La Coppa del Mondo di Sci Alpino 2023/24 ha ripreso il cammino in questo weekend. Le danze si sono aperte venerdì giorno 8 con il Super-G femminile di St. Moritz, mentre ieri abbiamo assistito ad una discesa libera – sempre al femminile nella stessa località – e ad uno slalom gigante al maschile presso la Val-d’Isère. Nella giornata di oggi, invece, dovevano disputarsi altre due gare: un altro Super-G al femminile e uno slalom speciale al maschile; entrambe le gare annullate per brutto tempo. Tuttavia, all’interno di questo pezzo, vi proporremo un breve resoconto delle tre gare del weekend.
RESOCONTO SUPER G FEMMINILE DI ST. MORITZ
Spettacolo e divertimento nel primo Super-G della stagione femminile. Sulle nevi svizzere di St. Moritz a fare la voce grossa è Sofia Goggia. La campionessa olimpica di discesa libera si è imposta con il tempo di 1.16.63 mettendosi alle spalle l’austriaca Cornelia Huetter (a +0.95) e la ticinese Gut-Behrami (a +1.02). Per la bergamasca, che lo scorso anno proprio nel supergigante di St. Moritz si infortunò la mano, si tratta della terza vittoria sulla pista “Corviglia” dopo quelle del 14 dicembre 2019 in Super-G e del 16 dicembre 2022 in discesa libera. Segna, inoltre, la vittoria n.23 in carriera, tornando a eguagliare Federica Brignone come record assoluto di successi tra le azzurre. Con questo successo, Goggia guida la classifica di Super-G con 100 punti, mentre è sesta in quella generale a quota 286.
RESOCONTO DISCESA LIBERA FEMMINILE
Dopo il successo nel supergigante di venerdì, tutti si aspettavano la vittoria di Goggia anche in discesa libera, sua specialità. In realtà, un po’ a sorpresa, trionfa la statunitense Mikaela Shiffrin, conquistando il 100esimo successo in carriera tra Coppa del Mondo e grandi eventi. La nativa di Vail fa il suo nel settore centrale della pista, ammortizzando le ondulazioni del terreno e concludendo con il tempo di 1.28.84. Il podio viene completato da due azzurre: in seconda piazza Goggia (a +0.15) e terza Federica Brignone (a +0.17). Proprio quest’ultima ha disputato un’ottima gara considerando che partiva con il pettorale numero 1 e dunque senza riferimenti.
Il doppio podio azzurro, però, lascia un po’ l’amaro in bocca specialmente a Sofia. Non solo perchè la bergamasca partiva favorita, ma perchè vede “scucirsi” il pettorale rosso di leader della discesa che indossava ininterrottamente dal 19 dicembre 2020. Goggia proverà a riprenderselo già prossima settimana nella discesa in terra francese.
RESOCONTO SLALOM GIGANTE MASCHILE
La Coppa del Mondo maschile è nel caos più totale con sette gare cancellate su nove e l’impossibilità di avere il calendario originale di stagione. Nonostante tutte le difficoltà a causa della troppa neve, si è disputato il primo gigante della stagione in Val-d’Isère. Con due manche da fuoriclasse vince, manco a dirlo, l’elvetico Marco Odermatt. Questa gara ha confermato la supremazia del giovane svizzero in grado di vincere il quarto gigante di fila (considerando anche la stagione precedente) e il 13° nelle ultime 19 gare: un vero e proprio alieno. Il detentore della recente Coppa del Mondo chiude, complessivamente, in 2.13.98 mettendosi alle spalle Marco Schwarz (a +0.98) e Joan Verdu (a +1.32) che regala ad Andorra il primo podio nella storia dello Sci Alpino.
Gli italiani, in questa uscita sulla Face de Bellavarde, molto male. Luca De Aliprandini e Filippo Della Vite escono nella seconda manche con due errori di traiettoria. Il primo degli azzurri, è Alex Vinatzer che chiude 15° al miglior piazzamento in gigante in carriera. Così, dopo l’annullamento della gara di oggi, gli uomini arriveranno in Italia per disputare altri due slalom giganti sulla Gran Risa, in Alta Badia.