Connect with us
Genoa ancora senza vittoria: Juric a rischio

Flash News

Genoa ancora senza vittoria: Juric a rischio

Pubblicato

:

Il Genoa va ancora KO: questa volta lo fa in casa del Torino.
Sul tavolo degli imputati, questa volta, ci finirà soltanto Juric, reo di aver sostituito Piatek al 30′ dopo l’espulsione di Romulo; inutile dire che i tifosi rossoblù – e i fantallenatori – siano infuriati con l’allenatore del Genoa, che ora rischia seriamente di perdere il posto.

COS’È SUCCESSO

L’espulsione di Romulo ha scombinato i piani del Genoa di Ivan Juric, che fino a quel momento aveva retto bene sul campo del Torino.
Il tecnico del Grifone, squalificato e sostituito in panchina da Roberto Murgita, è corso subito ai ripari e ha sorpreso tutti: fuori il capocannoniere Piatek, dentro Gunter per avere maggiore equilibrio e sfruttare le qualità da velocista di Kouamé.

Il bomber polacco, ovviamente, è uscito dal campo piuttosto perplesso.

La mossa di togliere Piatek – invece che Kouamé – si è rilevata parzialmente azzeccata: l’ivoriano ha trovato il gol dopo pochi minuti, è vero, ma da lì in poi il Genoa è sparito totalmente dal campo; Piatek avrebbe sicuramente dato una mano nella manovra offensiva della squadra, e avrebbe fatto salire i compagni con più facilità.

ESONERO?

Il calendario senza dubbio non ha agevolato il lavoro di Ivan Juric che prima della partita di Torino ha sfidato in ordine Juventus, Udinese, Milan, Inter, Napoli e la Samp nel derby.

Ma i rossoblu hanno ottenuto solo tre punti in quattro partite e soprattutto il capocannoniere Piatek con Juric non ha mai segnato su azione (solo un gol su rigore nel derby).

E così, dopo un’altra sconfitta, la panchina di Juric potrebbe saltare.

I candidati per la sua eventuale successione sono quelli che erano già in lizza per la sostituzione di Ballardini: Cesare Prandelli in primis, ex c.t. che spera di tornare in Serie A. Ma non potrebbe nemmeno escludersi un clamoroso ritorno di Ballardini.

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash News

Le probabili formazioni di Napoli-Inter: torna Osimhen dal 1′

Pubblicato

:

Napoli-Inter probabili formazioni

La domenica della 14ª giornata del campionato di Serie A 2023/24 si chiuderà allo Stadio Diego Armando Maradona, con il big match Napoli-Inter. La sfida delle 20:45 sarà importante ai fini della classifica. Per il Napoli vincere significherebbe mettere al sicuro ancor di più la zona Champions League e rincorrere il treno scudetto, che sembrava perso fino a poche giornate fa; ma con Mazzarri sembra che i partenopei abbiano ritrovato lo spirito. Mentre per l’Inter, vorrebbe dire ritornare al primo posto in classifica, dopo che quella posizione è stata momentaneamente occupata dalla Juventus, vittoriosa venerdì contro il Monzaù

QUI NAPOLI

Rispetto alla sfida di mercoledì sera di Champions League contro il Real Madrid, il tecnico Walter Mazzarri dovrebbe confermare ben 9 titolari su 11. I cambiamenti saranno, molto probabilmente, in difesa ed in attacco. Dietro, al posto di Juan Jesus dovrebbe giocare Leo Ostigard, con Natan adattato nel ruolo di terzino sinistro, per sopperire una volta alle assenze di Mario Rui e di Olivera. In attacco invece, tornerà Victor Osimhen, seppur, l’attaccante nigeriano non sembra avere i 90′ nelle gambe. Sono da visionare nelle ultime ore le condizioni di Piotr Zielinski. Se non ce la fa, spazio ad Elmas. 

QUI INTER

Rispetto alla sfida di mercoledì sera di Champions League contro il Benfica, Simone Inzaghi riparte di nuovo dai titolarissimi. Tra questi, manca ancora Bastoni, che è infortunato e non è stato convocato per la sfida di stasera. Darmian tornerà nella difesa a tre ad affiancare de Vrij ed Acerbi. Il centrocampo torna ad essere composto da Calhanoglu in mediana con Mkhitaryan e Barella ai lati. Tornano sugli esterni, a destra Dumfries ed a sinistra Dimarco. Ed in attacco ritorna la coppia Marcus Thuram e Lautaro Martinez.

NAPOLI-INTER, LE PROBABILI FORMAZIONI

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Mazzarri

INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. Inzaghi

Continua a leggere

Flash News

Genoa, problema secondo tempo: quanti punti persi

Pubblicato

:

Genoa

Il Genoa di Alberto Gilardino è sceso in campo alle ore 15 di ieri, per la seconda gara valevole per il quattordicesimo turno di Serie A. Il gran gioco mostrato dal Grifone ha portato in gol Malinovskyi, alla sua seconda marcatura in due gare consecutive con il Genoa. Ma, dopo un primo tempo molto positivo, nella ripresa la rete di Cancellieri ha spezzato le gambe ai ragazzi di Gila.

