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Le migliori maglie celebrative del centenario

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Le migliori maglie celebrative del centenario

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Sono tante le squadre che per celebrare il loro 100° anniversario hanno rilasciato una divisa speciale. Ne è l’esempio più recente il kit indossato ieri sera dalla Francia nel match valevole per le Qualificazioni ad Euro 2020 contro l’Islanda. Divisa di colore blu, non particolarmente acceso come nelle ultime maglie disegnate da Nike per la nazionale francese, che conferisce un look vintage al completo. “Swoosh” dello stesso colore, quasi a nascondere il brand riportando la mente alle divise da gioco dello scorso secolo. Colletto alto e inserti di color oro come i numeri e lo stemma della FFF (Federacion Francaise de Football) che rappresenta il celebre “galletto”. Completano il kit i pantaloncini bianchi ad inserti blu e i calzettoni rossi che riprendono il tricolore francese. Ma quali sono le maglie più belle pensate per celebrare il centenario di un club di una nazionale?

F.C BARCELONA (1899-1999)

Nike celebra i 100 anni dei blaugrana con una divisa speciale indossata dal Barcelona nella stagione 1999-2000. Design diviso a metà, con i celebri colori del club catalano interrotti dalle maniche di color blu scuro. Colletto alto ornato dalla cucitura rossa. Nell’incrocio dei due colori sul petto, il logo del club. Ai suoi lati le date 1899 e 1999 in color giallo ripreso dallo swoosh in piccole dimensioni posizionato sotto lo stemma. Non è presente, come da tradizione, nessuno sponsor.

A.C MILAN (1899-1999)

Nello stesso anno del Barcelona anche il Milan celebra i suoi primi 100 anni di storia. In particolare, indossa una divisa speciale il 13 dicembre 1999, tre giorni prima dell’effettiva data di fondazione del club. La maglia riprende la prima indossata dal fondatore Herbert Kilpin. Strisce di ugual misura rossonere, che proseguono sia sulle maniche, sia sul colletto alto. Logo Adidas e sponsor Opel in bianco. Stemma di Milano, con croce rossa su sfondo bianco, che sostituisce il classico logo del club. Al suo interno, nell’angolo alto a sinistra, la stella celebrativa dei 10 scudetti. Cucita invece sulla manica sinistra la patch celebrativa per il titolo conquistato l’anno precedente. Nello stesso anno Adidas celebra il Milan con una quarta maglia di color oro con il logo disegnato appositamente per i 100 anni.

S.S LAZIO (1900-2000)

Nell’anno del centenario la Lazio festeggia il secondo scudetto della sua storia e il successo in Coppa Italia. Disegnato da Puma, il kit è principalmente bianco. La maglia propone una striscia orizzontale nella parte superiore con inserto oro. Colori ripresi sul colletto anch’esso azzurro. Sponsor in colorazione blu scuro che riprende il contorno dello stemma speciale dell’aquila ideato per l’anniversario. I pantaloncini e i calzettoni riprendono lo schema cromatico della maglia.

F.C MANCHESTER UNITED (1902-2002)

 

Particolare la scelta di Umbro nella stagione 2001/2002 per celebrare la storia dei red devils. Maglia di colore oro con inserti neri bordati bianchi. Sponsor e stemma del club di Manchester neri. La maglia è double-face, infatti, se girata presenta lo stesso schema ma con i colori bianco e oro invertiti.

F.C TOTTENHAM HOTSPUR (1882-1982)

Rimanendo in Inghilterra, anche gli spurs hanno festeggiato il loro 100° anniversario con una divisa speciale dal look decisamente retrò. Le Coq Sportif disegna una divisa impostata su due toni diversi di azzurro. Lo scollo a “V” e i bordi delle maniche richiamano la tonalità più scura. Lo schema a linee parallele verticali introduce lo sponsor tecnico e lo stemma celebrativo di colore blu scuro che recita la scritta “Centenary Year” e le data di fondazione seguita da quella corrente.

KNVB-NETHERLANDS (1889-1989)

Design molto “minimal” quello utilizzato da Adidas per la maglia celebrativa del centenario della Federazione olandese. Classico ed insostituibile colore orange con inserti bianchi sulle spalle e sul colletto tipici del brand tedesco che propone il suo logo classico degli anni ’80. Particolare anche in questo caso lo stemma di colore blu ed oro, uno scudo sormontato da una corona racchiude le lettere KNVB, acronimo della Federazione, e il numero 100.

