Siamo ancora nel mese di Marzo, il periodo dell’anno in cui tutto è incerto e una striscia di partite può portare all’inferno o al paradiso una squadra. A volte però i cammini di alcuni club seguono la teoria del piano inclinato, prendendo sin dall’inizio una leggera inclinazione verso il basso che lentamente prende piede e li porta nei bassifondi delle classifiche. È il caso dell’Huddersfield, militante in Premier League, che ieri è diventata la prima squadra artimeticamente retrocessa in Europa. Un vero peccato per i biancoazzurri, che furono la prima squadra d’Inghilterra ad aver vinto tre titoli nazionali di fila (saranno anche gli unici), record eguagliato solamente da altre tre squadre.
CAMMINO DIFFICOLTOSO
Troppo pochi i 14 punti raccolti in 32 giornate per i ‘Terriers’, che salutano con sei giornate d’anticipo la Premier League dopo due anni di permanenza. Sono infatti 19 i punti che li separano dal Burnley, e solo 18 quelli disponibili da qui alla fine del campionato. La squadra, che si era salvata per il rotto della cuffia la scorsa stagione, si è presentata impreparata alla nuova avventura in Premier che neanche il cambio in corsa dell’allenatore è riuscito a raddrizzare. Jan Siewert, subentrato a David Wagner, non è riuscito a registrare una difesa ballerina e un attacco decisamente sterile che ha prodotto solo 18 reti in 32 gare, portando in dote 3 vittorie, 5 pareggi e 24 sconfitte: troppo poco per sperare nella ripetizione del miracolo.
KILLER PALACE
A questo, va aggiunta la singolare dimensione raggiunta dal Crystal Palace, che ha dato il colpo di grazia nella lotta retrocessione ad una squadra negli ultimi tre anni di Premier League. Anche Hull City e Stoke City sono infatti state condannate dalle ‘Eagles’, ed in tutte e tre le occasioni il gol decisivo è stato segnato dal terzino olandese Patrick van Aanholt, come accaduto anche sabato pomeriggio.
RETROCESSIONE AMARA
Nonostante il record negativo, l’Huddersfield non è la squadra più precoce nell’andare incontro alla retrocessione nella storia della Premier League. Il brutto cammino nella massima serie inglese è infatti stato replicato con risultati peggiori dal Derby County nella stagione 2007/2008, che fu ufficialmente retrocesso il 29 marzo, raccogliendo solo 11 punti durante la stagione.
Dati che sicuramente non serviranno a confortare i tifosi ‘Terriers’, che avranno ancora a disposizione sei partite di passerella per lasciare a testa alta la loro prima avventura di sempre in Premier League prima di tirare le somme e riprovare a guadagnarsi la massima serie la prossima stagione. Buona fortuna Huddersfield!