La fine del calciomercato invernale coincide con il tempo dei bilanci e dei voti. Per Numero Diez ho redatto il pagellone del mercato di ogni squadra di Serie A.
ROMA 7
Non posso non ritenermi assolutamente ed esageratamente soddisfatto del calciomercato giallorosso. Partendo dal pugno duro con Zaniolo, dove il calciatore rifiuta di andare dove la Roma percepirebbe soldi, fino ad arrivare ai movimenti operati. Esce Shomurodov in prestito secco oneroso di 2.5 milioni, un’impresa, passando per l’arrivo al suo posto di Solbakken, colpo interessante, esotico e in prospettiva. Parte Vina, che a Roma non ha mai convinto, venendo prontamente sostituito da Diego Llorente, che farà il braccetto di difesa e che, prima degli ultimi mesi, si era dimostrato un validissimo titolare al Leeds. La Roma ne esce rinforzata? Si.
UDINESE 7
Solito calciomercato intelligente, portato a compimento facendo leva sul doppio impiego presidenziale col Watford. In mezzo al campo la cessione di Makengo al Lorient non peserà così tanto, vista la tanta qualità presente, da Samardzic a Lovric, passando per Wallace a Arslan. In avanti l’infortunio di Deulofeu è stato subito compensato con l’arrivo del colpaccio esotico Thauvin, che mai ci saremmo immaginati di vedere in maglia Udinese. Di seconda fascia, ma nemmeno troppo, gli acquisti di Matheus Martins e Diawara del Genk, di cui in futuro risentiremo parlare.
TORINO 8
Solo un semplice movimento che però basta a giustificare il voto: la cessione di Lukic a 10 milioni è un motivo sufficiente per fare i complimenti, ma l’averlo sostituito con Ilic, potenzialmente addirittura più forte, non ha fatto altro che rendere la compagine granata rinforzata alla fine del mercato. Juric chiedeva un centrocampista così e a prezzo stracciato hanno preso un calciatore che già oggi poteva ambire a giocare l’Europa. Vicino a Ricci, formerà un centrocampo di tutto rispetto.
BOLOGNA 6.5
Movimenti assolutamente saggi, quelli dei rossoblu, che arrivano a fine girone d’andata con la consapevolezza di aver assorbito i dettami tattici di Thiago Motta. Serviva un giocatore duttile di fascia ed è arrivato dal Sassuolo Kyriakopoulus che potrà essere impiegato sia da terzino che da ala. Bene aver trattenuto Arnautovic ancora una volta.
EMPOLI 5.5
Il problema è solo l’ultimo giorno. Perché la partenza di Lammers era comprensibile, soprattutto se comminata con l’arrivo di Ciccio Caputo, che a suo modo ha scritto la storia dell’Empoli ed è arrivato già subito a dettare legge. Non comprendo però la cessione di Bajrami, assolutamente evitabile. I toscani di solito dicono di cedere solamente a giugno e con il sostituto già pronto. Stavolta non credo abbiano fatto abbastanza, non con l’arrivo di Vignato.