F.C INTERNAZIONALE MILANO (1908-2008)

Nata dalla ormai ventennale collaborazione con Nike, celebrata con la speciale divisa mash-up indossata dai nerazzurri nel Derby di Milano del 17 Marzo, nel 2008 l’Inter presentò la maglia del centenario. Si tratta della divisa da trasferta, sfondo bianco e croce rossa a richiamare la bandiera di Milano. Sponsor tecnico nero come il logo Pirelli posizionato curiosamente ridimensionato sotto lo stemma del club, aggiornato per l’occasione con le date relative al centenario dei nerazzurri. Cucito inoltre sul petto, lungo la striscia verticale della croce, lo scudetto tricolore.

PARMA CALCIO (1913-2013)

Anche il Parma riprende nel 2013 la tipica croce che caratterizza le divise degli Emiliani dalla loro fondazione. Disegnata da Erreà, presenta un look fortemente retrò. Sulla maglia non figurano sponsor e loghi, proprio come 100 anni prima. Particolare la decisione di utilizzare come tessuto la lana merinos e riproporre cuciture dello scorso secolo. Prodotte interamente a Parma, le divise presentano un laccio nero nel collo che introduce al colletto “a polo”.

VALENCIA CF (1919-2019)

Come ultima divisa, sicuramente non in ordine di bellezza troviamo quella che sta indossando il Valencia durante la stagione attuale. Look total white quello proposto da Adidas, scompaiono infatti per la prima volta da 23 anni a questa parte i pantaloncini neri. Striscie Adidas sulle spalle bianche, per donare al completo una purezza che non si vedeva da tanto sulle maglie dei pipistrelli. Logo dello sponsor tecnico oro e stemma nero con inserti oro che spicca sulla parte sinistra della divisa. Sponsor su maglia e pantaloncini di colore nero.

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Bundesliga

ULTIM’ORA – Xabi Alonso ha confermato in conferenza che rimarrà al Bayer Leverkusen

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Xabi Alonso, allenatore del Bayer Leverkusen, Bundesliga, Europa League

Dopo le indiscrezioni sempre più insistenti delle ultime ore, ecco l’annuncio ufficiale del protagonista della telenovela: Xabi Alonso. Il tecnico spagnolo ha attirato l’interesse di tutti i top club europei, in particolare Bayern Monaco e Liverpool, per la prossima stagione, ma vista la scadenza del contratto a giugno 2026 e visto quanto di buono fatto in questa stagione, con una Champions League quasi certamente da disputare l’anno prossimo, l’ex centrocampista ha deciso di rimanere nella squadra che ora sta allenando.

Queste le dichiarazioni di Xabi Alonso durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida con l’Hoofenheim:

DECISIONE – “Arriviamo da una stagione ricca di impegni, durante la quale ci sono state anche moltissime speculazioni in merito al mio futuro. Per questo motivo ho utilizzato la sosta del campionato per gli impegni delle Nazionali per riflettere su cosa fare. La scorsa settimana ho avuto un incontro con la dirigenza del club per capire quale fosse la decisione da prendere. E la decisione è quella di continuare ad allenare il Bayer Leverkusen. Ho analizzato tutto e ho capito che questo è il luogo e il club giusto per continuare il mio percorso di crescita come tecnico. Ho sempre sentito grande supporto e c’è grande partecipazione nel lavoro da parte di tutti i reparti della società. I tifosi poi ci hanno dato un grande supporto, anche lo scorso anno quando abbiamo avuto momento di difficoltà. E oggi lo fanno supportandoci nel dare tutto quello che possiamo dare”.

SQUADRE INTERESSATEBayern e Liverpool? Credo che da parte mia non sarebbe corretto parlare di altre società. Di sicuro ci sono società con cui ho un forte legame, ma non è corretto parlarne adesso”.

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Coppa Italia

ULTIM’ORA – La decisione dell’assemblea di Lega per la Supercoppa Italiana 2024-2025: quali squadre in corsa?

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Trofeo della Supercoppa Italiana

L’assemblea di Lega Serie A tenutasi questa mattina ha stabilito che la Supercoppa Italiana della prossima stagione, la 2024-2025, si svolgerà nuovamente con una final four in Arabia Saudita nei primi giorni di gennaio. Questo è quanto si apprende da Calcio e Finanza, che sottolinea come, però, la decisione definitiva sulla questione verrà presa dal Consiglio di Lega.

