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Juventus 2021/22, da Icardi a Aguero: quale attaccante per il futuro?

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Juventus 2021/22, da Icardi a Aguero: quale attaccante per il futuro?

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La nascita (e il tramonto) della nuova Super League ha momentaneamente distolto le attenzioni dal mercato. Ma come ben si sa, il mercato non dorme mai.

Negli ultimi tempi, in particolare, numerose voci hanno iniziato a circolare intorno ai nomi dei migliori bomber d’Europa: da Cristiano Ronaldo ad Erling Haaland, passando per Sergio Agüero e Kylian Mbappé. Ogni estate si scatena un vero e proprio valzer di attaccanti, che nella maggior parte dei casi vede protagonisti i migliori club del mondo. E l’estate si avvicina.

Uno dei più attivi è sicuramente la Juventus, che da qualche tempo è alla ricerca di un nuovo numero 9, dopo la stagione altalenante di Alvaro Morata. Lo spagnolo, protagonista di un ottimo avvio di stagione, sta ora vivendo un 2021 particolarmente complicato.

Per questo, il suo riscatto è quanto mai in dubbio, soprattutto alle cifre pattuite la scorsa estate, e la Vecchia Signora, tra debiti e riforme, si sta seriamente muovendo per trovare un’alternativa.

I nomi, però, sono tanti e col tempo sono destinati ad aumentare. Alcune voci sono più fondate, altre soltanto semplici idee. Alcune piste sono più percorribili, altre più ricche di ostacoli.

 

MAURO ICARDI

In cima alla lista, l’ex Inter Mauro Icardi. Da ormai tre anni, infatti, il suo è un nome regolarmente accostato ai bianconeri quando l’apertura del mercato si avvicina. Dopo essere stato riscattato solo un anno fa dal PSG, il futuro dell’argentino è nuovamente in bilico. A causa dei numerosi infortuni non è riuscito a dare il suo contributo alla squadra, perdendo il posto e finendo inevitabilmente sulla lista dei partenti.

La Juventus conosce bene Maurito, sa cosa può dare e quanto può aiutare la squadra. In particolare, è chiaro che i bianconeri avrebbero bisogno di un centravanti come lui, un centravanti che sappia concretizzare (quasi) ogni pallone che tocca, a cui ne bastano due per siglare una doppietta. In più, durante la sua esperienza a Parigi ha corretto quei difetti per i quali veniva criticato a Milano. Un esempio su tutti, la partecipazione al gioco di squadra. D’altronde, con compagni come Neymar e Mbappé sarebbe difficile non fare parte della manovra.

Se da un lato il suo arrivo potrebbe, probabilmente, portare in Francia Paulo Dybala, dall’altro la Joya sarebbe indubbiamente il compagno ideale per il centravanti parigino. Un perfetto mix tra classe e killer instinct, tra fantasia e forza fisica. Tutto ciò, ovviamente, condurrebbe all’addio di Cristiano Ronaldo.

Tuttavia, se fosse invece il Diez a partire, non è escluso che il portoghese potrebbe comporre un binomio importante con Mauro Icardi. È vero che entrambi tendono ad assumere un atteggiamento da vero numero 9, ma bisogna evidenziare come ormai il cinque volte vincitore del Pallone d’Oro preferisca partire dalla fascia sinistra per poi accentrarsi, per cui un riferimento centrale fisso come l’argentino potrebbe essere allo stesso tempo di grande aiuto.

Forse la sua presenza a centro area potrebbe in parte risultare limitante per lo scoring del portoghese, ma avere un finalizzatore del calibro dell’argentino assicurerebbe numerose reti in più fornendo una valida alternativa ai gol di CR7. Soprattutto alla luce del fatto che ad oggi i secondi migliori marcatori (Chiesa e Morata) contano soltanto un terzo dei gol dell’ex Real Madrid.

 

MOISE KEAN

Altro giro, altra corsa, stessa squadra. In alternativa a Mauro Icardi, la Juventus ha in mente anche un possibile ritorno di Moise Kean.

Le due parti non si sono lasciate a cuor leggero, questo è risaputo. I bianconeri hanno fatto di tutto per evitare di privarsi del loro gioiellino, probabilmente il più brillante dai tempi di Claudio Marchisio, mentre l’attaccante di origini ivoriane non ha mai negato di aver in parte sofferto la “bocciatura” del club juventino. In più, la deludente parentesi di Liverpool, sponda Everton, non ha di certo contributo a digerirla.

Ovviamente, si è già visto Moise Kean con la maglia della Vecchia Signora, lo si è già visto segnare ed esultare con quella maglia zebrata. Tuttavia, non con Andrea Pirlo in panchina. Con il PSG l’italiano ha dimostrato di non essere un attaccante solista, sempre alla ricerca della gioia personale; al contrario, il ragazzo di Vercelli ha dimostrato di saper interagire con i compagni di reparto, adattandosi allo stile di gioco di ognuno.

