Il match tra Fiorentina e Lecce è appena terminato. Al Franchi finisce 1-0 per i padroni di casa. La squadra di Italiano vince la settima partita consecutiva, considerando tutte le competizioni, raggiungendo il nono posto a quota 37 punti. Il Lecce perde per la quarta volta di fila. Rimane invariata la posizione in classifica dei pugliesi.
Nel primo tempo la partita è molto equilibrata, fino alla rete della Fiorentina al 27′. I viola passano in vantaggio dopo un bel traversone insidioso di Saponara per Nico Gonzalez, decisiva l’indecisione tra Falcone e Gallo, con quest’ultimo che causa l’autorete. Da quel momento in poi la Fiorentina prende coraggio e chiude la prima frazione di gioco in attacco.
Nella ripresa i padroni di casa continuano a chiudere i giallorossi nella propria metà campo, gestendo il vantaggio. Il Lecce crea davvero pochissimo, rendendosi poche volte pericoloso.
LE PAGELLE DELLA FIORENTINA
Terracciano 6: nel primo tempo non viene mai chiamato in causa, mentre nella ripresa è bravissimo a chiudere lo specchio della porta in a Di Francesco.
Dodò 6.5: la sua maturazione sulla fascia destra è impressionante. Corre come un treno avanti e indietro senza mai fermarsi, accompagna e si rende sempre partecipe in attacco, mentre in difesa chiude ogni tentativo pericoloso.
Milenkovic 6: riesce a imporsi su Colombo per tutto il match grazie a una stretta marcatura a uomo. Troppo importante il difensore serbo per Italiano.
Igor 6: insieme al suo compagno di reparto gestiscono al meglio la difesa, rischiando davvero in pochissime occasioni che si contano sulle dita di una mano. Grande controllo e consapevolezza.
Biraghi 6: soprattutto nel primo tempo, la pericolosità del suo mancino fa la differenza. Le azioni iniziano da destra ma finiscono sempre sulla fascia sinistra. Dà un grande aiuto ai suoi compagni grazie ai suoi cross tesi.
Barak 6: grazie alla sua statura e forza fisica riesce a tenere sempre botta in ogni contrasto. Quando ha la palla tra i piedi invece non sembra esser alto un metro e novanta, si muove con grandissima eleganza. (dall’85’ Bonaventura s.v.).
Amrabat 6: si abbassa sempre tra centrali di difesa per far partite le azioni di attacco. E’ il cervello, la mente di questa Fiorentina, ogni azione passa dai suoi piedi e lo fa con enorme qualità.
Mandragora 6: grazie alla partita di oggi sta dando prova di una buona continuità in quel ruolo. Italiano ha sempre più fiducia in lui e il centrocampista risponde in modo positivo. (dall’85’ Duncan s.v.).
Gonzalez 6: partita non da protagonista assoluto, ma grazie alla sua qualità nello stretto riesce sempre a creare buchi nella difesa giallorossa. (dall’86’ Ikone s.v.).
Kouamè 5.5: oggi Italiano lo schiera titolare, ma non una partita facile per l’attaccante ivoriano. Viene ingabbiato da Baschirotto e Umtiti che fanno di tutto per non fargli prender palla. (dal 69′ Cabral s.v.).
Saponara 6.5: il più in forma del reparto offensivo dei viola. Grandi giocate sulla fascia e incursioni centrali per tagliare il campo. Punta spesso la porta ed è suo il traversone che porta al vantaggio. (dal 69′ Sottil 6: entra molto bene in partita, crea diverse occasioni pericolose sulla fascia sinistra).
All. Italiano 6.5: settima vittoria consecutiva per la Fiorentina considerando tutte le competizioni. Periodo di grandissima forma per i viola che giocano bene e portano a casa risultati importanti.
LE PAGELLE DEL LECCE
Falcone 5.5: incomprensione con Gallo nella rete che porta in vantaggio i viola. Chiude bene lo specchio nel secondo tempo in diverse occasioni.
Gendrey 5.5: male nella metà campo offensiva, sbaglia più volte i passaggi in uscita. In difesa gioca una buona partita, specialmente nella seconda frazione di gioco. (dal 78′ Cassandro s.v.).
Baschirotto 6: prestazione più che positiva del centrale del Lecce. Chiude le porte grazie alla sua enorme forza fisica, ma a impressionare è la velocità con la quale rincorre gli avversari.
Umtiti 6: nonostante il dominio territoriale dei padroni di casa, lui e Baschirotto evitano grossi pericoli all’interno dell’aerea. La Fiorentina conclude la partita con un solo gol e i meriti vanno sicuramente all’ex Barcellona.
Gallo 5: dopo l’indecisione con Falcone, si butta la palla in rete causando l’autogol del vantaggio viola. In fase offensiva non riesce mai a impensierire la difesa avversaria, sbagliando spesso i cross per servire gli attaccanti.
Gonzalez 5.5: un “fantasma”. E’ poco partecipe in fase di impostazione, riceve poche volte la palla. Baroni lo sostituisce nel finale. (dal 78′ Helgason s.v.).
Hjulmand 6: lotta e lavora molto bene soprattutto in fase di interdizione, recuperando moltissimi palloni nella propria metà campo.
Blin 5.5: non una buona partita a livello tecnico quella del centrocampista giallorosso. Tanti palloni persi in fase di impostazione, si ritrova molto spesso a dover rincorrere gli avversari. (dal 70′ Maleh s.v.).
Strefezza 6: fa un pò di fatica ad entrare in partita nel primo tempo. Nella ripresa è più coinvolto, si fa vedere più spesso. E’ il fulcro dell’attacco dei giallorossi, gli unici pericoli arrivano dai suoi piedi. (dal 70′ Oudin s.v.).
Colombo 5.5: ogni suo tentativo di tiro rimbalza su Milenkovic che è sempre attento a chiudergli la porta. Soffre molto la marcatura stretta dei centrali della Fiorentina. (dall’83’ Ceesay s.v.).
Di Francesco 5.5: ha una bona occasione a inizio ripresa dopo una bellissima palla di Strefezza ma il suo tiro viene respinto da Terracciano. Nel complesso, si vede poco, non cerca mai l’uno contro uno.
All. Baroni 5.5: perde ancora il Lecce. Quarta sconfitta di fila per i giallorossi che escono dal Franchi non giocando una buona partita. Sono troppo pochi i pericoli creati e prestazione al di sotto di quello che i pugliesi hanno fatto vedere durante l’anno.