CHI È GIFT EMMANUEL ORBAN – Cosa hanno in comune le nazionali di Inghilterra, Olanda e Belgio? Le tre squadre internazionali si sono affermate a livello mondiale grazie ad una golden generation. Si tratta di un gruppo formato da giocatori di alto livello che ottengono, o dovrebbero ottenere, grandi successi per la propria patria. Il condizionale è d’obbligo, considerando che i belgi non hanno ottenuto trofei nel periodo che va dal 2014 al 2022, così come gli inglesi tra il 2001 e il 2008.
Tuttavia, sembra che una nuova golden generation sia pronta a sbocciare e rendersi protagonista del calcio internazionale, ma non si tratta di una nazionale europea. La Nigeria è una delle rappresentanze più promettenti di questo sport e chissà che non possa ottenere risultati sorprendenti nei prossimi anni.
Le Super Aquile possono contare su un reparto offensivo capace di garantire una costanza importante in zona gol. Le due punte di diamante sono giocatori che stanno dominando la Serie A: Ademola Lookman dell’Atalanta e Victor Osimhen, bomber del Napoli nonché capocannoniere della stagione attuale. L’ex Leicester, dati alla mano, vanta una rete segnata ogni 115′, dati di gran lunga lontani dal bomber dei partenopei. L’ex Lille, secondo le statistiche, mette a referto un gol ogni 91′, il che significa praticamente una rete a partita. Ma, clamorosamente, non è il nigeriano con il rapporto più alto tra reti segnate e minuti giocati.
Un giovanissimo ragazzo classe 2002, Emmanuel Gift Orban, sta rendendo anche meglio dei due talenti del nostro campionato, statisticamente parlando. L’attaccante del Gent segna una rete ogni 63′, se volessimo considerare tutte le competizioni. Numeri impressionanti, ma chi è questo bomber di razza?
CHI È GIFT EMMANUEL ORBAN – PROFILO DEL GIOCATORE
Gift Emmanuel Orban è un attaccante moderno, abilissimo a sfruttare ogni spazio lasciatogli dalle difese. Si tratta di un ragazzo nato il 17 luglio 2002, prossimo ai 21 anni d’età, dotato di una struttura fisica non possente, trattandosi di 178 cm per 70 kg, ma con un piede destro micidiale e super preciso, tanto da sublimare quasi ogni opportunità gli capiti a tu per tu con il portiere avversario.
La sua valutazione di mercato attuale si aggira sui 9 milioni di euro (dati Transfermarkt), ma è in costante aumento, considerando la sua giovane età e il rendimento fenomenale.
GLI INIZI IN SVEZIA
Il piccolo Orban inizia a dare i calci ad un pallone con la maglietta del Bison Fc, una piccola realtà della Nigeria di cui si sa ben poco. Il classe ’02 viene visionato in uno stage dai dirigenti dello Stabaek Fotball, che lo invitarono ad allenarsi con la propria rosa. Risolti i problemi di visto e di permesso di soggiorno, Orban inizia ad essere considerato e lui risponde sempre presente per gli impegni di 1.divisjon, il secondo campionato della Norvegia.
Nella stagione 2021/22 si rivela un elemento fondamentale per la promozione in Eliteserien, tanto da ricevere il premio di giovane dell’anno del campionato. La stagione 2022/2023 si apre allo stesso identico modo della precedente. In Eliteserien, così come nel campionato cadetto, per Orban conta solo una cosa: segnare gol a valanga. In 23 gare disputate segna 18 reti e il salto di categoria sembra non aver affatto influito sul ragazzo.
IL TRASFERIMENTO AL GENT
La maggior visibilità del campionato fa sì che il suo nome circoli maggiormente tra le bocche dei dirigenti di vari club europei, su tutti Samuel Cárdenas, capo scouting del KAA Gent. Il club belga, in una corsa contro il tempo, acquista il giocatore il 31 gennaio 2023 per la cifra di 3,3 milioni di euro. Esborso importante per una scommessa dal campionato norvegese, ma si tratta di uno di quei treni che passano una volta sola e che non possono scappare. L’affare si concretizza giusto in tempo e il nigeriano stesso ha raccontato il suo trasferimento in un’intervista:
“Ero sotto la doccia, mi ha chiamato il mio agente. Poco dopo, ero già su un aereo per Bruxelles”.
I PRIMI MESI IN BELGIO
La maglietta azzurra calza a pennello al giovane Orban. Sin dal suo arrivo, sono già 14 le reti messe a referto. Il nigeriano si è rivelato subito un tassello cruciale per lo scacchiere dei belgi, soprattutto per continuare a sognare nel calcio europeo. Infatti, trascinati dai gol del 20enne, i tifosi del Gent sperano ancora nella conquista della Conference League.
Durante la fase ad eliminazione diretta Orban ha segnato un gol ogni 58′, ma soprattutto ha infranto un record incredibile: tripletta in 3′ 25″ contro l’Istanbul Basaksehir, la più veloce in una competizione UEFA. Altro traguardo raggiunto a suon di gol, ma stavolta in Jupiler Pro League: è il primo calciatore del Genk a segnare 4 gol in una partita nel nuovo millennio, in seguito alla gara contro lo Zulte Waregem, oltre ad essere l’esordiente con più reti segnate in Belgio dal 2000.
IL FUTURO?
Al termine di Basaksehir-Gent, gara di ritorno degli ottavi di finale di UECL, il suo allenatore Hein Vanhaezebrouck ha elogiato vivamente il giocatore durante la conferenza stampa post-partita, dichiarando:
“Vale 40 milioni di euro, anzi 50 [ridendo]. Ce lo godiamo, così come abbiamo fatto con Bryan Ruiz e Jonathan David”.
Di certo, la valutazione ad impromptu del tecnico belga risulta eccessiva, ma la cifra richiesta dai De Buffalo’s è comunque importante. Così come riportato da Fabrizio Romano, il club ascolterà offerte vicine ai 20 milioni di euro. Non è da escludere, tuttavia, un’importante lievitazione del prezzo. Potrebbe presto scatenarsi una grande asta tra i club interessati, su tutti Leeds United e Leicester City. Magari anche qualche club di Serie A potrebbe partecipare alla corsa per acquistare le prestazioni del classe ’02, conquistando uno dei talenti più prolifici in circolazione.