In base ai nostri contatti – e null’altro – abbiamo deciso di redigere un articolo basato esclusivamente sul calciomercato della Juventus. All’interno di esso faremo il punto delle trattative e del progetto societario in merito alla sessione di calciomercato estiva.
SITUAZIONI IN EVOLUZIONE
Una stagione sportiva che deve ancora essere definita per la Juventus, perchè il bello arriva proprio ora. I bianconeri sono in corsa in tutte le competizioni stagionali; un mezzo scudetto già cucito sul petto, una finale di Coppa Italia da disputare e due semifinali di Champions League che si preannunciano di fuoco. Nessuno può dire con certezza dove la Juve arriverà, perciò occorrerà solamente attendere. Negli ambienti alti, nel frattempo, si dialoga già di mercato ed un mezzo pensiero è già rivolto alla prossima stagione; le decisioni strategiche, tuttavia, passano inevitabilmente per il raggiungimento o meno di determinati obiettivi della stagione in corso.
Il mercato impazza già tra i corridoi della sede di Corso Galileo Ferraris, con telefoni caldi ed e-mail pronte ad essere spedite. Giuseppe Marotta non si vuole accontentare e la programmazione anticipata è ben assoldata tra la dirigenza bianconera. Quali saranno i papabili colpi estivi e le piste tutt’ora già in piedi? Di nomi se ne leggono già in quantità, ma proviamo a fare chiarezza attraverso le informazioni raccolte personalmente.
NOVITÀ SCHICK
È lui, forse inevitabilmente, la rivelazione di questa stagione. Patrik Schick, ceco di passaporto, si è imposto come un potenziale fuoriclasse che ha già attirato le attenzioni di tutta l’Europa. Inter e Napoli hanno già chiesto informazioni alla Sampdoria, ma la Juventus ha sempre mostrato fiuto per affari del genere; ecco perchè, a Torino, stanno valutando concretamente il ragazzo e, che piaccia o no, la pista bianconera è attualmente piuttosto concreta. La Juventus potrebbe presto passare all’azione sia con l’entourage che con la società ligure per provare ad aprire spiragli preferenziali. La carta che Marotta è in grado di giocarsi è quella di Pavel Nedved, uno dei primi sponsor in sede Juventus del giovane connazionale. Sarebbe l’ex Pallone d’Oro uno degli assi nella manica che potrebbe risultare decisivo in un immediato futuro. La situazione verrà comunque presto chiarita tra i doriani e l’agente di Schick in un incontro programmato molto presto.
DE SCIGLIO IN SOSPESO, SPINAZZOLA PISTA CALDA
Il futuro del capitano rossonero è ritornato di cronaca per i fatti successivi a Milan-Empoli. Il nome della Juventus stampato in fronte è un’illazione fatta da alcuni supporters milanisti che nasconde, però, una realtà più complessa. De Sciglio è stato valutato in passato dalla dirigenza bianconera come papabile rinforzo in futuro – e vi sono stati contatti positivi tra le parti lo scorso gennaio – con la pista bianconera che si rivelerebbe, per il capitano del Milan, un’occasione da ridiscutere nelle opportune sedi di mercato. In sintesi, il ragazzo potrebbe rappresentare una potenziale occasione a buon prezzo, unica condizione per la chiusura di un affare nient’affatto scontato.
Leonardo Spinazzola, di contro, già di proprietà del patrimonio blackandwhite, dovrebbe rientrare alla base senza grossi grattacapi: il ragazzo è stato ritenuto pronto come valida alternativa da schierare sulla fascia; i suoi progressi sono stati monitorati accuratamente dagli scout bianconeri nel corso della stagione ed un suo prematuro ritorno appare abbastanza scontato.
DILEMMA IN MEDIANA
Stando alle informazioni ottenute, il colpo grosso verrebbe fatto da Marotta&Co. a centrocampo, a seconda del modulo scelto e dalle esigenze di Massimiliano Allegri. E forse anche dall’esito dell’avventura Juve in Coppa Campioni.
Tolisso o Verratti, questo è il dilemma. Non che siano due nomi tatticamente intercambiabili, ma evidentemente uno escluderebbe l’altro per l’esborso economico non indifferente. Tra i due il più concreto è sicuramente Corentin Tolisso, con la Juve che ha già in mano l’adesione del giocatore. I bianconeri continuano a lavorare con il Lione per trovare l’accordo totale con cifre ben superiori ai 30/35 milioni di euro menzionati in un primo momento; con Verratti situazione più utopistica, ma non troppo. Paratici e l’agente dell’ex-Pescara (Di Campli, ndr) dialogano da tempo anche per altri affari in corso, ma il costo del centrocampista sarebbe ben più alto di qualsiasi altra trattativa in corso. Questione di priorità e di valutazioni attente. La liquidità non manca, ma tutto è nelle mani del club.
LA FASCIA E LA PORTA PARLANO ITALIANO
Ultimo paragrafo dedicato a nomi giovani e italiani che la dirigenza ha ripetutamente sondato. I torinesi sarebbero alla ricerca di un esterno importante, anche alla luce del pesante infortunio patito da Marko Pjaca. Si è parlato di Douglas Costa del Bayern Monaco, un nome affascinante quanto complesso; certo è che a Paratici piace sin dai tempi dello Shakhtar Donetsk e il suo nome non è mai scomparso dalla lista. Per ora solo qualche informazione chiesta amichevolmente a Rummenigge, ma la pista non è mai decollata.
Ecco che rimbalza qui il nome di Bernardeschi, pupillo bianconero molto seguito nelle ultime settimane. La situazione tra il giocatore e la Fiorentina è in continuo divenire; solo con un chiarimento definitivo tra le parti si riuscirà a capire cosa Bernardeschi ambirà a fare nell’immediato futuro. La Juventus, tuttavia, è sul pezzo con una piccola bozza di proposta che al giocatore non dispiacerebbe; la concorrenza, ciononostante, non manca.
Parlando del capitolo post-Buffon, ci sarebbe da riempire una pagina con tutte le illazioni fatte negli ultimi mesi. Quel che pare sicuro, però, è che la porta parlerà di nuovo italiano e che il nome più gettonato pare essere quello di Alex Meret. I discorsi tra Juve, il padre del portiere e l’Udinese sono in stato avanzato da mesi. Resta da comprendere quali sono le idee di Marotta; crescere un anno dietro Buffon o debutto istantaneo a partire dal 2018? Ciò che filtra farebbe propendere per la prima opzione.
E Donnarumma? Per ‘Gigio’ tutto dipenderà dai rapporti tra un certo Mino Raiola e la nuova dirigenza del Milan, in quanto le parti si devono ancora riaggiornare.
IN CONCLUSIONE…
In attesa del calciomercato, quello vero, abbiamo deciso di chiarire alcuni punti e di far emergere quanto raccolto sino a questo momento; tenendo ben presente che le situazioni di mercato – tra opportunità che si profilano e necessità inaspettate – sono in continuo divenire, questa sintesi risponde alle esigenze attuali del tifoso, ansioso di conoscere le novità del momento. Continueremo, comunque, a tenervi aggiornati.