La gara si è conclusa 1-1, con un punto comunque importante per il Genoa, nell’ottica della corsa salvezza. Tuttavia, si è inevitabilmente acceso un campanello d’allarme. Il gol di Cancellieri ha interrotto una striscia positiva di due vittorie consecutive in casa, contro Verona e Salernitana. Arrivate anche con un clean sheet da parte di Martinez, che stavolta ha dovuto raccogliere la sfera dal sacco.

Ma, soprattutto, sono altri punti preziosi persi, partendo da situazioni di vantaggio. Era già successo con Napoli e Udinese, entrambe partite concluse con il risultato di 2-2. Contro gli azzurri, il Grifone ha dilapidato un vantaggio di 2-0. Mentre ad Udine, contro i bianconeri, si è fatto agguantare per ben due volte, dopo essere andato in vantaggio. Con la gara di ieri sono 6 i punti “persi” da situazione di vantaggio.

Un dato da non sottovalutare affatto. Specie nell’economia di una stagione che chiede a tutte le squadre, ma in particolare alle neopromosse, di fare il massimo e non lasciare nulla al caso.

Continua a leggere

Flash News

Barzagli elogia la Juventus: “Il primo posto è meritato”

Pubblicato

:

Barzagli

L’ex difensore della Juventus, Andrea Barzagli, figura storica della squadra di Conte e del primo Allegri, ora opinionista a DAZN, ha parlato a La Gazzetta dello Sport. Nell’edizione odierna del quotidiano sportivo italiano, l’ex difensore centrale classe 1981 ha parlato del momento attuale dei bianconeri. I quali, senza coppe europee e con tanta rabbia agonistica da mettere in campo, stanno tallonando l’Inter in vetta alal classifica di Serie A. E, dopo la vittoria di Monza, sono momentaneamente primi.

Arrivato ai bianconeri nel gennaio 2011 dal Wolfsburg, con la Vecchia Signora Barzagli ha giocato 281 partite, segnando 2 gol e servendo 6 assist, contribuendo alla vittoria di 8 scudetti, 4 Supercoppe italiane e 4 Coppa Italia e al raggiungimento di 2 finali di Champions League.

LE DICHIARAZIONI

PRIMO POSTO JUVENTUSIl primo posto della Juventus è meritato. La vittoria di Monza, conquistata in quel modo, è ancora più importante del pareggio nel derby d’Italia contro l’Inter”.

DERBY D’ITALIA – “Il derby d’Italia giocato alla pari ha aumentato consapevolezza e convinzione dei bianconeri. Un po’ come dire: ci siamo e ce la giochiamo fino alla fine. Ma poi con il Monza era fondamentale vincere e la Juve lo ha fatto”.

VITTORIA CONTRO IL MONZA – “E trionfare al 94’, con quella reazione di forza e rabbia dopo aver subito il pari pochi minuti prima, vale moltissimo. Gli scudetti passano da queste vittorie, determinate e sporche. L’1-1 del Monza poteva essere fatale, invece la Juve è ripartita subito in avanti con 4-5 uomini: Rabiot è stato straordinario e Gatti ha segnato con cattiveria. C’è un altro spirito rispetto allo scorso anno”.

Continua a leggere

Flash News

Pedro interrompe il digiuno: ecco da cosa può ripartire la Lazio

Pubblicato

:

Pedro

La rete di Pedro in Lazio-Cagliari ha un valore molto importante per i biancocelesti. Non è solo la marcatura che ha permesso ai biancocelesti di portare a casa la vittoria contro i rossoblù in uno Stadio Olimpico molto polemico, a fine gara, con gli aquilotti. È, infatti, anche la prima rete su azione della Lazio in Serie A, dopo 423′ di rigiuno. Contro Salernitana e Fiorentina, i gol di Ciro Immobile erano arrivati su calcio di rigore. Così, per ritrovare l’ultima volta che la Lazio ha esultato per un’azione costruita, biosgna tornare alla sfida contro il Sassuolo, del 21 ottobre.

Dopo il vantaggio di Pedro, al minuto 8 del match contro il Cagliari, e complice, probabilmente, anche l’espulsione di Makoumbou al 27′, la Lazio ha abbassato i ritmi. E la gara è terminata in un crescendo di azioni contratte e proseguendo pericolosamente sul filo del raosio. Tanto che è servito un Provedel provvidenziale su Pavoletti negli ultimi minuti, per mantenere l’1-0.

Ma da questo dato, Maurizio Sarri ha, perlomeno, ritrovato qualcosa su cui lavorare per il futuro. Con la consapevolezza, però, che per raggiungere un livello accettabile, adeguato per la squadra che ha a disposizione, servirà fare molto di più.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969