Alla vigilia di Udinese-Genoa è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Grifone, Alberto Gilardino.
Dopo la splendida vittoria contro la Roma, il Genoa vuole continuare a stupire tutti e sul tragitto ora si trova l’Udinese che ha bisogno disperato di punti e di risalire dalla zona bassa della classifica. Per il Genoa invece è importante uscire imbattuta da Udine per staccare ancora la zona rischio. Le parole del tecnico:
SI SUPERA LA PARTITA CON LA ROMA – “L’euforia è quello che ci dobbiamo portare dentro sempre soprattutto dopo le vittoria come quelle dell’altra sera. E’ energia positiva che dobbiamo avere e portarci domani a Udine. E’ normale che, visto che giochiamo dopo due giorni, abbiamo la necessità di un recupero veloce di energie mentali e fisiche. C’è la volontà di andare a fare la partita a Udine. Sappiamo che è una squadra che sta affrontando un momento di difficoltà ma non rispecchia la posizione in classifica per le caratteriste tecniche, fisiche, per la bravura dell’allenatore e per la storia che ha l’Udinese in Serie A. Siamo coscienti di questa cosa ma sappiamo anche di andare ad affrontare la partita in modo feroce dal primo all’ultimo minuto“.
SULL’UDINESE – “Come detto, non rispecchia la posizione in classifica che sta mantenendo l’Udinese per le caratteristiche dei giocatori di qualità: da Samardzic, a Thauvin, a Walace, dai giocatori di gamba che hanno sui quinti. Non rispecchia questo momento, l’abbiamo analizzata, sappiamo che squadra andiamo a sfidare ma è una partita che dobbiamo affrontare in modo feroce dentro la gara dobbiamo avere un atteggiamento molto positivo“.
IL GENOA DI GILARDINO – “Sono felice per la prestazione contro la Roma, entusiasta. Ma sono felice anche delle altre prestazioni che abbiamo fatto nelle altre gare, con aspetti positivi e meno positivi che siamo andati a correggere. Abbiamo avuto poco tempo per gioire ma la cosa fondamentale è portarsi dietro tutto quello che di buono abbiamo fatto l’altra sera dal punto di vista dell’atteggiamento, della perseveranza all’interno della gara, della fiducia che abbiamo trasmesso l’uno con l’altro, della grande positività fra i ragazzi. Questo deve essere una nostra prerogativa per domani, sappiamo che incontriamo una squadra fisica che ci verrà a prendere forte. Per loro è una partita determinante per il loro percorso ma questo non deve intaccare quello che dobbiamo fare noi, dobbiamo pensare a difendere nel modo giusto e dobbiamo saper proporre in modo positivo“.
SU MALINOVSKYI – “Sta bene. E’ un giocatore in crescita. Quando è arrivato ho voluto farlo giocare subito e in quel momento magari non era nella condizione top. C’è stato un breve periodo in cui ha giocato meno o non ha giocato ma ciò non toglie la stima che ho nei suoi confronti. E’ un giocatore importante che, quando scenderà in campo, dovrà fare la differenza e ci aspettiamo tutti molto da parte sua“.