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I 10 gol più belli del 2022 in Serie A

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I 10 gol più belli del 2022 in Serie A

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Giroud

I 10 GOL PIÙ BELLI DEL 2022 SEGNATI IN SERIE A – Il 2022 calcistico è ormai ai titoli di coda. Alla fine di un film è sempre bello tornare indietro e pensare alle scene che ci hanno fatto piangere, emozionare o, perché no, anche arrabbiare. Nel caso del pallone questo accade con i gol, le istantanee che meglio descrivono una stagione intera, per la loro importanza, il loro valore, o semplicemente la loro bellezza, perché in fondo stiamo parlando di arte in movimento.

Ripercorriamo insieme allora questo 2022 di Serie A con i 10 gol più belli, sperando che l’anno che verrà possa regalarcene altre ancora più belle.

10° POSTO – BERARDI VS LECCE

In questa prima parte di stagione lo abbiamo visto in campo, nostro malgrado, con il contagocce. Quando però Mimmo Berardi c’è può sfornare prodezze di questo genere, trascinando il Sassuolo come ha sempre fatto. La presenza in questa top 10 è anche per dirgli che ci manca, e che lo aspettiamo più forte di prima nel 2023.

9° POSTO – DESTRO VS TORINO

Bycicle, bycicle cantavano i Queen. In Italia diciamo rovesciata, un gesto tecnico entrato nella leggenda di questo sport, anche grazie al noto album di figurine che lo usa come simbolo. Quello di Destro contro l’Empoli è un jolly che sorprende tutti, in particolare Vanja Milinkovic-Savic, costretto a raccogliere il pallone in porta. Che bellezza!

8° POSTO – LEAO VS INTER

Portarsi a spasso Bastoni, Skriniar e de Vrij, semplicemente una delle migliori retroguardie del nostro campionato, è un atto possibile solo a pochi eletti. Tra questi c’è Rafael Leao, che in alcuni frangenti non sembra provenire dal nostro stesso universo. Il portoghese è incontenibile, e le sirene dall’estero si fanno sempre più rumorose. Riuscirà il Milan a tenerselo stretto?

7° POSTO – PELLEGRINI VS LAZIO

Pierluigi Pardo in telecronaca la definisce “punizione perfetta“. In effetti da quella distanza, se vuoi fare gol, non puoi che metterla lì, in modo che sfiori l’incrocio dei pali e risulti imprendibile anche per il miglior portiere del pianeta. Probabilmente, persi nella bellezza del gol di Pellegrini, vi è sfuggito un piccolissimo dettaglio: l’ha fatto nel derby. Chapeau.

6° POSTO – OSIMHEN VS ROMA

In questo gol c’è tutta la cattiveria di un attaccante che quando è in forma diventa inarrestabile. Rui Patricio non ha neanche il tempo di improvvisare un intervento, che Osimhen ha già spedito il pallone nell’angolo apposto. Se il Napoli sta volando, grande merito va al centravanti mascherato. Da vedere e rivedere.

5° POSTO – BARELLA VS CREMONESE

Al quinto posto c’è un gol che tutti noi, nella nostra carriera sui campi da calcio, abbiamo cercato di continuo. Il risultato però è sempre lo stesso: palla in curva o, se giocate a livelli più umili, dritta in cima agli alberi. Nicolò Barella invece ha piegato le mani di Radu. Che bel giocatore!

4° POSTO – COLOMBO VS NAPOLI

Quello che impressiona di questa rete è la naturalezza con la quale viene segnata. Nessuna preparazione, nessuna rincorsa. È difficile anche da spiegare. L’unico in grado di farlo, forse, è l’autore del gol, Lorenzo Colombo. In attesa della sua spiegazione, noi continuiamo a guardarlo. Magari, prima o poi, ci capiamo qualcosa.

3° POSTO – DZEKO VS BOLOGNA

Dare forza a un pallone che cade, come si dice, senza peso, è difficile. Indirizzarlo dove il portiere non può arrivare forse lo è ancora di più. Farlo a 36 anni suonati è letteralmente impossibile. Edin Dzeko però, ancora una volta, dimostra di essere in grado di sovvertire qualunque legge fisica o naturale. L’Inter se lo gode, aspettando il rientro di Lukaku, che per prendere il suo posto dovrà sudare.

2° POSTO – GIROUD VS SPEZIA

Un altro gol in acrobazia, quelli che in questo tipo di compilation vanno tendenzialmente per la maggiore. La rete di Giroud contro lo Spezia ci fa dubitare della regolarità del suo documento, che dice 36 anni e tre mesi. Come nel caso di Dzeko, a noi non resta che applaudire, sperando di vederli giocare ancora per molto tempo.

