Generico
La lotta salvezza si preannuncia entuasiasmante

Pubblicato
5 anni fa:
Quest’anno la lotta salvezza può riservare benissimo sorprese. Se infatti al termine del girone di andata, la lotta salvezza sembrava poter coinvolgere soltanto due o tre squadre, dopo 23 giornate la situazione è totalmente cambiata. I risultati dell’ultima giornata hanno riaperto i giochi, in particolare le sconfitte di Empoli e Udinese unite ai punti raccolti da Bologna e Frosinone. Analizziamo ora le squadre coinvolte nella lotta per rimanere nel massimo campionato.
CHIEVO VERONA
Partendo dal basso, la prima squadra è il Chievo di Mimmo Di Carlo. Dopo un’estate turbolenta, col caos sulle plusvalenze fittizie (che ha portato 3 punti di penalizzazione al club scaligero), i clivensi sono i primi candidati alla retrocessione in Serie B: dopo l’esonero di D’Anna, si è aperta la parentesi Ventura, che dopo non essere riuscito a cambiare l’andamento delle cose, si è dimesso. Con il ritorno di Mister Di Carlo si sono visti netti miglioramenti, a partire dalla difesa (da segnalare lo 0-0 alla prima partita del tecnico laziale a Napoli). La squadra sembra aver trovato un’intesa, capitan Pellisier è tornato a guidare l’attacco dei gialloblù, supportato da Giaccherini. L’indebolimento della rosa rispetto alle precedenti stagioni è evidente: nel mercato di gennaio inoltre sono stati ceduti Cacciatore e Birsa al Cagliari, rimpiazzati da Piazon e Schelotto. Dopo undici stagioni di fila in Serie A, potrebbe essere arrivato il momento della retrocessione per i clivensi, che attualmente si trovano ultimi a meno nove dalla safe zone.
FROSINONE
I ciociari sono la sorpresa della ultime giornate: dall’inizio della stagione navigano nelle zone basse della classifica, e la mediocrità della rosa a disposizione di Longo prima e di Baroni poi ha portato i bookmakers a dare il Frosinone per retrocesso già con diversi mesi di anticipo rispetto al termine del campionato. Nonostante i laziali possano vantare uno stadio di proprietà, il mercato non è stato adeguato a sufficienza da creare un organico da salvezza. La maggioranza dei giocatori presenti in rosa hanno giocato solo in categoria inferiori: giusto mantenere l’ossatura che ti ha permesso di arrivare in A, ma vanno aggiunti di peso giocatori che conoscono il campionato e possono contribuire al traguardo salvezza. In attacco, si è rivelato fallimentare l’acquisto di Campbell: zero reti, solo un paio di assist con una condizione fisica da rivedere. Pinamonti è un classe 1999 ed ha già dimostrato qualcosa di buono, è il partner ideale di Camillo Ciano, il migliore dei gialloblù. Dopo la vittoria per 0-4 a Bologna che ha costretto i felsinei all’esonero di Inzaghi, è arrivata una immeritata sconfitta interna per 0-1 contro la Lazio, ampiamente riscattata dal successo dell’ultima giornata sempre per 0-1 su un campo difficile come quello di Marassi, contro una Samp che quest’anno più che mai punta all’Europa. I frusinati si trovano penultimi ad appena due lunghezze dalla salvezza, scenario impensabile dopo la sconfitta per 0-5 contro l’Atalanta di qualche giornata fa, in cui sembrava di vedere una squadra totalmente allo sbaraglio che invece nelle ultime giornate ha dimostrato di potersela giocare fino in fondo.
BOLOGNA
I felsinei si trovano attualmente terzultimi a pari punti con l’Empoli quartultimo. Vengono da un pareggio interno per 1-1 col Genoa dove potevano addirittura portare a casa la vittoria. Dopo l’esonero di Pippo Inzaghi infatti, tanto criticato per il suo modulo (3-5-2), che ha visto il Bologna vincere sotto la sua gestione l’ultima volta nel mese di settembre, è arrivato Sinisa Mihajlovic. Si tratta di un ritorno a dieci anni di distanza: il tecnico serbo era già stato nel capoluogo emiliano nella stagione 2008/09. In due partite, Sinisa ha già compiuto due ottime imprese: battere l’Inter a San Siro all’esordio e far tornare al gol Mattia Destro dopo quasi un anno esatto. Decisivo il ritorno al 4-3-3, unito alla voglia di rimettersi in gioco dopo le ultime deludenti stagioni. Con Mihajlovic al posto di un insufficiente Inzaghi, i rossoblù possono salvarsi senza troppi problemi: di questo passo, già fra tre o quattro giornate, quando saranno ben chiari gli schemi dell’ex tecnico del Toro, il Bologna viaggerà almeno due o tre posizioni più in alto rispetto ad ora. Ci fosse stato Miha da agosto, attualmente i tifosi bolognesi probabilmente avrebbero sofferto meno.
EMPOLI, UDINESE E CAGLIARI: OCCHIO!
Queste tre squadre si trovano in zona salvezza, ma visti gli ultimi risultati positivi di Frosinone e Bologna non possono dormire sogni tranquilli, soprattutto i tifosi delle prime due squadre. L’Empoli ha optato per l’esonero di Andreazzoli nonostante i risultati non fossero così negativi: Iachini lo ha rilevato, partendo in quarta scalando poi le marce. Ora l’Empoli non vive un momento semplice, Caputo e compagni sono chiamati alla vittoria già sabato quando al Castellani arriverà il Sassuolo di De Zerbi, una della sorprese di questo campionato. Gli empolesi se la giocheranno fino alla fine, attualmente hanno lo scontro diretto a favore col Bologna (2-1) ma ci sarà da giocare il ritorno al Dall’Ara. Anche l’Udinese ha esonerato il tecnico iniziale (Velazquez), trovando le prime soddisfazioni col sostituto Davide Nicola, già esaltato per l’incredibile salvezza ottenuta col Crotone. Tuttavia, come Iachini, l’ex tecnico del Liveorno dopo un’ottima partenza è entrato in difficoltà: ora ha un punto in più della quartultima, domenica ospiterà il Chievo in un match thriller e l’imperativo è uno solo: vincere. Il Cagliari infine ha 21 punti ed ultimamente è in difficoltà: Pavoletti non segna più come nei primi mesi, Maran non è mai stato in bilico ma adesso la sua panchina scotta e deve ritrovare i tre punti già la prossima contro il Parma, perché la rosa a disposizione dell’ex tecnico del Chievo non è assolutamente da retrocessione, anzi, da salvezza più che tranquilla.
Potrebbe piacerti
-
FLASH – Zielinski finisce anzitempo Real-Napoli per una botta alla coscia: la situazione
-
Altro stop per Viti del Sassuolo: lesione ai muscoli flessori, ancora incerto il suo rientro
-
Mazzitelli torna il gruppo e punta al Milan: il report dell’allenamento odierno del Frosinone
-
Il Bologna prepara Lecce ancora senza Orsolini e Karlsson: solo terapie per i due attaccanti
-
Il Cagliari si prepara verso la Lazio: il report dell’allenamento di oggi
-
Gelli del Frosinone: “Di Francesco persona umilissima, voglio dimostrare il mio valore”
Champions League
Rimonta da urlo dell’Inter, il Napoli crolla nel finale: i resoconti