Fonte: profilo Instagram @moise_kean

Chiaramente, l’italo-ivoriano è un giocatore molto diverso da Icardi. Se l’argentino punta principalmente sul proprio fisico, il classe 2000 è invece un attaccante più mobile, più propenso a gettarsi in profondità. Proprio per questa sua tendenza si può dire che sarebbe forse il profilo più simile a quello di Alvaro Morata, oltre che per movenze e struttura fisica.

In virtù di questa somiglianza, è anche probabile che Moise possa integrarsi ottimamente all’interno del reparto offensivo bianconero. Sarebbe l’attaccante perfetto, disposto ad affiancare Ronaldo o a ricevere gli assist di Dybala. In caso di partenza di uno dei due, forse non sarebbe pronto per essere la punta titolare, ma un dodicesimo uomo ideale, perfetto per entrare al 60° e spaccare la partita.

Di mezzo, però, c’è il Paris Saint-Germain, che pare sempre più intenzionato a fare di tutto per impedire all’azzurro di lasciare Parigi (soprattutto vista la situazione di Mauro Icardi). L’Everton, in tutto ciò, si sfrega le mani in vista di un vero e proprio duello tra Parigi e Torino.

Ma come si suol dire, “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”.

 

ARKADIUSZ MILIK

Ritornando con la mente a qualche mese fa, ci si ricorda immediatamente del forte inserimento della Juve nella trattativa per portare Arkadiusz Milik via da Napoli. Il polacco era stato vicinissimo ai bianconeri in estate, quando Paratici era alla disperata ricerca di un bomber e il 9 partenopeo aveva già più volte chiarito la propria intenzione di non rinnovare il proprio contratto con i campani. A causa delle richieste di De Laurentiis, però, la trattativa è poi naufragata, e in inverno Milik è approdato a Marsiglia.

Ora, invece, potrebbe davvero essere la volta buona. Nel contratto con il club francese spunta infatti una clausola da 12 milioni di euro, una cifra irrisoria se paragonata a quelle del mercato odierno. Per di più il valore del giocatore è indubbio, per cui non è da escludere che assicurarselo per una cifra tale potrebbe rappresentare un ottimo affare.

Tuttavia, dal punto di vista tecnico la scelta di sostituire Alvaro Morata con l’ex Napoli non sarebbe proprio la mossa ideale. Nonostante il giocatore sia valido, è evidente quanto lo spagnolo sia di gran lunga più completo del polacco. Il profilo di Arek Milik è infatti paragonabile a quello di Mauro Icardi, entrambi molto fisici, cinici sotto porta e, purtroppo, poco propensi alla partecipazione alla manovra. La differenza tra i due però è abbastanza palese, dal momento che il bomber del PSG possiede un tasso tecnico decisamente più elevato rispetto a quello, già alto, del marsigliese.

Parallelamente, però, il classe ’94 potrebbe rappresentare una validissima alternativa al bomber titolare (Morata o non Morata che sia). Poterlo schierare in momenti della partita dove occorre una torre al centro dell’area sarebbe potenzialmente letale, soprattutto dal momento che più volte quest’anno la Juventus ha manifestato la mancanza di un giocatore alla Mario Mandžukić.

Purtroppo, durante la sua carriera gli infortuni lo hanno spesso limitato, e per la Juve, dopo una stagione molto sfortunata sotto questo punto di vista, forse sarebbe opportuno non rischiare il tutto per tutto ancora una volta.

 

SERGIO AGÜERO

Forse il nome più altisonante tra questi. Anzi, senza dubbio il più altisonante. Perché il profilo del Kun Agüero è probabilmente il più desiderato da tutte le squadre d’Europa, forse secondo solo ai due Golden Boys, Kylian Mbappé ed Erling Haaland. L’unica differenza è che la somma delle reti segnate da questi ultimi è di gran lunga inferiore a quella dell’argentino.

Fonte: profilo Twitter @aguerosergiokun

Come era lecito aspettarsi, dall’annuncio del suo non-rinnovo con il Manchester City, si è davvero scatenata una caccia al cartellino dell’attuale diez dei Citizens. Dal momento che non costerà nulla, infatti, si giocherà tutto sull’ingaggio e sull’importanza del progetto. Per questo, era lapalissiano l’interessamento dei migliori top club come Barcellona, PSG e, appunto, Juventus. Tra questi, ovviamente, i bianconeri partono leggermente in ritardo, soprattutto a causa delle cifre astronomiche (apparentemente) richieste dall’argentino.

