Festa rimandata: davanti a 16.000 spetttori la Spal riesce nell’impresa di battere la Juventus, conquistando 3 punti d’oro in ottica salvezza. Semplici aveva dichiarato che la quota salvezza di quest’anno era 38 punti, gli estensi sono a 35. La Juventus paga un atteggiamento troppo passivo e rinunciatario: la testa è al match contro l’Ajax, ma le riserve hanno fatto rimpiangere eccome i titolari.
La lotta per la salvezza durerà presumibilmente fino all’ultima giornata: sono attualmente sette i punti di vantaggio sull’Empoli terz’ultimo, che lunedì se la giocherà in un campo difficile come l’Atleti Azzurri d’Italia. Il successo di oggi pomeriggio tranquillizza i tifosi ferraresi, visto anche il calendario favorevole che attende i biancazzurri: salvo catastrofi, gli emiliani disputeranno il massimo campionato anche l’anno prossimo.
LA PARTITA
Solito schieramento (3-5-2) per gli uomini di Semplici, tocca a Floccari affiancare Petagna. Allegri opta invece per il 4-4-2, debutta il giovane Gozzi in difesa e Kastanos a centrocampo. Da segnalare anche il ritorno da titolare dopo mesi Juan Cuadrado.
I ritmi sono piuttosto bassi, le squadre sanno che il pareggio è un risultato utile per entrambe. Lazzari (200 presenze coi biancazzurri oggi) è il più pimpante del 22: corsa e cross pericolosi in area giungono proprio dai piedi del 29. Meglio la Spal, ma al primo tiro in porta passano in vantaggio gli ospiti. Su un tiro da fuori di Cancelo, Kean si trova sulla traiettoria e buca di prima Viviano. La Juventus non alza i ritmi e il primo tempo si chiude sullo 0-1, senza ulteriori emozioni.

Nella ripresa arriva subito il pareggio della Spal, grazie ad un colpo di testa di Bonifazi su angolo di Schiattarella. La Spal preme sull’acceleratore, la Juventus mantiene un atteggiamento puramente passivo. Sfiorano anche il vantaggio i padroni di casa, con un colpo di testa di Murgia che, da posizione favorevole, non riesce a trovare l’angolo. Nicolussi rileva Kastanos al 61’: cinque minuti dopo ci prova da fuori area, trovando però la pronta risposta di Viviano. Entra un altro giovane nella Juventus: Mavididi, uno dei debuttanti di questo match, che sostituisce Moise Kean. La Spal subito dopo inserisce Valdifiori per Schiattarella, tra gli applausi de pubblico di casa.
La Juventus continua a guardare la Spal giocare, che passa in vantaggio con il gol del suo diez Sergio Floccari a 15’ dalla fine. Sull’anticipo di Murgia nei confronti di Nicolussi nasce l’assist per Floccari, che dall’interno dell’area di rigore segna il suo primo gol in campionato. Allegri mette il giocatore più offensivo che ha in panchina: Bernardeschi, che prende il posto di Barzagli. Juve tutta all’attacco, Spal chiusa nella propria metà campo. Standing ovation per Floccari, che all’84’ lascia il posto a Regini. Arriva l’ultimo cambio per Semplici, che decide di mettere Antenucci al posto di Petagna. Nei 4 minuti di extratime la Juventus non trova il guizzo vincente per pareggiarla e festeggiare il tricolore: esplode di gioia il “Paolo Mazza”!

DICHIARAZIONI POST-GARA DEI MISTER
Il coach spallino è orgoglioso della prova dei suoi ragazzi:
Abbiamo fatto una bella partita contro una squadra forte che ha schierato nove nazionali su undici, nonostante il turn over. Ma il campionato riserva ancora molte partite e bisogna mantenere i piedi per terra e guardare avanti. Oggi bisogna elogiare il gruppo. Abbiamo sfruttato l’esperienza maturata nella scorsa stagione e in queste partite stiamo giocando con determinazione e voglia. Questa è una società seria che è cresciuta sotto tutti i punti di vista. Siamo contenti di questa crescita e la salvezza sarebbe un obiettivo eccezionale
Allegri vede il bicchiere mezzo pieno:
Ci tenevamo a vincere oggi perché abbiamo fatto una buona partita. I giovani hanno fatto un’ottima prova. Sono soddisfatto di Gozzi e Kastanos mentre Nicolussi è entrato bene in partita. Ci sono risposte positive in vista della sfida contro l’Ajax. Abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita ma anche nel secondo tempo non siamo riusciti a riprendere in mano il match. C’era bisogno di vedere motivazioni di chi ha giocato meno e le condizioni di chi è tornato da infortuni. Sono felice delle prove di De Sciglio, Bentancur e Cuadrado. Dybala? Trova condizione partita dopo partita, oggi si è dato da fare e si è divertito. Non sta attraversando un buon momento ma sono contento di come si sta comportando.

LE PAGELLE
SPAL: Viviano 6; Cionek 7, Vicari 6, Bonifazi 7; Lazzari 6.5, Murgia 6.5, Missiroli 6, Schiattarella 6.5 (dal 70’ Valdifiori 6), Fares 6.5; Floccari 7 (dall’84’ Regini sv), Petagna 6 (dall’89’ Antenucci sv).
All. Semplici 7
JUVENTUS: Perin 6; De Sciglio 5.5, Barzagli 6(dall’81’ Bernardeschi sv), Gozzi 5.5, Spinazzola 5.5; Cuadrado 5.5, Bentancur 5, Kastanos 5.5 (dal 61’ Nicolussi 6), Cancelo 6; Dybala 5.5, Kean 7 (dal 69’ Mavididi 5.5).
All. Allegri 5