CHI È LOÏS OPENDA – L’anno nuovo nel mondo del calcio è cominciato col botto. Il Paris Saint-Germain ha infatti perso contro il Lens nel match della 17esima giornata della Ligue 1. Il club allenato da Franck Haise si è imposto con perentorio 3-1 su Mbappé e compagni e si lancia come una forte pretendente al titolo.
Il secondo gol del Lens è stato segnato da Loïs Openda, attaccante belga classe 2000 che sta giocando una stagione fin qui strepitosa. E che si sta facendo notare anche in chiave mercato, specialmente dal Milan di Paolo Maldini e Frederic Massara.
CHI È LOÏS OPENDA – LA CARRIERA DEL CLASSE 2000
Ikoma Loïs Openda nasce calcisticamente nello Standard Liegi, club della sua città natale, ma viene presto ceduto a un club che di giovani interessanti se ne intende: il Club Bruges. Con i nero-blu esordisce sia in Campionato che in Champions League ad appena 18 anni.
Dopo due stagioni da comprimario, nel 2020 chiede di essere ceduto in prestito per avere finalmente una possibilità da titolare. Viene quindi ceduto a titolo temporaneo agli olandesi del Vitesse. Nel nuovo contesto della Eredivisie Openda non ci mette molto a carburare.
Nella stagione 2020/21, la sua prima da titolare, gioca 33 partite in Campionato, segnando 10 gol. Grazie alle quali gli olandesi riescono ad agguantare il quarto posto in classifica. Il suo score aumenta nella stagione 2021/22, dove mette a segno 23 gol in tutte le competizioni, di cui 18 in Eredivisie, giungendo secondo nella classifica marcatori dietro solamente a Sebastien Haller.
Il Lens non ha dubbi a sborsare 9,8 milioni di euro per acquistarlo questa estate a titolo definitivo. Con i francesi ha da subito iniziato alla grande la stagione, diventando uno dei principali protagonisti del Campionato. Incluso il gol siglato contro il Psg, per lui sono già 8 i gol in Ligue 1 in 17 presenze.
Le sue prestazioni hanno ovviamente richiamato l’attenzione del ct Roberto Martinez. Dopo aver fatto tutta la trafila delle nazionali under, Loïs Openda fa il suo esordio col Belgio nel match di Nations League contro la Polonia, segnando anche un gol. Viene convocato anche per il Mondiale in Qatar, dove gioca una manciata di minuti nel match contro il Canada. Martinez avrebbe potuto sfruttarlo di più date le difficoltà sotto porta dei diavoli rossi.
CHI È LOÏS OPENDA – ECCO COME GIOCA
Centravanti con un raro fiuto del gol, Haise preferisce schierarlo in un attacco a due, ma può anche agire come unica punta. La sua caratteristica principale è l’attacco alla profondità. Non avendo l’altezza di un tipico ariete d’area (solo 177 cm), ha imparato a usare la sua velocità e la sua intelligenza per sapersi muovere tra le maglie delle difese avversarie ed essere letale.
Altra dote dell’attaccante belga è la sua freddezza sotto porta. Openda si è dimostrato uno degli attaccanti più glaciali del panorama europeo e il dato sugli expected goals ci aiuta a capirlo. In questa stagione, Openda ha al suo attivo 6,8 xG in totale, e il fatto che abbia segnato 8 reti ci fa capire come stia capitalizzando praticamente ogni occasione che gli capiti tra i piedi. Tanto per intenderci su che finalizzatore sia, ha quasi le stesse statistiche cha ha Victor Osimhen in questa stagione col Napoli.
Altra caratteristica è la sua dinamicità. Openda ama infatti svariare per tutto il fronte offensivo, per cercare la posizione ideale dal quale attaccare lo spazio. Ma anche per poter dialogare con i suoi compagni (l’uno-due nello stretto rientra nel suo repertorio) o per tentare il dribling sulla fascia (può infatti anche essere adattato come attaccante esterno).
CHI È LOÏS OPENDA – L’INTERESE DEL MILAN
Le sue prestazioni hanno destato l’interesse anche di Paolo Maldini che, come sappiamo, è sempre molto attento nello scouting dei migliori giovani talenti del calcio europeo. Portare l’attaccante del Lens al Milan potrebbe essere una mossa azzeccata da parte del ds rossonero.
Openda sarebbe il centravanti del futuro per Stefano Pioli, viste le età avanzate di Olivier Giroud e Zlatan Ibrahimovic. Inoltre il suo prezzo è ancora alla portata delle casse milaniste. Tuttosport ha riportato una valutazione che si aggira intorno ai 20 milioni, relativamente pochi per un attaccante che potrebbe definitivamente esplodere nel nostro campionato.
Se vogliamo un altro fattore interessante, questo è rappresentato dall’enclave belga già presente a Milanello. De Katelaere, Origi, Saelemaekers, Vranckx, tutti connazionali di Loïs Openda che potrebbero dare più di una mano al giovane ad ambientarsi al Milan. E, chissà, magari creare in futuro una nuova mistica nell’imaginario rossonero, come lo fu il Milan degli olandesi a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.