CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A – La 30a giornata di Serie A è ormai alle porte, con Napoli-Atalanta che darà inizio alle danze nel giorno del Sabato Santo alle 12.30. Sarà un turno pieno di sorprese, con svariati incontri importanti a vari livelli. Scopriamo, come di consueto, le curiosità più interessanti di giornata!
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: NAPOLI-ATALANTA
Il Napoli ha vinto tutte le ultime 4 sfide contro l’Atalanta in campionato, striscia record di successi in sequenza per i partenopei contro la Dea in Serie A. Solo contro Sassuolo e Frosinone i campani vantano una striscia aperta più lunga di vittorie di fila (5).
Gli attaccanti della Dea, quando vedono azzurro, si sbizzarriscono come i tori a Pamplona. Sono infatti nove le gare consecutive in cui l’Atalanta realizza almeno una rete contro il Napoli in campionato. È la serie aperta che dura da più tempo, al pari di quella con la Juventus, sempre con 9.
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: GENOA-FROSINONE
Lo stadio Luigi Ferraris è il vero e proprio dodicesimo uomo in campo per il Genoa. E i precedenti giocati contro il Frosinone in questa magnifica cornice sorridono al Grifone: il bilancio è da squadra imbattuta, con 3 vittorie e un pareggio complessivi.
Il Frosinone invece, quando lascia il Benito Stirpe, sembra come uno studente fuorisede che ha una pazza nostalgia di casa. Infatti, nei top 5 campionati europei, solo il Granada (2) ha guadagnato meno punti dei ciociari in trasferta.
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: TORINO-MONZA
Il Torino di Juric sogna l’Europa, complici gli ultimi due successi in altrettante partite di campionato. Se dovesse arrivare anche the third in a row, eguaglierebbe il record siglato nel periodo tra maggio e settembre 2019, con Walter Mazzarri in panchina.
Periodo d’oro per il figlio d’arte Daniel Maldini. Il trequartista di proprietà del Milan ha bucato la rete nelle ultime 2 partite di campionato: nessun giocatore del Monza ha mai trovato il gol in 3 presenze di fila in Serie A.
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: LAZIO-JUVENTUS
La Lazio ha perso le ultime 3 partite all’Olimpico in campionato. Nella sua storia in Serie A solo una volta ha registrato più sconfitte casalinghe di fila: 5 nel 1961, quando l’allenatore era Jesse Carver.
La Juventus è in un momento di crisi nera. La Vecchia Signora ha guadagnato solo 7 punti nelle ultime 8 partite di Serie A, solo Salernitana (2), Frosinone (2) e Sassuolo (4) hanno ottenuto meno punti dei bianconeri. Per ritrovare un rendimento così basso bisogna tornare al 2011, con Luigi Delneri in panchina (7 punti tra gennaio e marzo).
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: FIORENTINA-MILAN
Si dice che nel calcio la forza di una squadra la facciano l’altruismo e l’unità d’intenti. E direi che a Firenze stanno prendendo questo motto alla lettera: infatti le ultime 10 reti della Fiorentina in Serie A sono state messe a segno da ben 10 giocatori diversi. Si sono iscritti al tabellino Belotti, Ikoné, Martínez Quarta, Nico González, Barák, Beltrán, Kayode, Bonaventura, Ranieri e Mandragora.
Il Milan invece ha saputo raccogliere risorse importanti soprattutto dalla panchina. Sono infatti ben 14 le reti siglati dai calciatori rossoneri subentrati a gara in corso, record assoluto per il Diavolo e nei top 5 campionati europei per questa stagione. Meglio di loro solo il Napoli (16 nel 2022/23), la Fiorentina (17 nel 2022/23) e l’Atalanta (20 nel 2019/20 e 21 nel 2020/21).
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: BOLOGNA-SALERNITANA
Quando una squadra, durante una stagione, effettua un numero considerevole di remuntade, è sintomo inevitabile di un grande gruppo. E, non a caso, in Serie A il Bologna è la formazione che ha vinto più gare da situazione di svantaggio (4, al pari dell’Inter).
Se dovesse prendere parte all’incontro, Antonio Candreva raggiungerà quota 497 partite in Serie A. Il trequartista romano raggiungerebbe così il 18° posto in solitaria nella classifica all-time tra i giocatori con più presenze nella massima serie italiana.
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: CAGLIARI-VERONA
Il Cagliari arriva al match casalingo contro il Verona con uno speciale primato. I sardi sono infatti la squadra che ha trascorso meno minuti in vantaggio in questa stagione di Serie A (290).
Si può dire con certezza che il Verona si è munito di abili cecchini dalla distanza. Infatti, dall’inizio dell’anno solare 2024, gli scaligeri sono la squadra che conta più reti da fuori area nei maggiori 5 campionati Europei (ben 6).
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: SASSUOLO-UDINESE
Il Sassuolo ha un disperato bisogno di punti salvezza, ma le statistiche sulla prossima partita non sono esattamente dalla loro parte. Infatti gli emiliani non ha vinto nessuna delle ultime 11 sfide contro l’Udinese in Serie A (6 pareggi e 5 sconfitte). L’ultima vittoria dei neroverdi contro la formazione friulana risale al 2018 (2-1 in trasferta).
L’Udinese ha vinto 2 delle ultime 3 trasferte di Serie A (1P), tanti successi quanti nelle precedenti 20 gare fuori casa nella competizione (7N, 11P). Tra l’altro si è trattato di vittorie di un certo spessore, visto che sono arrivate all’Olimpico contro la Lazio (1-2) e all’Allianz Stadium contro la Juventus (0-1).
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: LECCE-ROMA
La Roma è la bestia nera del Lecce. Infatti la squadra salentina, su un totale di 35 incontri disputati contro i giallorossi, ha vinto solo due volte nella sua storia in Serie A (9 pareggi e 24 sconfitte).
La Roma, invece vanta contro il Lecce la striscia aperta di gare con almeno un goal all’attivo più lunga in Serie A (21, con una media di 2.3 reti a partita). L’ultima volta in cui il Lecce ha registrato un clean sheet contro la formazione romana risale addirittura al 2000, un pareggio a reti bianche proprio al Via del Mare (0-0).
CURIOSITÀ SULLA 30ª GIORNATA DI SERIE A: INTER-EMPOLI
L’Inter è una macchina da guerra in questa stagione. Infatti, la squadra di Simone Inzaghi è l’unica dei top-5 campionati europei ad aver realizzato almeno una rete in ognuna delle gare disputate in campionato sinora (29).
L’ultima volta l’Empoli ha vinto una partita a San Siro, gente come Lamine Yamal o Endrick non era ancora nemmeno nata. Infatti l’ultimo successo è datato gennaio 2004, con rete di Tommaso Rocchi. Nel bilancio complessivo, è stata l’unica vittoria empolese alla Scala del Calcio (una vittoria, 17 sconfitte e, incredibilmente, nessun pareggio).