In data odierna si è svolto, come di consueto, il sorteggio per gli ottavi di finale di UCL ed i sedicesimi di UEL.
CAPITOLO ITALIANE
Quando fu organizzato il sorteggio dei gironi in pochi avrebbero scommesso su di un passaggio del turno della Roma ed un mancato approdo del Napoli; gli azzurri sembravano i secondi protagonisti di un girone tutt’altro che infernale mentre la Roma, al contrario, si esibiva nel classico ‘group of death‘, fronteggiando le temibili corazzate guidate da Conte e Simeone. Attualmente, al netto dei conti, la realtà ha preso un’altra piega ed è la Roma, insieme alla Juventus, una delle protagoniste degli ottavi di finale.
I bianconeri giungono al sorteggio piuttosto sereni, coscienti di evitare le tre formazioni più pericolose e vincenti al mondo: Bayern Monaco, Real Madrid e Barcellona; nonostante ciò, v’è lo spauracchio PSG o l’attrezzato Manchester City ad impensierire la mente dei supporters.
I giallorossi, invece, nonostante il primo posto nel gruppo, hanno motivo di essere ancora più preoccupati, con tutte le possibilità del caso di incontrare un top team già in questa fase del torneo.
Il sorteggio, alla fine, arride ad ambedue le squadre: saranno, difatti, Tottenham Hotspurs e Shakhtar Donetsk le rivali delle due rappresentanti italiane.
TOTTENHAM VS JUVENTUS

La sfida si presenta come una delle più interessanti della manifestazione: da un lato un top club noto per la propria solidità e la propria esperienza (è infatti assai alta l’età media della squadra) mentre, dall’altro, una squadra giovane, frizzante, in grado di esprimere un calcio godibile attraverso straordinarie personalità. La favorita sulla carta, naturalmente, rimane la Juventus: i bianconeri, nonostante la delusione ‘finale’ sono ormai veterani di questa competizione, mentre gli Spurs hanno iniziato solo di recente a calcare i campi di questo torneo. Sarà interessante vedere quale condizione fisica sfoggeranno gli uomini di Allegri – vero neo della squadra – e quale momento di forma attraverserà il Tottenham. La sensazione è che queste due variabili saranno decisive: basti pensare che qualche settimana fa gli inglesi sconfiggevano il Real Madrid per 3-1, mentre, attualmente, arrivano da un periodo poco positivo che li ha portati a collezionare 5 punti su 15 in campionato. Pochettino ed i suoi dovranno arrivare alla sfida in pompa magna se desiderano mettere nei guai i Campioni d’Italia.
ROMA VS SHAKHTAR

Audentes fortuna iuvat, diceva un antico proverbio latino. La Roma, in effetti, viene premiata per l’audacia con cui ha superato la fase a gironi con un avversario – lo Shakhtar Donetsk – che, presumibilmente, non dovrebbe compromettere il passaggio ai quarti dei giallorossi. La squadra ucraina, nonostante abbia passato il turno a spese dei partenopei, è incorsa in diverse variabili positive che hanno facilitato l’accesso agli ottavi: ha sconfitto il Napoli quando aveva la testa solamente al campionato ed è stato in grado di sconfiggere Guardiola e i suoi grazie al fatto che di lì a poco si sarebbe giocato il derby di Manchester. Fatto sta che, quando Sarri ed i suoi hanno mostrato gli artigli, gli arancioni di Fonseca son capitolati mostrando tutti i limiti della rosa. La Roma, dunque, se affronterà la sfida con il giusto piglio, sarà la favorita numero uno per la doppia sfida che potrebbe portarla ai quarti di finale. Una difesa solida come quella dei capitolini, d’altronde, è un cliente assai scomodo per l’estro e la fantasia della squadra ucraina, nota per la pericolosità delle proprie individualità offensive.
PSG-REAL MADRID

