L’ultima gara della stagione della Fiorentina di Vincenzo Italiano sarà una partita dalla rivalità storica. Stasera alle 20:45 i viola scendono in campo contro i bianconeri di Massimiliano Allegri, alla ricerca di un posto che gli consentirebbe la qualificazione europea nella prossima stagione. Un risultato simile coronerebbe una stagione fenomenale per la squadra di Firenze che, nel corso di questa Serie A, è stata in grado di stupire tutti per il brillante gioco espresso sul campo e la costante crescita dei suoi interpreti.
I NUMERI DELLA GARA
Considerando anche le due apparizioni in Coppa Italia, quella di stasera, sarà la quarta gara disputata tra queste due squadre. Nel complesso, però, Juventus e Fiorentina hanno pareggiato ben 52 delle 165 sfide di Serie A, 79 i successi per i piemontesi e 34 quelli dei toscani. Nella fattispecie, la Fiorentina ha vinto solo due delle ultime 16 sfide di Serie A contro la Juventus: il 22 dicembre 2020 e il 15 gennaio 2017 e non ha segnato ben otto volte. Le due squadre hanno pareggiato le ultime due sfide al Franchi in Serie A. I viola hanno guadagnato 38 punti al Franchi in questo campionato e, in caso di successo in questa sfida, salirebbero a quota 41 punti, dietro solo all’Inter in gare interne nel torneo in corso.
PRESSIONE VIOLA E CALMA BIANCONERA
Inoltre, si potrebbe prospettare un altro record viola. La squadra di Vincenzo Italiano, infatti, in caso di vittoria potrebbe inoltre superare i 40 punti in casa in una singola stagione di Serie A TIM per la prima volta dal 2012/13, quando ne totalizzarono 43 in quel caso. La Fiorentina ha perso quattro delle ultime cinque partite di Serie A, tante quante nelle precedenti 20 in campionato. Se dovesse chiudere la stagione davanti all’Atalanta, potrebbe tornare a giocare una competizione europea per la prima volta dal 2016/17, quando uscì ai sedicesimi di finale di Europa League. Dopo la vittoria schiacciante della Roma sul Torino nella serata di ieri, i posti in Europa League sono terminati. Alla Fiorentina non resta quindi altro da fare che vincere davanti al suo pubblico e consolidare la sua posizione in classifica.
La Juventus, invece, in caso di vittoria di questa gara chiuderà il campionato con al massimo 73 punti, ad un quarto posto consolidato: peggior risultato per i bianconeri in una stagione di Serie A a partire dal 2010/11. Piazzamento che però, tutto sommato, sembra soddisfare la società e i tifosi specialmente per come era iniziata la stagione dei bianconeri e le enormi difficoltà patite. Come da ammissione del suo allenatore, i bianconeri, giocheranno senza alcuna pressione e saranno più liberi di divertirsi in campo.
GARA ALL’ATTACCO
Partita che, ancora una volta, sembra possa essere decisa dai gol degli attaccanti delle due squadre in campo. In particolare Nicolás González arriverà preparato a quella che sarà un finale per i viola. L’argentino ha realizzato un gol in entrambe le ultime due gare di campionato e non ha mai segnato fin qui in tre match di fila in Serie A. L’uomo più atteso di questa gara rimane, però, Dusan Vlahovic, a quota 24 gol in questo campionato. L’attaccante serbo, con una sola rete, potrebbe diventare il secondo calciatore in grado di segnare almeno 25 gol in una singola stagione di Serie A da Under 23 negli ultimi 60 anni, dopo Ronaldo nel 1997/98. Comunque vada, la sensazione è che la Juventus, pur non avendo più nulla da chiedere a questo campionato, non sembra intenzionata a staccare la spina, specialmente in una partita come questa, tra due rivali storiche. All’Artemio Franchi di Firenze ci sarà il tutto esaurito, con 35mila persone ad assistere a questa gara. Sarà un clima speciale per la tifoseria viola che ha già preparato una coreografia particolare, da svelare solo a ridosso del calcio d’inizio. Staremo a vedere cosa succederà in campo.