I 4 punti in due partite ottenuti da Alberto Gilardino sulla panchina del Genoa (vittoria per 2-0 sul Sudtirol e pareggio a reti inviolate con l’Ascoli) sono bastati alla dirigenza rossoblù per confermargli la fiducia almeno fino alla sosta, che arriverà dopo il boxing day di Santo Stefano contro il Bari.
In mezzo, una sfida quantomai insidiosa – da affrontare con un attacco restio a segnare – con il Frosinone di Fabio Grosso, indiscutibilmente primo in classifica nonostante l’ultimo turno abbia portato un pareggio casalingo contro il Pisa. E, sullo sfondo, si continua a lavorare per Ranieri e per rinforzi a gennaio: ecco il quadro completo della situazione.
PARADOSSO CODA: NON SEGNA MA È L’MVP DELL’ANNO SCORSO
È notizia di questa mattina l’assegnazione a Massimo Coda del premio come miglior giocatore della Serie B 2021-22. Riconoscimento che arriva in un periodo non felice a livello realizzativo per l’attaccante: l’ex Lecce, infatti, non segna ormai da un mese e anche nella trasferta di Ascoli non ha disputato una buona prova, fallendo peraltro l’unica occasione capitatagli. Gilardino ha cercato di avvicinargli Aramu e Gudmunsson o affiancargli Puscas, ma ciò non gli ha comunque garantito il supporto offensivo richiesto.
Diventa imperativo sbloccarsi, soprattutto in vista di una sfida cruciale come quella di domenica sera al Ferraris contro il Frosinone primo della classe.
PRONTO IL CAMBIO MODULO
Per favorire ulteriormente la ripresa del suo attacco, mister Gilardino studierà un possibile cambio di modulo sul campo di Pegli a partire da oggi, dopo la giornata di riposo di ieri passata su una nave MSC in occasione del pranzo di Natale del Genoa.
L’idea è quellla di un solo trequartista (favorito Aramu, che ha lavorato bene nelle ultime uscite) schierato dietro due punte, con tutta probabilità Puscas e Coda. Questa settimana sarà cruciale anche per il possibile rientro di Badelj, la cui assenza in mezzo al campo si sta facendo sentire soprattutto in termini di qualità e fluidità nella distribuzione dei palloni.
MERCATO INIZIATO
A poco meno di un mese dall’apertura del mercato di riparazione, infine, sono già iniziate le prime voci di trasferimento. In uscita ci sarà da valutare la delicata questione di Portanova, sempre più vicino ad essere messo fuori rosa viste anche le possibilità di deferimento nei suoi confronti. In entrata, il primo nome è quello del neozelandese di chiare origini italiane Liberato Cacace, in forza all’Empoli.
Chiuso da Parisi, il terzino sinistro classe 2000 potrebbe calzare a pennello per il Grifone, orfano in quella posizione del lungodegente Pajac. Anche per il giocatore sarebbe la soluzione ideale per trovare la sospirata titolarità.
In sottofondo, continuano i contatti con Ranieri, che subentrerebbe eventualmente dopo la sosta invernale a Gilardino: il tecnico di Testaccio, però, al momento ha richieste economiche fuori dalla portata delle casse del Genoa.