Pubblicato
56 minuti fa:
Novembre 29, 2023
Serata di Champions dalle mille emozioni per Inter e Napoli. Primo tempo da dimenticare per i nerazzurri, sotto 3-0 all’intervallo col Benfica grazie alla tripletta dell’ex Joao Mario. Al rientro dagli spogliatoi, grande reazione gli uomini di Inzaghi che riescono a trovare una super rimonta con il 3-3 finale. Succede di tutto anche al Bernabeu. In casa del Real Madrid, il Napoli prima la sblocca, poi la riprende con Anguissa e, alla fine perde 4-2. I resoconti dei match.
IL RESOCONTO BENFICA-INTER
Serata che parte malissimo per l’Inter. Al Da Luz sembra essere la serata dell’ex Joao Mario, capace di annichilire i nerazzurri con una tripletta nei primi 34 minuti di gioco. La serata di grazia del portoghese si apre dopo soli 5 minuti, quando è abile a raccogliere la sponda di Tengstedt e mettere il pallone all’angolino. Il raddoppio del Benfica arriva in maniera anche abbastanza fortunosa: palla persa da Asllani a centrocampo e ripartenza culminata con un rimpallo tra Bisseck e Rafa. Il pallone arriva poi tra i piedi di Joao Mario che non sbaglia. La timida risposta interista è rappresentata dall’errore di Arnautovic nell’uno contro uno con Trubin. I padroni di casa non si fermano e arriva anche il 3-0, sempre propiziato da un ispiratissimo Tengstedt. Stavolta l’attaccante danese serve un cross delizioso sempre per Joao Mario che, da due passi, mette in rete di testa.
Quella del secondo tempo è tutta un’altra Inter. Gli uomini di Inzaghi ci mettono carattere e riescono a tornare in partita con il tap in vincente di Arnautovic. Sull’onda dell’entusiasmo arriva anche il 3-2 firmato da Frattesi. Gran gol dell’ex Sassuolo che, su cross di Acerbi, trova la rete con un gran tiro al volo. Dopo aver corso un enorme rischio con il salvataggio di Bisseck su Tengstedt, arriva il clamoroso 3-3. Pestone in area di Otamendi su Thuram: dal dischetto va un glaciale Alexis Sanchez che non sbaglia e trova un insperato pareggio. Emozioni anche nel finale con il grande intervento di Audero su Di Maria e l’espulsione di Antonio Silva. Match che però si chiude con un pirotecnico 3-3.
IL RESOCONTO DI REAL MADRID-NAPOLI
Avvio pazzesco al Bernabeu dove, dopo soli 9 minuti, a passare è il Napoli. I partenopei trovano il gol grazie a una bella azione chiusa con l’appoggi di Di Lorenzo per Simeone, bravo a farsi trovare pronto e mettere in rete. Giusto il tempo di ribattere e il Real ha già pareggiato: azione solitaria di Rodrygo e gran destro all’incrocio. Spinti dal proprio pubblico i Blancos trovano anche il raddoppio con il solito Bellingham. L’inglese si inserisce alle spalle di un incerto Natan e, di testa, batte Meret sfruttando al meglio il perfetto lancio di Alaba.
Dopo l’equilibrio di fine primo tempo, al rientro dagli spogliatoi ricominciano le emozioni ancora grazie al Napoli. La squadra di Mazzarri trova il pareggio grazie ad un gran destro di Anguissa che, dopo un primo tentativo murato, trova un grande angolo da posizione defilata. Il Real Madrid riesce a ritagliarsi subito l’opportunità per il nuovo vantaggio ma Joselu, da pochi passi, non riesce a coordinarsi. Il Napoli lotta ma crolla nel finale. Il Real, grazie ad una vistosa incertezza di Meret, trova prima il 3-2 con il destro dalla distanza di Nico Paz. Poi, mette anche il punto esclamativo con il tap in di Joselu su assist di Bellingham. 4-2 il risultato finale.
