GENOA SUDTIROL LE PAGELLE – Ecco le pagelle di Genoa-Sudtirol, match valido per la sedicesima giornata di Serie B, è andato in scena al Luigi Ferraris di Genova. Nel primo tempo è il Genoa di Gilardino – all’esordio sulla panchina del Grifone – a fare la partita. A parte un’occasione per Coda e un tiro da fuori di Jagiello, i rossobù non trovano soluzioni per scardinare la difesa ospite. Anzi, sono proprio gli altotesini a creare l’occasione migliore in contropiede con Crociata che spara alto di poco.
Nella ripresa Gila corre ai ripari, inserendo Puscas che finalmente si sblocca in campionato con un tapin vincente al 65′ su brutta respinta di Poluzzi dopo una conclusione di Hefti. Nel finale, il Sudtirol si scopre e il Genoa la chiude in contropiede: Yeboah serve Aramu a porta libera, che segna. L’ex Venezia – trasformato rispetto alle scorse partite – è il migliore in campo. Queste sono le pagelle per Genoa-Sudtirol
LE PAGELLE DEL GENOA
Semper 6: Non effettua parate nella prima frazione. Nella ripresa bravo con i pugni sulla sassata da fuori di Casiraghi. Inarrivabile per lui il colpo di testa di Odogwu che si stampa sul palo alla sua sinistra.
Hefti 6.5: Ha sempre avuto il ‘vizio’ di accompagnare l’azione e andare a concludere e infatti, al 65′, riceve sulla sinistra da Gudmunsson, dribbla un avversario e spara col sinistro: sulla respinta segna Puscas. Bene anche in fase difensiva. (dall’87’ Vogliacco sv)
Dragusin 6: Preciso e sicuro in fase d’impostazione e anche in marcatura. Oggi bene.
Bani 6.5: Comanda la difesa e la squadra, con la fascia da capitano al braccio. Belle chiusure e tanta personalità.
Sabelli 6: Un po’ impreciso nei cross. Nel corso del primo tempo sua la torre per Coda, che calcia male. Trova poi una soluzione da fuori estemporanea ma potenzialmente pericolosa, deviata da Zaro.
Strootman 6: La ‘lavatrice’ del Genoa, le sue operazioni di pulizia e riproposizione dei palloni a centrocampo sono sempre importanti. (dal 76′ Ilsanker sv).
Frendrup 6: Rispetto a Jagiello, rinuncia a inserirsi e ripiega per dare una mano in difesa e in fase di ripartenza. Lavoro nell’ombra.
Jagiello 6: Impegna Poluzzi con un bel destro sul secondo palo nella prima frazione. Si inserisce spesso e volentieri sulla sinistra da mezz’ala pura ma non crea particolari problemi alla difesa avversaria. (dal 61′ Puscas 7: si piazza di fianco a Coda. Dopo 4 minuti dal suo ingresso, trova la zampata vincente che lo sblocca – finalmente – in campionato. Nel finale calcia a lato non bene su suggerimento di Aramu).
Aramu 7.5: È un altro giocatore rispetto a quello visto con Blessin; decisamente più propositvo, si muove tra le linee e fornisce palloni interessanti ai compagni. Nel finale di partita imbecca bene Puscas che manda fuori e poi ci prova lui stesso a giro col sinistro, non fortunato. Trova comunque il meritato gol nel finale, appoggiando a porta vuota su suggerimento di Yeboah.
Gudmundsson 6.5: È soprattutto lui a dover accendere la luce, e lo fa nel momento più delicato della partita: accelerazione, palla illuminante per Hefti, dal cui tiro nasce il gol di Puscas. (dal 76′ Galdames 6: va a centimetri dal gol della domenica, conclusione da distanza siderale che si stampa sulla traversa).
Coda 6: Ha l’occasione più nitida del primo tempo ma fa un errore non da lui. Poi tanta lotta, conclusioni deviate, corsa in profondità. Partita sporca. (dall’87’ Yeboah 6.5: entra e firma l’assist per Aramu in contropiede).
LE PAGELLE DEL SUDTIROL
Poluzzi 5: Bravo a respingere su Jagiello, per il resto mai impegnato nella prima frazione di gioco. Nella ripresa male sul tiro di Hefti al 65′, respinge sui piedi di Puscas che spedisce in fondo alla rete. Poi rischia anche di prendere gol da lontanissimo sul Galdames nel finale, lo salva la traversa.
De Col 5.5: Un po’ di errori grossolani in uscita, rischia anche il fallo da rigore su Gudmunsson al 42′.
Zaro 6: Deviazione di testa forse decisiva su un tiro da fuori di Sabelli. I suoi movimenti difensivi con Masiello sono armoniosi e precisi.
Masiello 6: Lui che conosce molto bene questo Genoa, avendolo visto formarsi nella scorsa stagione, si rende protagonista di una bella prestazione difensiva, leggendo spesso bene le situazioni offensive rossoblù.
Berra 6: Partita molto fisica sulla catena di sinistra, contiene bene le proposte offensive degli avversari. (dal 76′ D’Orazio sv).
Tait 6: La bandiera degli ospiti, gioca da veterano vero ed è l’indiscusso leader caratteriale dei suoi.
Crociata 6: Va vicino all’incrocio dei pali con un tiro da centro area al 36′. È l’occasione migliore per i suoi nella prima frazione. (dal 45′ Casiraghi 6.5: entra benissimo in partita e crea subito grattacapi alla difesa del Genoa, soprattutto con un tiro da fuori parato da Semper).
Nicolussi Caviglia 6: Il giocatore di maggior qualità tecnica degli altoatesini, è il vero playmaker della squadra. Le geometrie delle sue aperture sono da ammirare.
Rover 6: Quando si accende e parte in contropiede è allarme per la difesa del Genoa. Nella ripresa mette un bel cross per Odogwu che manda sul palo. (dall’83’ Voltan sv).
Siega 6: Mette un bel cross basso per Crociata nella prima frazione. Per il resto, pensa più alla fase di contenimento. (dal 56′ Mazzocchi 5.5: non crea particolari pericoli).
Marconi 6: Tanto lavoro sporco per i compagni, grande sacrificio e, di conseguenza, poche occasioni. (dal 56′ Odogwu 6: palo clamoroso di testa da subentrato).