Dopo la sosta delle nazionali, tornano finalmente i match più sentiti dai tifosi: le gare di campionato. Dopo i primi anticipi del venerdì, ecco una breve analisi delle 5 partite più attese di questo sabato. Dagli incroci di Serie A agli appuntamenti più importanti all’estero, qui l’elenco degli impegni da non perdere:
ROMA-SPAL

Alle ore 15.00, torna il campionato italiano e le prime squadre a tornare in campo sono proprio Roma e SPAL. I giallorossi sono alle prese con un’infermeria piena e una classifica che va migliorata. Gli spallini sono reduci da 4 sconfitte consecutive, dopo un avvio che aveva fatto sognare i tifosi ferraresi. Visto lo stato di forma delle due squadre, con i padroni di casa in netta ripresa e gli avversari in crisi di risultati, l’esito della partita potrebbe sembrare scontato. Come detto da Di Francesco però, sarebbe un errore sottovalutare gli uomini di Semplici, che all’ultima giornata hanno saputo mettere in difficoltà l’Inter. Inoltre la Roma è ancora in cerca dell’assetto giusto e le assenze di giocatori come Kolarov, De Rossi e Pastore potrebbero farsi sentire. Certo è che per gli estensi questa non sembra la migliore occasione per racimolare punti salvezza. Ci si aspetta una grande partita da parte del ritrovato Edin Dzeko (fresco di doppietta con la sua Bosnia) e l’ennesima buona prestazione di Manuel Lazzari.
JUVENTUS-GENOA

La giornata di Serie A prosegue con la capolista Juventus che ospita il Genoa alle ore 18.00. I bianconeri intendono proseguire nel loro incredibile rullino di vittorie, dieci su dieci tra campionato e Champions. Il nuovo Genoa di Juric proverà a fare il colpaccio guidato dall’uomo più atteso: Krzysztof Piątek. Il bomber polacco non ha intenzione di fermarsi nemmeno di fronte alla Signora e ha lanciato la sfida al compagno di nazionale Wojciech Szczęsny: “Le pistole sono pronte”. Sicuramente il pistolero sarà l’osservato speciale nell’aerea juventina, ma sembra difficile pensare che l’attaccante riesca a sbancare lo Stadium da solo. La squadra portata fino a qui da Ballardini non ha brillato per la qualità del gioco e la gara di domani è il banco di prova più difficile che potesse capitare a Juric. Questa Juve sembra una schiacciasassi ma attenzione al Grifone che ha saputo far male in diverse occasioni. Esattamente due anni fa, nel novembre 2016, arrivò l’inaspettato 3-1 firmato dalla doppietta del Cholito Simeone. L’incontro avrà un sapore speciale anche per via dei numerosi ex in campo: da Romulo e Criscito all’ultimo arrivato a Torino, Mattia Perin.
UDINESE-NAPOLI
L’ultima gara di Serie A in programma si gioca a Udine, alle 20.30, dove arriva il Napoli. I partenopei devono riprendere l’inseguimento alla Juventus e giocheranno sapendo già il risultato dei diretti avversari. La partita non va assolutamente sottovalutata dagli azzurri. L’Udinese viene da 3 sconfitte consecutive, ma due di queste sono arrivate contro Lazio e Juventus. La squadra pare aver appreso le idee di Julio Velazquez, la vera sorpresa di questa squadra. Il tecnico spagnolo ha saputo dare un’identità forte ai suoi uomini e potrebbe mettere in difficoltà Hamsik e compagni. D’altra parta il Napoli si sta confermando come una squadra solida e bene organizzata, ma dovrà fare a meno del suo uomo copertina, Lorenzo Insigne. Dopo l’avvio da sogno condito da 6 goal, Lorenzino dovrà lasciare spazio alla coppia Milik-Mertens. Sicuramente l’assenza di Insigne potrebbe essere un fattore chiave nell’incontro, ma gli uomini di Ancelotti restano i favoriti sulla carta. Sul fronte opposto l’uomo da tenere d’occhio potrebbe essere ancora una volta Rodrigo De Paul, l’altra rivelazione di questa Udinese, una vera e propria mina vagante.
CHELSEA-MANCHESTER UNITED

Uscendo dal confine italiano, il primo big-match, probabilmente quello più atteso, va in scena alle 13.30, in Inghilterra. A Stanford Bridge per la precisione, si affrontano Blues e Red Devils. Chelsea-Manchester United è diventato ormai uno dei grandi classici della Premier League ed è una sfida dalle mille sfaccettature. Lo scontro più interessante è quello che coinvolge i tecnici delle due squadre e la loro situazione attuale. Da una parte Maurizio Sarri è sempre più amato da giocatori, fan e giornalisti (sorte che spettò anche a Conte). Dall’altra Josè Mourinho, grande ex, si trova in uno dei momenti più difficili della sua carriera, tanto che una sconfitta potrebbe costaregli la panchina. Il Chelsea, sotto la guida dell’allenatore toscano, sta interpretando alla perfezione la sua filosofia di gioco, l’ormai noto Sarrismo e condivide il primo posto con City e Liverpool. Lo United al contrario fatica a trovare schemi e soprattutto risultati, navigando a metà classifica. Eden Hazard e Paul Pogba (nella foto) sono due degli uomini da cui ci aspetta di più, probabilmente i più talentuosi delle due compagini. I presupposti fanno pendere il pronostico dalla parte del Chelsea ma, come si suol dire, il calcio è strano…
BARCELLONA-SEVILLA

L’altro grande scontro, nonché ultimo di giornata, è quello tra le due squadre in vetta alla Liga, Barcellona e Sevilla. Gli andalusi andranno a far visita ai Blaugrana alle 20.45 con un punto di vantaggio sugli avversari. Sorprendentemente infatti, a guidare la classifica del massimo campionato spagnolo è il Sevilla e non il Barcellona. Nelle ultime 4 partite in campionato, i catalani hanno conquistato solo 3 punti, perdendo il vantaggio acquisito nelle prime giornate. Al contrario, la squadra guidata dallo scatenato André Silva, lontanissimo parente di quello visto in rossonero, ha raccolto vittorie molto importanti. Su tutte ha impressionato il 3-0 rifilato al Real Madrid. Sarà difficile per il Sevilla imporsi in casa del Barcellona e un pareggio potrebbe non bastare per resistere agli assalti delle inseguitrici, in particolare dell’Atletico Madrid. A Messi e compagni invece non è più permesso sbagliare per via dei già citati risultati negativi. Sarà la Pulce l’hombre del partido? Il fattore campo in questo caso potrebbe influire molto sull’esito finale, ma il risultato è più che mai in bilico.