FIORENTINA-PARMA, LE PAGELLE – Fischio di inizio alle 21 del 6 dicembre per Fiorentina-Parma, match valido per la Coppa Italia 2023/2024. Allo stadio Artemio Franchi la Fiorentina si gioca il passaggio del turno contro la capolista di Serie B, che non lascerà nulla di intentato per questo match. La qualificazione al turno successivo passa per questa partita che vede i padroni di casa con un ampio turnover, gli ospiti che schierano invece una formazione molto giovane ma di grande talento. Alla fine del match, ai calci di rigore, i padroni di casa hanno la meglio dopo una gara molto combattuta. Di seguito trovate le pagelle di Numero Diez per questa gara di coppa.
PAGELLE FIORENTINA
Christensen 6,5: Mantiene una buona attenzione sugli interventi che compie in area, dove possibile compie anche parate decisive. Imparabili i due gol del Parma. Ai rigori non compie parate ma innervosisce gli avversari e la tattica funziona.
Kayode 5,5: Il brillante esterno italiano che ha fatto innamorare gli opinionisti non si è visto in Fiorentina-Parma. Sulla sua fascia non ha l’ospite più incontenibile, eppure pecca d’esperienza e fa molta fatica nel contenere le azioni offensive degli ospiti. Migliora nel secondo tempo ma non trova la sufficienza.
Milenkovic 6,5: L’unico sufficiente della linea difensiva, gioca titolare Fiorentina-Parma e probabilmente riposerà in campionato. La retroguardia viola spesso regge grazie ai suoi interventi. Cresce nel secondo tempo, segna dagli 11 metri.
Mina 5: Dal Barcellona a qui il passo non è breve, la prestazione di stasera va etichettata come pienamente insufficiente. Non fa intravedere la sua esperienza e solidità difensiva, va spesso in affanno contro Bonny. (Dal 46′ Ranieri 6: decisamente più solido del compagno, dimostra una crescita costante e un posto meritatissimo nella formazione viola)
Parisi 5: Soffre molto la velocità e fisicità di Benedyczak, anche se riceve poco sostegno dal suo lato. Esce a fine primo tempo e porta a casa una prestazione di basso livello. (Dal 46′ Biraghi 6: il capitano viola è una certezza, chiamato in campo vista la scarsa prestazione del compagno.)
Lopez 5,5: Buona la qualità palla al piede, in questo Fiorentina-Parma gli è mancata un po’ di personalità.
Mandragora 6: Raggiunge la sufficienza l’ex centrocampista della Juventus, che porta a casa una prestazione di livello comunque buono. Sostituito a fine primo tempo, probabilmente per rifiatare. (Dal 46′ Arthur 6: sicuramente la cura Italiano per lui ha funzionato, è ancora poco incisivo, urge più personalità per il brasiliano.)
Sottil 6,5: Giocatore di talento, veloce, pecca di continuità. Quando è ispirato, come stasera, fa la differenza con i suoi strappi e le sue giocate. Sicuramente è un’arma in più nello scacchiere di Italiano. Fiorentina-Parma non è la sua miglior prestazione, ma è una delle poche luci nel primo tempo. Il gol del pareggio su rigore lo firma lui. (Dal 105′ Kouame S.V.)
Barak 5,5: Non si vede più il giocatore brillante di Verona. Fiorentina-Parma non è la sua partita, troppo evanescente e fuori dalla manovra, impensierisce poco la difesa avversaria. (Dal 66′ Beltran 6: Si muove e si fa trovare ma non è pienamente incisivo nelle occasioni che trova, guadagna però la sufficienza e segna il rigore decisivo.)
Brekalo 6: Non si esprime appieno, eppure strappa la sufficienza. Bellissimo il colpo di tacco al minuto 29, fuori di pochissimo. Per il resto si vede a sprazzi, serve sicuramente di più per convincere il mister ad avere più spazio. (Dal 46′ Infantino 5,5: Non da gli stessi strappi che si vedono sull’altra fascia, può sicuramente muoversi meglio con l’aumentare del minutaggio.)
Nzola 6,5: Luci e ombre per l’attaccante angolano, che chiude un primo tempo spento ma nel secondo sembra un altro giocatore. Gioca di sponda, si propone e prova ad impensierire la retroguardia avversaria, anche se il suo lavoro da solo frutta ben poco. Un lampo al minuto 83 porta al gol del 1-2, di pregevole fattura.