Inutile dirlo, un eventuale ingaggio di Sergio Agüero da parte dei bianconeri rappresenterebbe di certo un segnale di svolta. Un nuovo passo in avanti verso la formazione di una squadra finalmente in grado di conquistare la Coppa dalle grandi orecchie. Tuttavia, con tutta probabilità, un suo eventuale arrivo sarebbe inevitabilmente la causa dell’addio di Cristiano Ronaldo, di cui attualmente tanto si vocifera e si discute. Effettivamente gestire due ingaggi alti come quelli dei due fenomeni è un’opera molto complicata per una società come la Juventus, che sicuramente non dispone delle stesse risorse economiche degli altri top club.

Nel frattempo, ci si può solo limitare a sognare Sergio Agüero in Italia. Il suo ingaggio non avrebbe certamente controindicazioni. Il Kun è un attaccante in grado di affiancare qualsiasi compagno di reparto, capace sia di fare da spalla a una prima punta di peso che agire lui stesso da terminale offensivo.

La sua carriera è il suo miglior biglietto da visita.

 

E ALVARO MORATA

Per ultima, l’ipotesi forse meno rischiosa: puntare nuovamente su Alvaro “El Ariete” Morata per la prossima stagione. D’altronde, non sarebbe del tutto fuori di testa affidarsi al così detto “usato sicuro” anziché giocarsi di nuovo il tutto per tutto sul mercato. Unico nodo, il prezzo del riscatto fissato dall’Atletico Madrid. 45 milioni sono effettivamente eccessivi, soprattutto visto il momento di grande difficoltà economica dei bianconeri e la seconda parte di stagione deludente dello spagnolo.

Da gennaio, infatti, Alvaro si è praticamente smarrito. Lo si è visto all’entrata delle squadre sul terreno di gioco e alla presentazione delle formazioni, ma dopo il fischio d’inizio è (spesso) sparito. In realtà, i gol non hanno smesso di arrivare, per non parlare degli assist (10 fino ad ora in Serie A, il migliore della Juve insieme a Juan Cuadrado). Ma nelle partite in cui non ha lasciato il segno le sue prestazioni sono spesso state insufficienti. E queste partite sono ben 10 su 16.

Fonte: profilo Twitter @juventusfc

Nonostante la mancanza di continuità, nel complesso la sua stagione non si può proprio definire negativa (17 gol e 12 assist in tutte le competizioni non sono numeri all’ordine del giorno). Per questo si parla di numerosi tentativi di rinegoziazione da parte di Paratici, che evidentemente non è ancora disposto a privarsi di Morata. Con un esborso di altri 10 milioni la Vecchia Signora potrebbe infatti rinnovare il prestito, per rimandare quindi la decisione finale di un altro anno.

Questi sono solo alcuni nomi, quelli di cui si vocifera con maggiore insistenza. Altri sono stati accostati alla Juventus, ma sono attualmente in posizione più defilata. Tra questi, Memphis Depay del Lione, Dušan Vlahović della Fiorentina e, nelle ultimissime ore, nuovamente Edin Džeko della Roma.

Insomma, tanti attaccanti per un posto solo (forse due).

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Calcio Internazionale

Futuro Lewandowski: l’Arabia un’opzione ma attenzione all’Atletico

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Barcellona Lewandowski

Il futuro di Robert Lewandowski è molto incerto. I media spagnoli parlano da qualche settimana di un interesse molto forte da parte dell’Arabia Saudita. Si parla addirittura di un’offerta da 100 milioni di ingaggio, cifre folli che potrebbero far vacillare l’attaccante polacco. Secondo quando riporta Sport ES però, su Lewandowski ci sarebbe anche un interesse di un altro club spagnolo: l’Atletico Madrid. Nonostante la rivalità sportiva tra Barcellona e Atletico, le due società hanno spesso fatto affari insieme, quindi quest’operazione non sembra del tutto impossibile.

Lewandowski non sembra voler andare via da Barcellona, ma il club catalano sta prendendo in considerazione una sua possibile cessione, in quando per contratto, l’ingaggio del giocatore è destinato a salire con il passare degli anni. Il classe ’88 ha segnato 20 gol e fornito 9 assist in 39 partite totali: numeri ancora una volta super. La carta d’identità però recita 35 anni e anche per questo motivo il Barcellona potrebbe decidere di sacrificare il suo bomber per puntare su un giocatore più giovane come Vitor Roque, andando ad allinearsi con la politica del club degli ultimi anni.

Una cosa è certa: chiunque riuscirà ad accaparrarsi il contratto di Lewandowski sarà autore di un affare. Basterà solo aspettare per vedere con quale maglietta segnerà una valanga di gol il prossimo anno.

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Milan sulle tracce di Khephren Thuram: la richiesta del Nizza

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Dove vedere Norvegia U21-Francia U21

Per il Milan l’obiettivo Scudetto è quasi sfumato, con l’Inter lanciata verso la vittoria del campionato, dati i 14 punti di vantaggio, mentre in Coppa Italia il Diavolo è stato eliminato dall’Atalanta ai quarti di finale. La squadra di Stefano Pioli può però contare ancora sull’Europa League e vuole arrivare fino in fondo. Intanto però la dirigenza rossonera sta pensando anche al mercato.

