

Pellegrini 6.5: prestazione di sacrificio del capitano giallorosso che svolge la doppia fase in maniera buona ed efficiente (Dal 106′ El Shaarawy sv).

Dybala 7.5:  indescrivibile. Elegante in fase offensiva, un pericolo costante per la difesa del Siviglia. Il gioiellino della Roma brilla e porta i giallorossi in vantaggio dopo la mezz’ora di gioco (Dal 68′ Wijnaldum 5.5: soffre con tutta la squadra un Siviglia che cerca la vittoria a tutti i costi. Non entra mai in partita).

Abraham 7: molto ispirato, va ad un passo dal gol più di una volta ma Bono e la sfortuna si oppongono (Dal 75′ Belotti 6.5: prova a mettere lo zampino vincente, seppure sia una partita che ha difficoltà a sbloccarsi).

All. Mourinho 6: la squadra parte molto bene, ma poi soffre tanto nel secondo tempo.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969