Qualche squadra, in particolare l’Inter, aveva espresso delle perplessità su questo format, considerando il calendario della prossima stagione che, tra la nuova Champions League e il Mondiale per Club di fine anno, appare più intasato che mai.

Ancora non sicure le date in cui dovrebbe svolgersi la Supercoppa Italiana, ma i giorni più probabili dovrebbero essere il 3 e 4 gennaio per le semifinali e il 7 gennaio per la finalissima.

Ricordiamo che accedono alla final four le prime due classificate in Serie A e le due finaliste di Coppa Italia. Ad oggi, quindi, l’Inter sembra certa di un posto, con il Milan e la Juventus a giocarsi il secondo posto tramite il campionato. Per la Coppa Italia, invece, accederanno solo due squadre tra Lazio, Fiorentina, Atalanta e Juventus.

Lo scorso anno, in quel di Jeddah, l’Inter sollevò il trofeo dopo aver battuto in finale il Napoli. Le due squadre sconfissero in semifinale rispettivamente Lazio e Fiorentina.

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Arrivano le parole di Gravina su Acerbi: “La sentenza va rispettata”

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FIGC

Dopa la decisione del giudice sportivo di assolvere Acerbi sono arrivate le dichiarazioni del presidente della Figc Gabriele Gravina circa l’accaduto. Nelle ultime ore la sentenza aveva scatenato le reazioni più disparate, a partire dall’indignazione del Napoli resa nota tramite un suo comunicato ufficiale. A cercare di placare le acque ci ha provato proprio Gravina, a conclusione dell’Assemblea di Lega odierna. Gravina ha invocato il rispetto verso la sentenza del giudice sportivo. Inoltre si è pure detto disposto a credere alla difesa di Acerbi che aveva saltato per via del caso gli ultimi impegni con la Nazionale italiana. Di seguito vi riportiamo le sue dichiarazioni.

GRAVINA – “L’assoluzione di Acerbi? Si tratta di una decisione del giudice che tutti devono accettare, compreso chi non si sente soddisfatto. Esistono  principi che devono essere rispettati altrimenti corriamo il rischio di  far saltare tutto il sistema. Io accetto il verdetto e sul piano umano  abbraccerò il ragazzo quando lo incontrerò. Abbiamo saputo di una verifica da parte del giudice sportivo e allora, per evitare forme di distrazione, lo abbiamo lasciato a casa. È stata una decisione a scopo precauzionale, non perché già condannato. Acerbi ha fornito le proprie motivazioni e noi crediamo alle parole del ragazzo”.

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Flash News

Kvaratskhelia in dubbio per l’Atalanta: oggi la decisione

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Khvicha Kvaratskhelia, giocatore del Napoli - Serie A, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Champions League

Nella giornata di oggi Khvicha Kvaratskhelia farà ritorno a Napoli. Nel corso del match contro la Grecia che è poi valso la qualificazione a EURO24 con la sua Georgia, l’esterno sinistro è stato costretto ad uscire dal campo a causa di un dolore all’inguine. La sua nazionale ha poi vinto lo stesso ai calci di rigore. La sua presenza contro l’Atalanta resta ancora in dubbio.

LE CONDIZIONI DI KVARATSKHEILA

Come riporta Il Mattino, Kvaratskhelia sarà valutato nelle prossime ore dallo staff del Napoli. La speranza è che si tratti solo di un affaticamento muscolare. Se così dovesse essere la sua presenza in campo per la sfida contro l’Atalanta non sembra essere in discussione. Se invece si dovesse trattare di uno stiramento il georgiano dovrà stare ai box per qualche settimana. il Napoli aspetta il rientro di Kvaratskhelia per capire se sarà necessaria o meno una risonanza magnetica. Vedendo i video che sono circolati sui profili social dello stesso georgiano, che lo ritraevano festeggiare coi compagni, la speranza è che davvero non sia nulla di grave. Il popolo azzurro dovrà restare con il fiato sospeso ancora per qualche ora. Ricordare l’importanza della sfida contro l’Atalanta è quasi superfluo: si potrebbe trattare infatti dell’ultima chance per la Champions League.

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