Il suddetto è lo scontro più atteso dal panorama calcistico mondiale visto che le due squadre, apparentemente, sembrano essere le favorite per l’accesso alla finale di Kiev. Da un lato si può osservare il reparto offensivo più costoso e pericoloso a livello mondiale, dall’altro una squadra galactica – in tutti i sensi – capace di vincere due Champions League di fila come nessuno aveva mai fatto nella storia del calcio. Il PSG, nonostante le debacle degli ultimi anni, ha portato a termini una campagna acquisti che gli potesse permettere di trionfare in Europa ed è difficile pensare che possa rinunciare ai propri progetti di conquista già a marzo; dall’altro lato, tuttavia, il Real Madrid bi-campione d’Europa difficilmente abdicherà rinunciando ad unirsi ai quarti di finale. Comunque andrà, la Champions League perderà un protagonista assoluto già durante una delle prime fasi del torneo. I francesi potrebbero, tuttavia, approfittare della situazione ‘campionato’: avendo già in tasca la Ligue 1 con ben 9 punti di vantaggio, i transalpini dedicheranno la propria attenzione solo sulla Coppa, decisione che i blancos non potranno replicare a causa del mediocre campionato portato avanti fino ad ora, che li vede quarti a -8 dai blaugrana. Sarà una sfida intensissima che terrà tifosi e non incollati allo schermo.
LIVERPOOL-PORTO

Una doppia sfida emozionante, uno spot per il calcio offensivo. Il Liverpool vanta il secondo miglior attacco della Champions League – con 23 reti realizzate (57 tra Coppa e Campionato) – mentre i lusitani possono sfoggiare una media gol inferiore nel torneo europeo – 15 marcature – a cui vanno ad aggiungersi, tuttavia, le 36 reti siglate in Primeira Liga, per un totale di 51. Sino a questo momento, insomma, le due squadre hanno messo a segno ben più di 100 reti e non sembrano intenzionate a volersi fermare. La sfida tra le due compagini, inoltre, narra un pezzo di storia: tra Reds e Dragoes sono ben sette le Coppe Campioni conquistate a presentare un incontro che sa di nostalgia; basti pensare che nel 2003 e nel 2005 furono proprio Porto e Liverpool ad alzare il trofeo mentre, ora, nessuna delle due coltiva grandi chance di arrivare fino in fondo.
MAN UNITED – SEVILLA

Il Manchester United, dopo l’anno speso nel purgatorio dell’Europa League, torna sui palcoscenici che maggiormente gli competono in grande stile: primo posto nel girone, secondo posto in campionato ed ottime prospettive di accedere ai quarti. Il Sevilla, in effetti, nonostante possa essere considerato una mina vagante, è comunque un club consolidatosi in Europa League e che, durante l’ultima esperienza contro un’inglese, è uscito malconcio (eliminazione per mano del Leicester).
BARCELLONA-CHELSEA

Probabilmente la seconda sfida più emozionante degli ottavi di finale; da un lato il rinnovato Barcellona efficacissimo in difesa e sempre propositivo in attacco, dall’altro un Chelsea meno temibile dell’anno precedente ma pur sempre insidioso e famelico. I favoriti rimangono i blaugrana, ma occhio alla variabile Morata che, come dimostrato negli anni alla Juventus, diviene un fuoriclasse assoluto quando si gioca in Uefa Champions League.
MANCHESTER CITY-BASILEA

Nonostante gli svizzeri siano stati in grado di sconfiggere il Manchester United, appare altamente improbabile un successo a spese del City; i Citizens hanno dimostrato in più occasioni di essere una spanna sopra al Manchester United, costruendo e consolidando una rosa competitiva a sufficienza da arrivare fino in fondo alla competizione. Probabile a vittoria netta dei prossimi Campioni d’Inghilterra, tanto avanti in campionato da potersi permettere di accantonarlo.
BAYERN MONACO-BESIKTAS

Il Bayern Monaco rigenerato dalla cura Heynckes non solo è favorito per il passaggio del turno, ma appare anche come una delle candidate principali alla vittoria del torneo. Nonostante la sorpresa proveniente dalla Turchia, proprio come per lo scontro tra City e Basilea, è assai probabile una netta vittoria per mano dei tedeschi.