L’avventura di Zaniolo alla Roma sembra ormai volgere al termine. Prova inconfutabile del raffreddamento dei rapporti tra l’esterno italiano e i giallorossi è la sua esclusione dai convocati per la sfida contro lo Spezia, che ha gettato il nome del numero 22 sulle prime pagine di tutti i giornali.
La destinazione più plausibile nel marasma di illazioni e fantamercato che si è prodotto nelle ultime ore è quella della Premier League, più precisamente il Tottenham di Conte. Destinazione che potrebbe rivelarsi molto interessante, per un giocatore che in Italia ha solo mostrato folate di talento senza mai confermarsi a livelli da vero top player.
Parliamo di un esterno che nasce come mezz’ala ma che può spaziare su tutto il fronte offensivo. Fa della forza fisica e della progressione il suo cavallo di battaglia, esplosivo nell’uno contro uno mostra inoltre doti tecniche di ottimo livello.
IN CHE MODO SI INSERIREBBE NEL TOTTENHAM?
Nel calcio italiano (e più specificatamente nella Roma di Mourinho tattica e attendista) Zaniolo si ritrova spesso ingabbiato dalle difese avversarie e lontanissimo dalla porta, fattori che limitano fortemente l’ex Inter. La Premier è invece notoriamente molto diversa. Le sfide sono meno tattiche, gli spazi nettamente superiori, i ritmi di gioco molto più incessanti e le squadre più arrembanti.
In un contesto del genere un giocatore fisico ed esplosivo come Zaniolo troverebbe la sua perfetta tazza di tè, i maggiori uno contro uno e gli spazi molto più ampi consentirebbero al talento italiano di sfruttare le sue sgroppate e la sua superiorità fisica, oltre che valorizzare tutte le sue caratteristiche offensive.
Andrebbe inoltre considerato il fattore caratteriale e psicologico. Zaniolo è notoriamente caratterizzato da una foga a tratti eccessiva e da una dimensione caratteriale che spesso lo porta ad essere discontinuo. Con un allenatore tenace e con grandi doti di mental coaching come Conte, l’attuale esterno giallorosso potrebbe mentalizzarsi e canalizzare in modo produttivo questa grande foga, oltre che trovare finalmente la costanza insperata.
Nell’arrembante e intenso 3-4-2-1 degli Spurs, il classe ’99 potrebbe trovare spazio sia da centrocampista offensivo (magari affiancato da Bentancur che andrebbe a dare equilibrio alla mediana) oppure ancor meglio nei due trequartisti dietro la punta dove potrebbe sfruttare la sua qualità e i vari capovolgimenti di fronte. In questo caso andrebbe a giocarsi il posto con un ritrovato ed incisivo Kulusevski.
L’approdo in Premier League e al regime di un allenatore come Conte potrebbe rivelarsi estremamente proficuo per Zaniolo e sarebbe un’ottima occasione per trovare continuità ed esplodere definitivamente.