All’Olimpico di Roma la Lazio passa l’ottavo di finale di Coppa Italia con una vittoria di misura sul Bologna con la rete di Felipe Anderson nel primo tempo. Nella seconda frazione di gioco la squadra di casa mantiene la gestione del risultato andando vicina al raddoppio. Il Bologna di Thiago Motta è apparso in confusione e mai realmente pericoloso per i biancocelesti ( zero tiri nello specchio ). Ad affrontare la Lazio sarà la vincente dell’ultimo ottavo fra la Juventus ed il Monza.
LE PAGELLE DELLA LAZIO
Maximiano 6: Nessun pericolo dalle sue parti. Attento nelle uscite alte sui calci d’angolo.
Lazzari 6: Con il solito sprint si rende pericolo sulla fascia destra. Lucido in costruzione, non si lascia sorprendere dalle iniziative di Orsolini. ( dal 67′ Marusic 6: deve solo gestire il possesso palla ed attendere l’offensiva avversaria. Sempre pronto).
Patric 6,5: Non sbaglia nulla anche nelle migliori ripartenze rossoblù. Si rende propositivo anche in fase di ripartenza. Sicurezza per Sarri nel turnover.
Romagnoli 6: Attento e preciso nelle scelte difensive, riesce sempre ad uscire in fase d’impostazione. ( dal 67′ Casale: 6 ).
Hysaj 6: Da apprezzare la sua intraprendenza in fase offensiva, come il suo compagno di reparto sulle fasce laterali non subisce gli attacchi avversari.
Milinkovic-Savic 6: Il sergente sembra soffrire questa fase della stagione a livello fisico, ma è sempre importante la sua eleganza e precisione nell’impostazione del gioco della Lazio. Pericoloso anche in area di testa dove va vicino al gol. ( dall’ 80′ Vecino: sv)
Cataldi 6: Davanti alla difesa fa schermo per la difesa e smista attentamente i palloni. Di vitale importanza la sua presenza per l’inizio azione dei biancocelesti. ( dal 91′ Marcos Antonio sv ).
Luis Alberto 5,5: Sarebbe da apprezzare la sua tecnica e precisione dei passaggi, ma appare nervoso in molte occasioni. Non sfrutta alcune possibili palle gol. Deve ritrovarsi.
Pedro 6,5: Ruba palla approfittando dell’ingenuità di Sosa e si mostra sempre attivo per legare attacco e centrocampo. In questo stato di forma sarà importantissimo nelle prossime partite con Immobile out. ( dall’ 80′ Romero sv ).
Felipe Anderson 6,5 : Si fa trovare pronto sull’assist di Pedro. Non ha una vera e propria posizione ma è sempre pronto in mezzo all’area o in contropiede.
Zaccagni 6,5: Su quella fascia sinistra, come in questa stagione ha più volte dimostrato, manda in difficoltà la difesa avversaria, servendo anche palloni pericoli per i compagni in area di rigore. Migliore in campo.
All. Sarri 6,5: non ha molte scelte, per cui schiera la formazione titolare. La squadra conserva il vantaggio con il solito palleggio e con il pressing che non lascia molte idee al Bologna.
LE PAGELLE DEL BOLOGNA
Skorupski 6,5: Non può nulla sul gol dell’1-0, salva il risultato in parecchie occasioni mostrandosi prezioso sugli errori difensivi dei compagni.
Cambiaso 5,5: Soffre il duello con Zaccagni e tante volte sbaglia la chiusura in anticipo. In fase offensiva non riesce mai ad incidere. Ben lontano dalle qualità mostrate l’anno scorso al Genoa.
Soumaoro 6: Chiude abbastanza bene e non rischia molto in manovra. Sul gol subito nel primo tempo non ha colpe sull’errore del compagno di reparto. ( dal 46′ Lucumí : n ).
Sosa 5: Ad inizio partita si contraddistingue per i passaggi verticali che taglia il centrocampo e la prima linea avversaria. Ma sbaglia tutto sul’1-0 della Lazio rischiando troppo. Da lì in poi sempre poco lucido nelle scelte difensive, troppi errori a livello tecnico e di concentrazione
Lykogiannis 5,5: Mai importante nell’attacco di casa, molto confuso in fase di disimpegno dove preferisce spazzare il pallone piuttosto che giocare palla a terra.
Schouten 6: Preciso in fase d’impostazione, si limita a far girare il pallone davanti alla difesa. Non spicca quindi in maniera negativa ma neanche in positivo. ( dal 46′ Medel sv: sfortunato, trova un problema muscolare in un contrasto con Zaccagni . Dal 67′ Pyyhtiä 5,5: il giovane finlandese della Primavera appare in confusione su molte uscite. ) .
Dominguez 6: Unico centrocampista dei suoi che prova ad inserirsi in fase d’attacco. Sempre molto energetico in entrambe le fasi, forse anche troppo nei confronti del direttore di gara che più volte lo invita alla calma.
Moro 5,5: Il centrocampista croato non trova tanta precisione nei passaggi e subisce in fase difensiva la qualità del centrocampo avversario.
Aebischer 5,5: Non riesce a trovare la sua posizione in campo e non riesce ad essere determinante nella trequarti avversaria. ( dal 64′ Soriano 5,5: entra in campo ma non si riesce a notare la sua presenza. Non entra nel vivo della partita ).
Barrow 6: Prova a rendersi pericoloso, nel primo tempo è l’unico propositivo tra gli attaccanti. Nel secondo tempo viene spostato sulla destra ma non trova grandi occasioni per colpire.
Orsolini 5,5: Impreciso in molti tocchi. Sempre con troppa fretta. La posizione in campo largo a sinistra non esalta le sue caratteristiche. Sbaglia anche qualche occasione dove poteva sicuramente fare di più. ( dal 64′ Zirkzee 6: si nota da subito che il ragazzo ha qualità e caratteristiche differenti dagli altri. Prova a fare da punto di riferimento per i suoi ).
All. Thiago Motta 5,5: le seconde scelte non si fanno trovare all’altezza per sorprendere un’attenta Lazio all’Olimpico. Nessun tiro in porta significa non aver letto la partita con le sostituzioni e le energie disponibili. Bisognerà ritrovare subito il ritmo anche in campionato.