DI FRANCESCO CONFERENZA – Le parole di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa, dopo la sconfitta per 3-1 a San Siro contro il Milan. Per il Frosinone segna Brescianini, ma il suo gol vale poco ai fini del risultato. Le dichiarazioni del tecnico.

LE DICHIARAZIONI DI DI FRANCESCO

PARTITA – “La squadra ha cercato sempre di proporre gioco. Turati non ha fatto grandi parate, loro sono stati concreti. Potevamo trovarci in vantaggio e ci siamo trovati sotto, non voglio parlare di episodi, dobbiamo essere bravi noi a farli andare dalla nostra parte. Siamo stati meno determinati e questo ha fatto la differenze”.

CUNI – “Cuni ha aspettato il portiere fino alla fine, poteva fare meglio ma l’ha creata da solo. Ha fatto ottimi movimenti, peccato per l’errore. Lui viene dalla Serie C tedesca, è in una fase di crescita e anche questi errori lo aiuteranno per il futuro”.

GELLI E REINER – “Gelli veniva da una settimana in cui si è allenato solo ieri con noi. Si è fatto male Reiner e ho pensato a lui, è entrato bene, con qualità e un’ottima gamba. Reiner ha avuto un problema muscolare da valutare in questi giorni”.

SQUADRA – “Questa squadra non ha mai sfigurato, a parte quei 20 minuti di Cagliari. Non dimenticatevi da dove viene questa squadra, la differenza d’esperienza tra le due squadre. Anche noi avevamo difficoltà e assenze, ma si guardano sempre le big”. 

MERCATO – “Andrà valutato tutto, abbiamo delle difficoltà numeriche per alcuni infortuni e qualcosa andrà fatto, ma è prematuro parlarne. Il girone di ritorno è un altro campionato e vanno fatte delle dichiarazioni importanti”. 

PIOLI CONFERENZA – Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 3-1 con il Frosinone, con le reti di Jovic, Pulisic e Tomori. Una prestazione convincente come non si vedeva da tempo, nonostante le tante assenze. Le dichiarazioni del tecnico.

LE DICHIARAZIONI DI PIOLI

SCUDETTO – “Il Milan è partito con l’obiettivo di essere competitivo per vincere lo Scudetto. Inter e Juventus sono fortissime, ma noi dobbiamo puntare a quello. Siamo in ritardo e dobbiamo recuperare dei punti, per giocarsi lo scudetto fino alla fine da marzo in avanti”.

PARTITA – “Oggi abbiamo risposto bene sul campo, hanno risposto alla grande i tifosi incitandoci dall’inizio alla fine. Dobbiamo continuare così e trovare quella continuità che ci può permettere di fare tanti punti. Abbiamo una settimana per prepararci alla grande ad un’altra settimana altrettanto difficile”.

JOVIC – “Luka ha delle grandi qualità, tecniche e fisiche. La sua condizione appena arrivato non era buona, ora sta bene e mi aspetto molto, sono contento che oggi abbia trovato il gol. Deve continuare e può dare tanto”.

FROSINONE – “Abbiamo affrontato una squadra che gioca bene, che pressa bene ed è in fiducia. Abbiamo avuto delle difficoltà per la posizione, il ritmo e la pressione del Frosinone. Senza l’errore di Tomori non avremmo rischiato nulla, abbiamo fatto una partita giusta e con meno tensione anche di quello che mi aspettavo”.

Le parole di Eusebio Di Francesco, tecnico del Frosinone, dopo la sconfitta per 3-1 in casa del Milan. Inutile il gol dell’ex Brescianini nel finale: i ciociari non hanno fatto una prestazione negativa, ma ciò non è bastato a fermare la forza dei rossoneri di questa sera.

Queste le parole di Di Francesco a DAZN:

PARATA DI MAIGNAN E GOL MILAN – “Finire il primo tempo in svantaggio così cambia molto, mi è sembrato di rivivere l’Inter. Partita ottima tatticamente, peccato però per le occasioni non sfruttate negli ultimo 15/20 metri, ci manca la frenesia per chiudere certe situazioni. C’erano tanti giovani, mi auguro possano maturare da queste sconfitte“.

ANALISI – “Abbiamo abbassato il Milan. L’importante quando è così è che non diamo giocate facili. Venire qua, fare questa partita e avere certe occasioni importanti non hanno fatto la differenza“.

SOULÉ COME BERARDI – “Soulè mentalmente è più pronto del Berardi di dieci anni fa. Ha un modo diverso di vivere il calcio: sì divertimento, ma meno innovazioni. Soulè deve imparare a gestire le sue qualità, spesso si intestardisce, ma è una questione di carattere e per certi versi è positivo. Entrambi si allenano benissimo“.

Il Milan torna alla vittoria e lo fa per 3-1 contro il Frosinone. Jovic, Pulisic e Tomori regalano tre punti a mister Stefano Pioli, che può quindi tirare un sospiro di sollievo e allontanare le voci sull’esonero. Queste le sue parole a DAZN nel post partita:

VITTORIA – “La aspettavamo da tempo. Contro una squadra in fiducia che gioca un ottimo calcio. Abbiamo rischiato poco e abbiamo fatto una partita giusta. Dobbiamo continuare su questa strada perchè dobbiamo lottare per il vertice. Non era semplice dal punto di vista fisico e mentale, la reazione della squadra è molto positiva“.

JOVIC – “Cerco di spronarlo sempre, perchè ha dei mezzi importanti. Deve fare di più e pretendere di più da se stesso. Ha tutto per meritarsi il Milan. Ha avuto problemi fisici e di preparazione, ma ora sta meglio e mi auguro che questa prestazione gli dia ancora più fiducia. Ha grande qualità dentro l’area, sa finalizzare bene. É un centravanti completo“.

VERTICE – “Chi dice che non punta al vertice è perchè non vince campionati da più tempo di noi, quindi dice di lottare per le prime quattro. Ma noi siamo il Milan e dobbiamo sognare in grande ed è quello che cerchiamo di fare”.

BICCHIERE MEZZO PIENO? – “Mi tengo un dato oggettivo, cioè le occasioni create e subite. Noi creiamo molto più di quello che subiamo e vuol dire che la prestazione la facciamo, ma non abbiamo fatto i gol che avremmo dovuto in Champions. In campionato abbiamo avuto un passaggio a vuoto, ma è lungo e vogliamo rimanerci dentro. Sarà importante fare bene con l’Atalanta, ma sono bilanci troppo limitati“.

THEO E MAIGNAN – “Theo mi ha spinto a sceglierlo come centrale, questo è un grande segnale di compattezza e volontà di mettersi a disposizione. Sulle qualità tecniche e morali di Maignan non ci sono dubbi: è un grandissimo portiere che ci aiuta in entrambe le fasi“.