1° POSTO – HERNANDEZ VS ATALANTA

Premiato come miglior gol della stagione 2021-2022, la rete di Theo Hernandez mette in ridicolo tre quarti dei calciatori dell’Atalanta, che sembrano muoversi a rallentatore. Il coast to coast del francese è un’assoluta perla di questo 2022, per noi meritevole del primo posto. 95.3 metri di pura estasi.

Questi i 10 gol più belli in Serie A del 2022 selezionati da noi. Abbiamo dimenticato qualcosa? Siamo curiosi di scoprire le vostre scelte.

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Giovani per il futuro

Chi è Olijars, il giovanissimo figlio d’arte neo-acquisto dell’Atalanta

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CHI È JEGORS OLIJARS – È notizia di ieri l’acquisto da parte dell’Atalanta del classe 2008 Jegors Olijars, interessante prospetto lettone che ha deciso di firmare il suo primo contratto da professionista della sua carriera con la Dea (erano interessate anche Ajax, Atletico Madrid e Borussia Dortmund) e di crescere nel vivaio nerazzurro. Scopriamo chi è Olijars in questo articolo.

CHI È OLIJARS: CALCIATORE IN UNA FAMIGLIA DI SPORTIVI

Jegors Olijars è una punta centrale dotata di grande fisicità (alta 193 cm) e con grandi potenzialità, che ha dimostrato pienamente in patria e anche nelle squadre giovanili della Nazionale nord-europea. Si può dire che lo sport era nel destino di Jegors, nato in una famiglia di campioni di vari sport. Dal padre campione di corsa a ostacoli – ha vinto un Europeo nel 2006 a Goteborg, medaglia d’argento invece nel 2002 a Monaco e di bronzo al Mondiale di Valencia 2008 – alla madre tennista, passando per il nonno che, invece, ha partecipato a un’Olimpiade, il giovane è portatore di un’eredità di successo e dedizione allo sport che in pochi possono vantare. Starà al 16enne, ora, tenere alto il nome della famiglia cercando di affermarsi nel calcio che conta. Si tratta del primo calciatore lettone nella storia dell’Atalanta.

Fonte immagine in evidenza: profilo X Filippo Maggi

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Calciomercato

Futuro di Zurkowski ancora incerto: difficile il riscatto dell’Empoli dallo Spezia

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ZURKOWSKI EMPOLI – Szymon Zurkowski si sta ritrovando all’Empoli. Dopo il periodo difficile tra Fiorentina e Spezia, il polacco è tornato all’Empoli nel mercato di riparazione e ha avuto un impatto molto importante sulla stagione dei toscani, con 4 gol nelle prime due uscite in maglia azzurra – memorabile la tripletta segnata contro il Monza alla prima da titolare, dopo la rete all’esordio contro il Verona – che lo rendono tuttora il miglior marcatore stagionale dell’Empoli nonostante l’arrivo a metà campionato. Il suo rendimento è un po’ calato nelle ultime settimane, in cui – complice un infortunio alla caviglia – è apparso lievemente in ritardo, ma l’Empoli vorrebbe puntare su di lui anche nella prossima stagione.

ZURKOWSKI RESTA ALL’EMPOLI? IL RISCATTO È DIFFICILE

Sarà difficile, però, confermare il classe ’97 in rosa: la formula con cui si è trasferito nella finestra invernale, infatti, è quella del prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro ed esercitabile dagli azzurri a fine stagione. Questa valutazione, però è considerata eccessiva dai dirigenti del club toscano, che sembrano propensi a non esercitare il riscatto del polacco per poi trattare con lo Spezia per un nuovo accordo. La volontà dell’Empoli sarebbe quella di ottenere un nuovo prestito, ma resta da vedere se lo Spezia è disposto a rimandare in prestito il calciatore senza monetizzare da una sua cessione. Bisogna anche considerare, però, che in caso di cessione a titolo definitivo c’è una percentuale abbastanza importante che lo Spezia dovrebbe riconoscere alla Fiorentina, club da cui ha acquistato il calciatore nel 2023.

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Calcio Internazionale

Xabi Alonso sempre più vicino alla permanenza al Leverkusen: niente Bayern Monaco e Liverpool

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xabi alonso

XABI ALONSO – In Germania c’è una squadra che sta per spezzare l’egemonia degli ultimi anni del Bayern Monaco. Si tratta del Bayer Leverkusen dell’ex bavarese Xabi Alonso, che si trova al primo posto in classifica a +10 proprio dal Bayern secondo. Quando mancano soltanto otto giornate al termine del campionato, la Bundesliga sembra ormai nelle mani dei rossoneri.

