PAGELLE INTER-MILAN – Dopo la sosta delle nazionali, la Serie A riprende con un sabato all’insegna dello spettacolo. Dopo Juventus-Lazio (3-1 per i bianconeri, ndr.), è si è disputato il Derby della Madonnina, con Genoa-Napoli che chiuderà la giornata di sabato.
A San Siro è andato in scena il primo Inter-Milan della storia in cui le due squadre si trovavano appaiate in testa alla classifica di Serie A. Una partita a senso unico fin dall’inizio, con l’Inter che devasta i cugini rossoneri e gli infligge un netto 5-1 che entrerà nella storia del Derby.
LE PAGELLE DELL’INTER
Sommer 6: quasi mai impegnato dagli attaccanti rossoneri. Prestazione sporcata dal primo gol subito in campionato, ma in fin dei conti poco male per lui.
Darmian 5.5: partita senza particolari errori, tranne l’unico che permette a Leao di segnare. Nel complesso solita partita di maturità ed esperienza.
Acerbi 6: contiene Giroud e guida la difesa nerazzurra con una tranquillità unica. È lui il baluardo e la sicurezza della retroguardia dell’Inter.
Bastoni 6: prestazione ordinata del centrale nerazzurro. Oggi poca spinta, visto gli avversari presenti sulla sua fascia, ma tanta solidità in difesa(dal 74′ De Vrij 6: sostituisce egregiamente l’italiano negli ultimi venti minuti, non concedendo alcuna occasione ai rossoneri).
Dumfries 6.5: non lascia spazio a Leao e Theo Hernandez per creare pericoli, ed anzi lo fa lui. Fondamentale l’apporto in fase difensiva e offensiva che testimonia l’ottimo stato di forma dell’olandese.
Barella 6.5: qualità, quantità, cuore e grinta. Gli aggettivi che ormai contraddistinguono ogni partita del mastino italiano. Ringhia sulle caviglie degli avversari e non fa mancare il suo apporto in fase offensiva. (dal 63′ Frattesi 6.5: entra con la giusta mentalità e con una buona pulizia. Viene premiato col gol nel finale che chiude il match col definitivo 5-1).
Calhanoglu 6.5: Prestazione leggermente sottotono del turco, ma nonostante ciò è fondamentale nello smistamento dei palloni in mezzo al campo. L’ex di giornata va anche a segno su rigore (dall’80’ Asllani s.v.).
Mkhitaryan 8: l’armeno apre le danze del Derby con un gol di rapina, e poi mette in cassaforte il match col gol del 3-1. Nel complesso una partita superlativa del centrocampista nerazzurro, che sale in cattedra e guida la squadra alla vittoria. Spesso criticato, ma l’apporto che dà al centrocampo nerazzurro è fondamentale.
Dimarco 6.5: solita partita di sostanza del nerazzurro, che ara completamente la fascia destra. Buona fase difensiva ed ottima come sempre offensiva, con l’assist confezionato per il gol del momentaneo 1-0 (dal 63′ Carlos Augusto 6.5: impatto deciso fin da subito per l’esterno, che sfiora anche il gol).
Thuram 8: partita sontuosa dell’attaccante francese. Devasta fisicamente e psicologicamente Thiaw e trascina i nerazzurri alla vittoria. Ormai Lukaku e solo un lontano ricordo per i tifosi nerazzurri (dal 63′ Arnautovic 6: ci mette il cuore e lotta con i difensori rossoneri. Perfetto il lavoro spalle alla porta e di gestione palla).
Lautaro Martinez 7: Derby disputato da capitano vero. Non va a segno, ma aiuta i compagni con una prestazione maiuscola in fase d’appoggio e di rifinitura. L’apertura verso Dumfries sul gol del 2-0 siglato da Thuram è un capolavoro.
LE PAGELLE DEL MILAN
Maignan 6: giornata da dimenticare per il portiere francese. Incolpevole sui cinque gol subiti.
Calabria 5.5: il capitano rossonero le prova tutte per dare una sveglia alla squadra, ma serve a poco. Si spinge in avanti e si mostra anche in un’inedito ruolo di mediano in qualche occasione, ma oggi si può salvare solo il cuore (dal 77′ Florenzi 6: entra a gara ormai decisa, ma dà il suo sostegno morale ai compagni vista la sua esperienza).
Kjaer 5: Fatica tantissimo a mantenere le folate offensive dell’Inter, complice anche una condizione non ottimale. Nonostante ciò sventa alcune situazioni grazie alla sua esperienza, ma non basta per salvare la faccia.
Thiaw 4: prestazione horror del difensore rossonero. Protagonista in negativo sia nel primo che nel secondo gol, con Thuram che l’ha sopraffatto in entrambe le occasioni e non solo. Serata da dimenticare per il tedesco.
Theo Hernandez 5.5: il meno peggio del reparto arretrato rossonero. Spinge come al solito e prova a creare pericoli agli avversari, ma oggi Dumfries gli è stato nettamente superiore. Chiude la sua partita con il fallo ingenuo che regala il rigore all’Inter.
Loftus-Cheek 5: molti errori dal punto di vista tecnico, con diversi palloni persi. Tenta di mettere in mostra il suo strapotere fisico, ma oggi purtroppo non basta e soffre i centrocampisti dell’Inter. (dall’86’ Musah s.v.).
Krunic 5: fatica in fase di impostazione vista la tanta pressione dei nerazzurri. Sbaglia molti passaggi e non riesce a guidare il reparto di centrocampo.
Reijnders 5.5: prova a dettare i tempi di gioco in mezzo al campo, ma l’intensità dei nerazzurri gli fa commettere vari errori (dal 77′ Jovic 6: prova a dare un aiuto in attacco ai compagni, ma la difesa nerazzurra non gli permette di creare problemi).
Pulisic 5.5: oggi un po’ avulso nel gioco del Milan, complice la perfetta fase difensiva dell’Inter. Prova ad aiutare i compagni in fase offensiva, ma a differenza dei match precedenti oggi non c’è riuscito (dal 56′ Chukwueze 5.5: ci prova in alcune occasioni, ma si intestardisce e perde diversi palloni sanguinosi).
Giroud 6: come sempre lotta e suda per la maglia, sbattendosi e lottando con i difensori dell’Inter. Fornisce l’assist per il gol di Leao, ma oggi non ha praticamente tirato in porta, che è inusuale per uno come lui (dal 77′ Okafor 6: gioca pochi palloni dal suo ingresso in campo, e fatica a mettersi in mostra).
Leao 6.5: prova a riaccendere un Milan spento con il gol del momentaneo 2-1, ma poco altro. Soffre Dumfries e crea veramente poco in fase offensiva. Giornata no anche per il portoghese