COME CAMBIANO LE CLASSIFICHE DEI GIRONI
GRUPPO D
- Real Sociedad 11
- Inter 11
- Salisburgo 4
- Benfica 1
GRUPPO
- Real Madrid 15
- Napoli 7
- Braga 4
- Union Berlino 2
Calcio Internazionale
Mazzarri torna in Champions dopo undici anni: a che punto è il suo Napoli per l’esame Real Madrid?
Pubblicato
15 ore fa:
Novembre 29, 2023
Il Napoli si prepara alla grande sfida di Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu. Dopo la sfida di andata vinta dai Blancos per 2-3, dove il Napoli aveva dato comunque dimostrazione di potersela giocare con una delle migliori squadre d’Europa, questa volta ci sarà un’importante differenza, ovvero chi si siederà nella panchina degli attuali campioni d’Italia. Walter Mazzarri torna nel palcoscenico più importante d’Europa a distanza di 11 anni, quando con i partenopei, riuscì a far sognare i tifosi anche nella massima competizione europea.
Il magico trio Lavezzi-Cavani-Hamsik, trascinatori del primo Napoli di Mazzarri, aveva infatti riportato dopo 21 anni gli azzurri in Champions League, trovando un girone ostico con Bayern Monaco, Manchester City e Villarreal. Nonostante il grande livello, i campani riuscirono a piazzarsi in seconda posizione, trovando quindi l’accesso agli ottavi di finale per la prima volta nella storia. Con il Chelsea si sfiorò l’impresa: all’andate al San Paolo finì 3-1 con doppietta di Lavezzi e un gol di Cavani. Allo Stamford Bridge poi la disfatta, con la vittoria da parte dei futuri campioni d’Europa di Roberto Di Matteo per 4-1 ai tempi supplementari con il decisivo gol di Ivanovic.
Come si farà trovare la formazione di Mazzarri?
LA SITUAZIONE NEL GIRONE
Il girone C composta da Real Madrid, Napoli, Braga e Union Berlino vede le prime due squadre in prima e seconda posizione, rispettivamente a 12 e 7 punti. La formazione di Carlo Ancelotti è infatti a punteggio pieno fino a questo momento. Il Napoli ha portato a casa due vittorie, la sconfitta appunto con il Real Madrid e l’ultimo risultato che è il pareggio con l’Union Berlino, che aveva già fatto mettere in dubbio la definitiva posizione di Rudi Garcia, che da lì a pochi giorni verrà esonerato da Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli ha quindi deciso di affidare la panchina ad un traghettatore. Un uomo di fiducia, che come raccontato in precedenza, ha già portato buoni risultati e conosce l’ambiente.
“Quando mi ha chiamato gli ho fatto capire che una squadra così importante l’avrei allenata ancora volentieri, e lui avrà pensato che ero l’allenatore giusto. Col presidente c’è stato un po’ di gelo per un paio d’anni dopo che sono andato via, ma ora è un amico, mi ha chiamato anche in occasioni diverse, magari per chiedermi consigli sui giocatori. C’è un rapporto di stima reciproca e considerazione. Domani sarebbe bellissimo se riuscissimo a fare risultato e passare il turno già domani, però se non dovesse essere così ci sarà l’ultima che sarà come una finale. Contro un’avversaria di valore, ma non come il Real Madrid”.
Walter Mazzarri, intervista a Sky Sport
Con la fiducia dell’importante esordio con vittoria di Bergamo per 2-1 contro l’Atalanta, Mazzarri dovrà affrontare qualche dubbio di formazione per affrontare una della favorite al titolo.
“Continuità dopo i segnali di Bergamo? Quello lo vedremo. Siamo coscienti di giocare contro una squadra top nel mondo contro un allenatore bravissimo che ha vinto tutto. Conosciamo le difficoltà ma questo è affascinante e bello e speriamo di fare il meglio possibile”.