Il Bayern Monaco, che in estate si separerà da Thomas Tuchel, è alla ricerca di un allenatore per la prossima stagione, e tra i nomi che circolano uno dei più insistenti è proprio quello di Xabi Alonso, che però è legato fino al 2026 con il Leverkusen, che non sembra avere alcuna intenzione di liberarlo in direzione Monaco di Baveria.

LE PAROLE DI HOENESS SU XABI ALONSO

Intervenuto ai microfoni di Das Erste, il presidente onorario del Bayern Monaco Uli Hoeness è intervenuto proprio sull’argomento, mostrandosi molto pessimista sul possibile approdo in panchina del tecnico spagnolo nella prossima stagione. Di seguito, le sue dichiarazioni: “La vedo molto dura prendere Xabi Alonso, per non dire impossibile. Credo resti al Leverkusen“.

ANCHE IL LIVERPOOL VA OLTRE E PENSA AD AMORIM

Oltre al Bayern Monaco, anche il Liverpool – che in estate saluterà Jurgen Klopp – è una delle squadre più interessate a Xabi Alonso. A questo punto però, viste anche le dichiarazioni di Hoeness, i due club dovranno con ogni probabilità virare su altri profili. Per la panchina degli inglesi, in questo momento, il nome più caldo sembrerebbe essere quello dell’attuale tecnico dello Sporting Lisbona Ruben Amorim.

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Calcio Internazionale

Chi è Cavan Sullivan, la stellina del calcio USA già nell’orbita del Manchester City

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CHI È CAVAN SULLIVAN – Pensate, a malapena 14 anni, ritrovarvi già sui media calcistici, oltre ad essere in orbita Manchester City, club che al momento domina i riflettori europei. Questo è il mondo di Cavan Sullivan, talento classe 2009 dei Philadelphia Union, che ha esordito con tanto di assist in MLS Next pro. Ormai nel calcio la ricerca del talento parte da età sempre più basse, soprattutto nei campionati esteri, dove i giovani talenti che impressionano gli scout vengono convinti a firmare, o corteggiati, già giovanissimi. Un esempio può essere l’acquisto di Paez da parte del Chelsea, nella scorsa stagione. Ora è invece il turno di Sullivan, trequartista di pura classe che ha addosso gli occhi della migliore squadra del miglior campionato al mondo: la Premier League. 

DAGLI USA ALL’INGHILTERRA

Proprio con la costante scoperta e crescita di talenti sempre più giovani, non è facile impressionare. Eppure, nessuno può evitare di guardare un quattordicenne che, all’esordio coi grandi, si iscrive addirittura al tabellino degli assistman. Parliamo comunque di un giocatore che fa parte della Philadelphia Union Academy da quando ha a malapena 11 anni. Alto 1,58 e in possesso di doppia nazionalità (Americano e tedesco), Sullivan ha fatto parlare di sè con un’etichetta pesantissima. La definizione di ‘nuovo Messi‘ è ovviamente prematura, eppure il talento è cristallino ed innegabile.

Del resto, il Manchester City sembra avere già accordo con società e giocatore, mancano soltanto le firme di rito. Le regole sui trasferimenti e sul lavoro minorile non permetteranno comunque al ragazzo di raggiungere i Citiziens prima dei 18 anni. Per propiziarne il percorso di crescita, la decisione comune tra le società è di tenerlo in patria, dove arriverà ad esordire in MLS. Dopodichè potrà partire per l’Europa. Sicuramente il nome di Cavan Sullivan è destinato a catturare sempre di più l’attenzione nel corso degli anni, anche perchè prima di raggiungere il nostro calcio bisognerà attendere ancora qualche anno.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Parlando di un giocatore molto giovane, è difficile darne un quadro generale completo. Nonostante ciò si può tranquillamente asserire che stiamo per vedere un talento innato dal punto di vista tecnico. L’obiettivo sarà quello di sgrezzarsi nei prossimi anni a livello tattico, affrontando gradualmente un calcio più fisico. Il piede è il mancino, proprio come quel fenomeno generazionale che ha portato ad un altro livell0 il numero 10, che ora milita proprio in MLS all’Inter Miami: Lionel Messi. Sullivan dà la sensazione di poter essere un giocatore abile nello stretto e palla al piede, veloce e tecnicamente impeccabile. Ma solo il tempo potrà dirci dove può arrivare questo ragazzo.

Fonte immagine in evidenza: profilo IG Cavan Sullivan

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