L’obiettivo estivo del Milan è un innesto in attacco. Luka Jovic sembrerebbe essere vicino al rinnovo, ma Olivier Giroud è ormai prossimo a lasciare il club. Il futuro del francese dovrebbe essere infatti lontano dall’Italia, verosimilmente negli Stati Uniti nel Los Angeles FC. Per questo motivo, i rossoneri starebbero cercando un attaccante. Il Diavolo vuole però però rinforzare anche altri reparti, come la difesa e il centrocampo.

IL MILAN METTE GLI OCCHI SU THURAM

Proprio a metà, il Milan starebbe seguendo alcuni giocatori, tra cui anche Khephren Thuram, fratello minore di Marcus Thuram. Il classe 2001 gioca al Nizza e in questa stagione soprattutto si sta facendo ben notare. Su di lui infatti è piombato l’interesse di grandi club di Premier League e, in Serie A, di Juventus e Inter. Ora anche i rossoneri sarebbero sulle tracce del talento francese, valutato 40 milioni e con il contratto in scadenza nel 2025.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan, così come l’Inter, può contare proprio sul fratello di Khephren Thuram per portarlo a Milano. I due sono molto legati e Marcus potrebbe consigliarli di intraprendere una nuova avventura nel capoluogo della Lombardia.

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Il Manchester United pronto a pagare la clausola di Bremer: i dettagli

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Alcuni giocatori della Juventus (Vlahovic, Weah, McKennie, Rabiot e Bremer) tornano a centrocampo

IL MANCHESTER UNITED PRONTO A PAGARE LA CLAUSOLA DI BREMER – Il Manchester United piomba su Gleison Bremer. Come riportato dal Corriere dello Sport, al momento del rinnovo con il club bianconero sarebbe stata inserita nel contratto del difensore una clausola da 60 milioni. Una cifra accessibile per i Red Devils che sarebbero pronti a convincere l’ex Torino ad approdare in Premier League.

FATTORE CHAMPIONS

Bremer rappresenta senza dubbio uno dei pezzi pregiati della rosa della Juventus. Nell’estate del 2022 la Vecchia Signora ha versato nelle casse del Torino ben 45 milioni per acquistare il centrale brasiliano che ha dimostrato di valere l’investimento fatto, attirando diversi top club. L’interesse del Manchester United sembrerebbe infatti essere concreto. Ciò che potrebbe però favorire la Juventus sarà giocare la prossima Champions League. La squadra bianconera non è al momento certa della qualificazione alla principale competizione europea per club, ma le possibilità rimangono più che concrete, essendo saldamente terza a quota 59 punti, con un distacco sulla Roma quinta di sette lunghezze.

D’altro canto, per il Manchester United, al momento sesto in Premier League, la qualificazione alla prossima Champions è tutt’altro che scontata. Qualora i Red Devils non riuscissero a qualificarsi, Bremer potrebbe rifiutare l’offerta. Solo il tempo aiuterà a capire quale sarà il futuro del difensore.

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Calciomercato

Il Los Angeles FC annuncia Chanot: il messaggio social sembrava rivolto a Giroud

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Olivier Giroud attaccante Milan Champions League, Europa League Serie A Francia MLS

Nelle ultime ore si è parlato tanto del possibile addio al Milan di Giroud, che sarebbe vicino a firmare per il Los Angeles FC, squadra che milita in Major League Soccer. Le voci si sono poi fatte ancor più rumorose quando la squadra statunitense ha pubblicato sui propri social un video con la descrizione in francese.

I tifosi ovviamente si sono scatenati, ma solo ora scopriamo che il messaggio del Los Angeles era in realtà riferito a un altro calciatore francese, ossia Maxime Chanot, ormai ex difensore dell’Ajaccio, club di Ligue 2, in Francia. Il centrale classe ’89 approda quindi a Los Angeles e firma un contratto fino al 31 dicembre 2025.

Tutto questo però non significa che le voci su Giroud fossero infondate. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport infatti, l’accordo verbale tra il francese e gli statunitensi c’è. L’attaccante del Milan avrebbe accettato un contratto di 18 mesi, anche per lui quindi fino al 31 dicembre 2025. Le ragioni dietro a questa operazione, lato Giroud, deriverebbero interamente da questioni familiari, e dunque non di natura economica. Che il Los Angeles si stia divertendo a prenderci un po’ in giro? Potrebbe essere, ma una cosa è certa: Chanot è già arrivato alla Città degli Angeli, e il connazionale Giroud potrebbe raggiungerlo a brevissimo.

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