LA FORMAZIONE
Mazzarri pronto a confermare il 4-3-3 che ha convinto per compattezza del gruppo contro l’Atalanta in campionato. In porta torna Meret, in difesa Di Lorenzo a destra, centrali confermati Rrahmani e Natan. Sulla sinistra visto il grave infortunio di Olivera, è pronto Juan Jesus. A centrocampo con tutta probabilità verrà riproposto la mediana con Anguissa, in ripresa vista l’ottima prestazione di Bergamo, Lobotka e Zielinski.
In attacco ecco il grande dubbio: sono confermati Politano e Kvaratskhelia confermati come due ali d’attacco, resta da capire il grande dubbio su Raspadori e Osimhen. Il nigeriano è rientrato nello scorso turno di campionato ma anche Mazzarri ha voluto chiarire la situazione:
“Osimhen partirà titolare? Gli devo parlare. Quando ci sono partite così ravvicinate bisogna parlare con i ragazzi. Anche con chi ha fatto una partita intensa a Bergamo: devo capire se stanno bene. Di sicuro Osimhen non ha i 90′ nelle gambe: se partirà dall’inizio o giocherà a partita in corso lo deciderò dopo aver parlato con lui e con lo staff medico”.
Walter Mazzarri, intervista a Sky Sport
Generico
Pioli in conferenza post Milan-BVB: “Non sono soddisfatto”
Pubblicato
24 ore fa:
Novembre 29, 2023
A margine della sconfitta rimediata contro il Borussia Dortmund, un evidentemente deluso Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa. Queste le sue parole.
PARTITA ED EPSODI – “Non sono soddisfatto, per vincere queste partite ci vuole più qualità Abbiamo avuto le occasioni per andare in vantaggio, la qualità doveva essere superiore. Krunic lo abbiamo già provato in quella posizione, può farlo”.
STRASCICHI – “Siamo sempre stati molto bravi a reagire a queste delusioni, ora dobbiamo dare continuità alla vittoria con la Fiorentina in campionato”.
IL GIRONE DEI RIMPIANTI – “I rimpianti ci sono soprattutto per la prima partita con il Newcastle. Questa sera non siamo stati precisi e abbiamo consentito all’avversario di giocare la partita che volevano. Ora non dipende più da noi, ma proveremo a vincere contro il Newcastle”.
RAMMARICO – “C’è rammarico per l’infortunio di Thiaw. Mi spiace perdere un giocatore così forte per un po’ di partite”.
CONFRONTO CON LA SOCIETÀ – “C’è stato nel corridoio come alla fine di ogni partita”.
STADIO – “Fin quando la squadra ha dimostrato di poter essere in partita lo stadio è stato con noi. I tifosi hanno tutto il diritto di essere delusi”.
Generico
Milan-Borussia Dortmund 1-3, le pagelle: incubo Giroud, Chukwueze l’unica luce rossonera
Pubblicato
1 giorno fa:
Novembre 28, 2023
Il Milan perde malamente in casa contro il Borussia Dortmund ma tiene in vita i discorsi qualificazione agli ottavi sfruttando il pareggio tra Newcastle e PSG. A San Siro finisce 1-3 per il BVB: decisiva la serataccia di Giroud che sbaglia un rigore in apertura di primo tempo. Chukwueze l’unica luce. Queste le nostre pagelle.
LE PAGELLE DEL MILAN
Maignan 5.5: responsabilità sul gol di Adeyemi, l’estremo del Milan prova battezzare con troppo ottimismo il secondo palo, l’esterno del Borussia lo fredda sul primo. Inutile il disperato tentativo di tenere il pallone oltre la linea
Calabria 5: praticamente sempre in difficoltà nei duelli con Bynoe-Gittens, l’ingenuo fallo da rigore ne è l’emblema. Sciupa di testa una clamorosa palla gol nel recupero del primo tempo.
