Connect with us
Turris-Giugliano, le formazioni ufficiali

Flash News

Le ufficiali di Turris-Giugliano: i Corallini partono col tridente di qualità

Pubblicato

:

Turris

A breve si disputerà il match tra Turris e Giugliano, un derby campano, da cui ci si aspetta molte emozioni e colpi di scena. I ragazzi di mister Fontana andranno alla ricerca di una vittoria, che manca da oltre due mesi ormai, e che servirebbe per ridare fiducia e autostima al fine di rilanciare la squadra e la piazza. Gli ospiti, invece, proveranno a portare punti fondamentali per la permanenza nella zona playoff.

I due allenatori hanno fatto le loro scelte in vista della gara odierna; di seguito le sveliamo.

LE SCELTE UFFICIALI DI FONTANA E DI NAPOLI

Turris (4-3-3): Perina; Vitiello, Miceli, Frascatore, Contessa; Haoudi, Maldonado, Franco; Ercolano, Maniero, Guida.  All. Fontana

Giugliano (3-5-2): Sassi; Biasol, Scognamiglio, Poziello, Di Dio, Iglio, Ceparano, Eyango, Oyewale; Sorrentino, Salvemini.  All. Di Napoli

Flash News

Ruggeri: “Gasperini mi ha insegnato la spensieratezza. Liverpool? Ci proveremo”

Pubblicato

:

Atalana-Salernitana 2-1, decidono Muriel e Pasalic: il resoconto

ATALANTA RUGGERI – Il laterale dell’Atalanta, Matteo Ruggeri, si è raccontato in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. Il calciatore nerazzurro ha toccato varie tematiche: dai preziosi consigli del tecnico Gian Piero Gasperini, necessari ai fini del processo di crescita, passando per l’etichetta di erede di Gosens, fino a un pensiero in vista delle prossime partite.

Il club orobico, infatti, è atteso in campionato dalla delicata sfida, prevista sabato al Maradona, contro il Napoli di Francesco Calzona. Ad attendere, invece, l’Atalanta nei quarti di finale di Europa League ci sarà il Liverpool di Jurgen Klopp. Di seguito un estratto delle dichiarazioni di Ruggeri.

ATALANTA, RUGGERI: “CON IL LIVERPOOL CI PROVEREMO. GASPERINI MI HA INSEGNATO LA SPENSIERATEZZA”

 METODO DI GASPERINI“Allenandoci come ci allena Gasperini, più fai fatica, meno fai fatica. Ti senti bene, hai più forza nelle gambe, usi meglio il corpo. E al 90’ ne hai ancora. Il mister mi ha aiutato dandomi dei consigli importanti. Mi ha insegnato la spensieratezza nel giocare, è più facile che mi dica “Vai, vai”, che “Stai, stai”. Questo dà valore anche al piede: il sinistro è sempre stato sensibile, però magari ero più “legato”, rischiavo meno la giocata, il cross”.

ETICHETTA DI EREDE DI GOSENS – “A Gosens provo a rubargli l’inserimento sul secondo palo: devo migliorare i tempi di gioco, posso segnare di più. Ma anche un assist non mi soddisfa meno, anzi”.

GARA COL NAPOLI –  “Con il Napoli servirà una partita perfetta e una gara all’insegna della concentrazione. Troppo presto per definirla decisiva”.

QUARTI DI UEL CON IL LIVERPOOL – “Partite dal sapore diverso, sensazioni diverse, un peso diverso. Il Liverpool proveremo a metterlo in difficoltà, con spensieratezza. Ogni tanto immagino Anfield pieno, io l’ho visto a porte chiuse per il lockdown, quel prato era un tavolo da biliardo. Da Zogno a Liverpool: mi riguarderò le gambe con i nomi dei miei genitori, Ermanno e Isabella, tatuati. Il mio grazie per tutti i sacrifici che hanno fatto”.

Continua a leggere

Flash News

De Rossi: “La Roma è una cosa che ti porti dentro. Alla mia squadra non deve mancare mai il coraggio”

Pubblicato

:

In foto: Daniele De Rossi, allenatore della Roma.

ROMA DE ROSSI – Nella giornata di ieri, Daniele De Rossi, allenatore della Roma, è intervenuto all’evento “Business Club“, svoltosi nella cornice dell’impianto sportivo Fulvio Bernardini. Tra i vari temi toccati il tecnico giallorosso si è soffermato sull’evoluzione del centro di allenamento di Trigoria e sul proprio amore per il club capitolino. Non sono mancate, inoltre, parole circa il ruolo di allenatore.

DE ROSSI: “LA ROMA TE LA PORTI DIETRO”

Di seguito riportiamo un estratto delle parole rilasciate dal tecnico della Roma, Daniele De Rossi.

EVOLUZIONE DI TRIGORIA – “Trigoria è migliorata tantissimo, ora abbiamo veramente tutto quello che ci serve: è un centro sportivo all’avanguardia. Tutto questo grazie all’impegno della proprietà, all’attenzione e agli investimenti della famiglia Friedkin per questo club. Passo qui tantissimo tempo durante il giorno. Io ho ancora una grande passione per il calcio. I calciatori devono fare due ore di lavoro, le terapie, i massaggi e poi hanno la possibilità andare via. Un allenatore, invece, deve rimanere molto più tempo. Un giocatore qui non ha alibi, ha tutto quello che serve per essere perfetto. In un contesto come questo di Trigoria non può che trovarsi a suo agio”.

