Dopo un lungo periodo di crisi, la Juve Stabia è tornata alla vittoria. Nel match casalingo contro il Giugliano, le vespe sono tornate al successo che mancava dal 29 gennaio contro la Viterbese. Nel mezzo, ci sono state quattro sconfitte e due pareggi. Si tratta della prima vittoria per Sandro Pochesci da tecnico della Juve Stabia. Al termine della sfida, l’allenatore del club di Castellammare di Stabia ha rilasciato queste dichiarazioni in conferenza stampa:
PRIMO TEMPO – “L’inizio della gara è stato tutta colpa mia. Alla fine del primo tempo avevo detto che la partita l’avremmo vinta. Avevo preparato la gara con Scaccabarozzi che poi ha preso la febbre alta stamane. Nel primo tempo eravamo larghi. A due contro tre soffrivamo a centrocampo. Dopo 15 minuti volevo già cambiare. In altri tempi l’ho fatto ma oggi non era giusto che lo facessi. Nel secondo tempo è uscito quel coraggio della squadra che chiedevo io ieri in conferenza.”.
SECONDO TEMPO – “Nel secondo tempo col 4-3-3 è stato il miglior vestito per questa squadra. Abbiamo meritato anche se Barosi ha fatto 2-3 grandi parate. È stata una vittoria della squadra. Non c’entro niente io. Il secondo tempo dei ragazzi è stato eccezionale.”.
TIFOSERIA – “Questa è una piazza incredibile, i tifosi meritano una squadra da primi posti. Allenare a Castellammare così come a Terni è da grande trasporto ed è un grande onore per me e la mia carriera. Quando sono arrivato c’era una classifica importante ma ho pensato più alle mie idee sbagliando. Poi abbiamo fatto valere una unità d’intenti. Il primo tempo è stata solo colpa mia.”.
PRESTAZIONI – “Se devo trovare un calciatore che non mi è piaciuto metto l’allenatore nel primo tempo. Dico bravi a tutti. Sta crescendo anche la rosa della Juve Stabia. Anche Bentivegna quando è entrato ha dato vivacità così come D’Agostino dal primo minuto. Dopo il primo tempo ho detto ai ragazzi di rilassarsi perché la partita si sarebbe vinta e così è stato. Barosi a Pescara non aveva giocato non per scelta tecnica e oggi ha sfoderato una grandissima prestazione. Questa squadra deve avere l’obiettivo di scalare qualche posizione. Difficile non esprimersi a certi livelli quando hai una tifoseria così che ti spinge.
Ci manca un giocatore molto importante come Mignanelli. Ma dico bravo a Caldore che ha fatto un cross da vero terzino di spinta. Siamo stati tutti bravi. Le mie squadre devono avere l’obiettivo di fare un gol più dell’avversario”.
Fonte dell’immagine di copertina: profilo Instagram della Juve Stabia