Thiaw 6: attento, mette i piedoni su un paio di cross dalla sinistra e controlla Fullkrug. Sfortunato, si fa male dopo un’ottima chiusura. (Dal 52′ Krunic 5.5: in difficoltà adattato a centrale, il gol dell’1-2 nasce dal suo lato).
Tomori 5.5: rimedia un giallo ingenuo in mischia, il cartellino lo condiziona.
Theo Hernandez 5.5: più timido del solito in attacco, il Borussia, che tiene gli esterni molto alti, ha dei meriti, ma poteva fare meglio.
Adli 6: sprazzi di grande classe nel primo tempo quando è bravo anche in difesa. Cala alla distanza, meriterebbe ugualmente più chances dal primo minuto. (Dal 76′ Jovic 6: sfortunato, coglie un palo al 85′).
Reijnders 5.5: la sensazione è che a volte manchi il dialogo con i compagni di reparto: spesso il Milan lascia delle voragini a centrocampo, e il Borussia le sfrutta.
Loftus-Cheek 5.5: fatica a trovare la sua posizione in mezzo al campo, soffre il duello con Emre Can.
Chukwueze 7: conferma alla grande il trend positivo intravisto con la Fiorentina. Il migliore dei suoi, ma il gol è solo una parte della sua partita: oltre a quello sono i dribbling e le corse a mandare in tilt la fascia sinistra del BVB. Finalmente, ma non basta per la vittoria. (Dal 76′ Traore s.v.).
Giroud 4.5: sbaglia il rigore al decimo del primo tempo ed esce da quel momento dalla partita. Da uno con la sua esperienza sarebbe servito altro.
Pulisic 5.5: imbrigliato, pochi spunti e una gara rivedibile.
All. Pioli 5.5: il suo Milan approccia bene, ma il rigore di Giroud soffoca un primo tempo sin lì ottimo. Prova a sistemare le cose pescando dalla panchina, ma le risorse sono limitate.
LE PAGELLE DEL BORUSSIA DORTMUND
Kobel 6.5: intuisce e para il rigore di Giroud, forse poco reattivo sul gol di Chukwueze, ma non era facile.
Ryerson 6: un crossaccio direttamente sul fondo a inizio partita gli suggerisce che forse sarebbe meglio badare più alla difesa, lo fa bene.
Hummels 7: il peso dell’esperienza, annulla Giroud e non buca un intervento. Bravo.
Schlotterbeck 5: prima “para” illegalmente un tiro di Chukwueze e provoca il rigore, poi tiene in gioco tutti sull’azione del gol dello stesso nigeriano. Esce per infortunio. (Dal 55′ Ozcan 6: da geometrie al centrocampo del Dortmund).
Bensebaini 5.5: soffre Chukwueze che lo saluta e segna nell’azione del pareggio. Le sue costanti discese sul fondo si concludono spesso con un nulla di fatto.
Emre Can 6.5: la sua duttilità un’arma tattica. Utile sia da mediano che da difensore centrale.
Sabitzer 6.5: ci mette quantità, realizza l’assist per il gol di Bynoe-Gittens
Malen 5.5: poco incisivo sia a destra che a sinistra, il cambio è la matematica conseguenza. (Dal 55′ Adeyemi 7: entra e chiude la partita).
Reus 6.5: una cosa ma fatta bene, il rigore che tira a Maignan è perfetto e vale il momentaneo 0-1. (Dal 79′ Brandt s.v.).
Bynoe-Gittens 7.5: si conquista il rigore e segna il gol dell’1-2 che, talaltro, si meritava per quanto fatto vedere fino a quel momento. Esser più decisivo di sarebbe stato difficile. (Dal 66′ Wolf 6: svaria sul fronte, ma è poco preciso).
Fullkrug 6.5: un colpo di testa pericoloso e una traversa, bravo anche nella gestione del pallone. Da una sua bella giocata nasce il gol del 1-2.
All. Terzic 7: imbriglia Theo e Pulisic, non soffre il dinamico centrocampo rossonero. Cambi tutti azzeccati, la qualificazione agli ottavi è un piccolo capolavoro.
I nostri approfondimenti