AMORE PER LA ROMA“L’impatto visivo del marchio Roma in giro per il mondo è importantissimo. La Roma è una cosa che ti porti dietro. Spalletti racconta sempre quell’aneddoto ai tempi dello Zenit San Pietroburgo, di quel bambino incontrato in un ascensore. E lui, nonostante il mister portasse il cappotto dello Zenit, con lo stemma, gli ripeta: “Tu Roma, tu Roma”. E Roma, la Roma, sono questa cosa qui. I tifosi sono il motore che ci muove, ogni giorno. Come per il Boca che ha lo slogan “il Boca es grande por su gente”, così credo sia per la Roma”.

RUOLO DI ALLENATOREUn allenatore deve essere maniacale e lavora tante ore al giorno. Deve essere ossessionato dalla perfezione. Ovviamente, nella Roma il trasporto emotivo è diverso, ho quarant’anni di storia alle spalle, ma il mio approccio alla professione era lo stesso anche alla SPAL. Ho sempre saputo di fare questo mestiere, ma ho cominciato a dirlo alle persone a me vicine negli ultimi cinque o sei anni della mia carriera. E poi non è semplice fare questo mestiere: un conto è essere un giocatore intelligente tatticamente, come lo ero io, un conto è trasferire quei concetti da allenatore ad altri calciatori, cercando di coinvolgerli”.

COSA NON MANCHERÀ MAI ALLA ROMA DI DE ROSSI? – “È una domanda difficile, non mi piace mai fare promesse, si potrebbe dire che avremo sempre grinta, ma è una frase fatta. Un tasto, invece, su cui batto spesso con i miei giocatori è che alla mia Roma non mancasse mai il coraggio. Questo credo che sia un aspetto molto importante”.

 

Continua a leggere

Flash News

Il Napoli comunica le condizioni di Kvaratskhelia: si tratta di una contrattura

Pubblicato

:

Khvicha Kvaratskhelia, giocatore del Napoli - Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Champions League

Il ritorno in campo dalla pausa per le Nazionali si rivela amaro per il Napoli. Il club azzurro, infatti, perde per infortunio Kvaratskhelia per infortunio. Il numero 77 partenopeo ha subito una contrattura all’adduttore della coscia sinistra, come viene evidenziato dal seguente comunicato, pubblicato dal club campione d’Italia.

NAPOLI KVARATSKHELIA, IL COMUNICATO SULLE CONDIZIONI DEL GEORGIANO 

Ecco la nota ufficiale del Napoli, che ha reso note le condizioni del numero 77. La sua assenza per la sfida contro l’Atalanta viene scandita dalle seguenti parole:

Il Napoli si è allenato questa mattina all’SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro l’Atalanta in programma sabato alle ore 12.30 per la trentesima giornata di Serie A. La squadra si è allenata sul campo 1 iniziando la sessione con attivazione e torello. Successivamente il gruppo ha svolto lavoro tecnico tattico e partitina a campo ridotto. Sono rientrati tutti i calciatori impegnati con le Nazionali. Kvaratskhelia è stato visitato e sottoposto ad esami strumentali presso il Pineta Grande Hospital, che hanno evidenziato una forte contrattura del muscolo adduttore della coscia sinistra. L’attaccante azzurro ha svolto terapie e lavoro in palestra.“.

Continua a leggere

Flash News

Buone notizie per il Frosinone: Marchizza è tornato in gruppo

Pubblicato

:

Marchizza

FROSINONE MARCHIZZA – Dopo la sconfitta contro la Lazio e la conseguente pausa Nazionali, il Frosinone è al lavoro in modo da preparare il prossimo match di campionato. La squadra guidata da Di Francesco, sabato 30 marzo, alle ore 15, è attesa dal delicato esame contro il Genoa di Alberto Gilardino. E, in vista della trasferta del Ferraris, arrivano buone notizie per i ciociari.

A distanza di quattro mesi dall’ultima volta, infatti, Riccardo Marchizza è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo-squadra. Il laterale classe ’98 è reduce da una lesione muscolare al retto femorale sinistro, rimediata nel corso della gara d’andata proprio contro il Grifone. Il calciatore ex Sassuolo e Spezia, dunque, in seguito all’operazione svoltasi in Finlandia nel dicembre scorso e l’iter riabilitativo dall’infortunio, è tornato adesso a completa disposizione della propria squadra. Marchizza, tuttavia, dovrebbe essere rientrare nell‘elenco dei convocati del tecnico originario di Pescara per la partita contro il Genoa.

I NUMERI DI MARCHIZZA

Dopo lo stop forzato per infortunio, Riccardo Marchizza è pronto al ritorno sul rettangolo di gioco. L’esterno italiano, in questa stagione, ha raggranellato 13 presenze, riuscendo inoltre a fornire anche quattro assist. Per i gialloblù, quindi, si tratta di un importante rientro in vista dell’acceso finale di campionato.

 

 

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969