L’ex calciatore del Sassuolo, Rogerio, è intervenuto ai microfoni di TuttoJuve.com per parlare della sua attuale esperienza al Wolfsburg, attuale settima forza in classifica in Bundesliga. Il terzino ha raccontato anche com’è stato lasciare l’Italia e come si sta trovando nel nuovo campionato.
ROGERIO: “LASCIARE SASSUOLO È STATO DIFFICILE, MA WOLFSBURG SCELTA GIUSTA”
Di seguito le parole di Rogerio a TuttoJuve:
LASCIARE SASSUOLO – “È stato difficile lasciare Sassuolo e soprattutto un Paese che è stato come casa per sette anni. Mi sentivo però che era arrivato il giusto momento di una nuova sfida per me e per la mia carriera e devo ammettere che qua al Wolfsburg mi sto trovando molto bene”.
WOLFSBURG – “Il Wolfsburg è una società storica in Bundesliga, ci sono passati molti campioni che poi si sono affermati nel calcio europeo. Ha un progetto molto ambizioso e mi piace tantissimo il campionato. Anche la mia amicizia con Naldo, capitano per molti anni del Wolfsburg, mi ha aiutato nella scelta di questa società. Obiettivi? I miei obiettivi per questa stagione sono di aiutare la squadra a raggiungere il miglior risultato possibile in tutte le competizioni, dando sempre il 100%. Ho l’ambizione di riportare questa squadra a competere per posizioni importanti della classifica”.
DIFFERENZE TRA BUNDESLIGA E SERIE A – “Sono qui da poco, per ora posso dire che la Bundesliga è un campionato di primissimo livello con squadre e giocatori molto forti. In Italia si punta ad un calcio più tattico mentre l’impatto fisico e la velocità sono caratteristiche importanti qui in Germania. Mi sto adattando bene”.
SOGNO VERDEORO – “Arrivare in Nazionale è il sogno di tutti i giocatori e per me c’è anche quello di giocare la Coppa del Mondo nel 2026. Ho già esordito nelle nazionali giovanili con il Brasile ed essendo un calciatore ambizioso voglio essere ai Mondiali del 2026. Posso dirvi che sto completando il processo per ottenere la cittadinanza italiana e quindi oltre al Brasile, potrei essere convocato anche dall’Italia, che è un paese molto importante per me e per la mia famiglia. Continuerò a lavorare per raggiungere il mio obiettivo”.
POSSIBILE SCELTA AZZURRA – “L’Italia, come già detto, è stata casa mia per tanti anni, lì sono cresciuto come calciatore e soprattutto come uomo. Sono grato a questo paese che mi ha accolto e mi ha aiutato molto. Non voglio chiudere nessuna porta per il mio futuro calcistico e sicuramente la cittadinanza italiana aiuterà in questo senso”.