Real Madrid-Napoli 4-2, le pagelle: Bellingham di un’altra categoria, Natan disastroso
PAGELLE REAL MADRID-NAPOLI – Il girone C di UEFA Champions League ha già ottenuto alcuni verdetti definitivi in ottica qualificazione. Infatti, Real Madrid-Napoli, terminata...


La Roma passa il turno di Europa League con un turno d’anticipo se…
LA ROMA PASSA IL TURNO DI EUROPA LEAGUE CON UN TURNO D’ANTICIPO SE… – Domani sera alle 21:00, la Roma...


Mazzarri torna in Champions dopo undici anni: a che punto è il suo Napoli per l’esame Real Madrid?
Il Napoli si prepara alla grande sfida di Champions League contro il Real Madrid al Bernabeu. Dopo la sfida di...


Colpani interessa a tutti, ma in quale squadra splenderebbe davvero?
Una delle grandi soprese di questo campionato risponde al nome di Andrea Colpani. Il brianzolo interessa a tutti, ma dove...
Giovani per il futuro


Chi è Yassine Khalifi, il talento “regale” marocchino
CHI É YASSINE KHALIFI – Durante l’ultima edizione dei Mondiali, gli occhi del mondo del calcio si sono posati sull’Accademia...


Chi è Niccolò Corrado, il terzino che piace a Monza e Torino
CHI È NICCOLÒ CORRADO, IL TERZINO CHE PIACE A MONZA E TORINO – La finestra di mercato invernale si sta avvicinando...


Chi è Fabijan Krivak, il 2005 croato che ha colpito la Roma
CHI È FABIJAN KRIVAK – La Croazia, qualificatasi ad Euro2024 dopo la vittoria di ieri contro l’Armenia, è stata una fucina di...