Italiano 6: La Fiorentina è un giocattolo intrigante ma ancora una versione beta, che vede diversi giocatori in underperformance. Italiano non approccia bene la partita, difatti il primo tempo è un mezzo disastro. Nel secondo tempo calano gli ospiti e cresce la sua squadra, che recupera lo svantaggio.
PARMA
Corvi 6: Per assurdo è il portiere meno impegnato tra i due. Nonostante questo si rivela attento e preciso sia nel comandare la difesa, sia nei suoi interventi nel primo tempo. Il gol di Nzola, come quelli dei suoi compagni, è decisamente imprendibile, mentre sul rigore poteva fare qualcosa di più.
Hainaut 6,5: Il migliore tra i difensori, Fiorentina-Parma nel primo tempo si decide sulla fascia destra dove il terzino mette alla prova una prestazione strepitosa. Difensivamente contiene Sottil il più possibile, offensivamente sostiene Benedyczak ed offre spunti. (Dal 53′ Del Prato 5,5: prestazione grigia, monotona, senza luci nè ombre.)
Circati 5,5: Un tocco di mano rischioso, per sua fortuna fuori area, rischiava di concedere rigore agli avversari. Per il resto gioca una discreta partita, attenta, in coppia col collega in difesa. Paga la sufficienza con un po’ di irruenza.
Osorio 5,5: Stesso discorso del compagno di reparto, non è una prestazione impeccabile o straordinaria, eppure dice la sua. La difesa ospite regge abbastanza bene, il merito è anche suo, il voto riceve la sentenza del calcio di rigore regalato per tocco di mano al minuto 88.
Coulibaly 6: Apre il primo tempo di Fiorentina-Parma con un salvataggio spettacolare su Nzola. Per il resto si unisce alla prestazione precisa e solida della retroguardia emiliana, senza sbavature di sorta nel primo tempo. Cala la prestazione nel secondo tempo.
Sohm 6,5: Strappi e geometrie che mostrano un giocatore di livello superiore alla lega in cui milita. Uno dei giovani più pronti del Parma, si scontra con lode con un centrocampo preparato come quello viola.
Cyprien 6: Non regala particolari azioni, ma la sua fisicità impatta benissimo il match Fiorentina-Parma. Non è spettacolare ma comunque fondamentale per gli equlibri nel centrocampo di Pecchia. (Dal 90′ Camara 5,5: entra con un buon piglio ma non fa impazzire la sua prestazione. Paga il rigore sbagliato nella lotteria finale.)
Mihaila 6: Il meno brillante dei quattro giocatori offensivi. Si vedono le qualità e la velocità che l’hanno portato all’Atalanta ad inizio 2022, eppure non riesce a farsi trovare particolarmente incisivo. (Dal 70′ Begic 5,5: il suo ingresso in campo non vale la prestazione del compagno, la squadra cala e non riesce a dare una spinta in più)
Bernabe 7: Un giocatore dalle qualità tecniche straordinarie, destinato sicuramente a palcoscenici molto più importanti. Apre le danze con un gol di pregevole fattura, prima illumina la strada per Mihaila che non riesce a concludere. Fiorentina-Parma è solo l’ennesima prova del suo immenso talento. (Dal 70′ Hernani 5,5: stesso discorso di Begic, poco incisivo sul match nonostante avrebbe dovuto dare freschezza e copertura.)
Benedyczak 7: Sulla destra ha fatto girare la testa a Parisi, porta a casa un’ottima prestazione dal punto di vista sia fisico sia tecnico. (Dal 62′ Man 6: si vede ancora qualche strappo e sprazzo di qualità, ma ancora non è il bel giocatore che si era visto nell’ultima stagione di Serie A. Fallisce dagli 11 metri.)
Bonny 7: Prima punta interessante, mobile, dal buon tocco palla e bravo anche nei movimenti. Segna il secondo gol, ma già da prima si era reso pericoloso. (Dal 53′ Charpentier 5: ha quasi un tempo per mostrare qualcosa di più, ma si perde nella retroguardia viola.)
Pecchia 6,5: Prepara una partita magistrale, scontrandosi contro uno dei nuovi allenatori più apprezzati. La fase offensiva è curatissima, la difensiva precisa e solida. Il primo posto in Serie B è solo un tassello, questa squadra di Fiorentina-Parma direbbe la sua anche in Serie A. C’è da migliorare la lucidità nei momenti duri del match.
Fonte immagine in evidenza: profilo X Parma Calcio