Chi è Oscar Gloukh, il trequartista sognato da tutte le big di Serie A
CHI È GLOUKH, IL CENTROCAMPISTA CHE HA STREGATO L’EUROPA – Oscar Gloukh ha attirato su di sé le attenzioni di...
Esclusive


ESCLUSIVA – Demetrio Albertini a 360°: Mondiale ’94, Milan e Messi
ESCLUSIVA ALBERTINI – Calciatore di Milan, Atletico Madrid, Lazio, Atalanta e Barcellona, ora Presidente del Settore Tecnico in FIGC e...


ESCLUSIVA – Salvione (CdS): “Il Napoli ritroverà le ripartenze. Post-Mou? L’asso nella manica…”
Domani, a Bergamo, comincerà la seconda avventura sulla panchina del Napoli di Walter Mazzarri. Proprio in vista del nuovo esordio...


ESCLUSIVA – Francesco Troise: “Cannavaro è da top club, con Osimhen torna il leader del Napoli”
Questo weekend torna la Serie A e, oltre al derby d’Italia di domenica sera, gli occhi sono puntati sul ritorno di Walter Mazzarri...


ESCLUSIVA – Riccardo Mancini (DAZN): “Inter-Juventus ci racconterà molto, ma non sarà decisiva”
ESCLUSIVA RICCARDO MANCINI – Con 1187 telecronache all’attivo, Riccardo Mancini è una delle principali voci di DAZN e la nostra...
Fantacalcio


I consigli del fantacalcio per la 13ª giornata
I CONSIGLI DEL FANTACALCIO PER LA 13ª GIORNATA – Terminata l’ultima sosta nazionali dell’anno torna il Fantacalcio ma questa volta...


Le probabili formazioni della 13ª giornata di Serie A
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 13ª GIORNATA DI SERIE A – La Serie A, con la sosta nazionali in programma, tornerà...


10 giocatori da prendere ADESSO al Fantacalcio
Il Fantacalcio durante la sosta nazionali è complicato da gestire. Alcuni fantallenatori hanno gli scambi chiusi, non possono più migliorare...


I consigli del fantacalcio per la 12ª giornata
I CONSIGLI DEL FANTACALCIO PER LA 12ª GIORNATA – Nuovo venerdì, nuovi consigli per il fantacalcio. Siamo già alla 12ª...
Serie A


FLASH – Zielinski finisce anzitempo Real-Napoli per una botta alla coscia: la situazione
Dalla sfida del Santiago Bernabeu arriva una notizia preoccupante per il Napoli. Al 65′ Piotr Zielinski è stato costretto a...


Altro stop per Viti del Sassuolo: lesione ai muscoli flessori, ancora incerto il suo rientro
Dopo la rocambolesca vittoria 4-3 in casa dell’Empoli, il Sassuolo vuole conquistare punti importanti anche con la Roma e risalire...


Mazzitelli torna il gruppo e punta al Milan: il report dell’allenamento odierno del Frosinone
Grazie ad un avvio di stagione spettacolare, con 5 vittorie e 3 pareggi, il Frosinone si è messo al decimo...


La lista dei convocati della Viola per il Genk: c’è Kayode, fuori Bonaventura e Mandragora
Reduce da una sconfitta a San Siro contro il Milan, è tempo per la Fiorentina di archiviare momentaneamente il campionato...
Trending
-
Flash News6 mesi fa
Rivelazione shock del NY Times sull’Inter: “Non potevano pagare i designer del nuovo San Siro”
-
Calcio e dintorni1 anno fa
Manchester United, novità nel caso Greenwood
-
Flash News11 mesi fa
Stankovic chiede all’Inter il figlio Filip: la risposta dei nerazzurri
-
Flash News11 mesi fa
La Fifa prepara gli indennizzi per i Mondiali: che cifra per l’Inter
-
Flash News11 mesi fa
Inzaghi rischia di saltare la Supercoppa? Il motivo
-
Calciomercato11 mesi fa
L’Inter chiude il primo colpo di mercato: in arrivo Nezirevic
-
Calcio Internazionale11 mesi fa
Abramovich pronto a tornare? Forte l’interesse per tre club
-
Calciomercato6 mesi fa
L’Inter piazza i primi colpi: vicino un parametro zero del Lipsia