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L'elemento della discordia

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L’elemento della discordia

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Dobbiamo vedere e considerare diverse variabili, quindi dovevamo avere una squadra preparata per ogni eventualità. Abbiamo ottimi giocatori sulle ali, come Thomas Müller e Marco Reus. Draxler ha fatto un ottima Confederations Cup ed è cresciuto molto, dunque era una corsa a due tra Sané e Brandt. Entrambi hanno grandi qualità e grandi capacità nell’uno contro uno; Brandt era con noi in Confederations Cup, si è allenato molto bene e ha giocato ottime partite. Sané è un talento puro, non lo metto in dubbio, e sicuramente tornerà con noi da settembre.

Parole di Joachim Loew, CT della selezione tedesca. Mille discussioni sono scaturite dalla clamorosa esclusione che ha tagliato fuori Leroy Sané dal mondiale in Russia: una stagione strepitosa dell’esterno di origini senegalesi con la maglia del Man City, un’esplosione scaturita dalla capacità di Pep Guardiola che lo ha reso uno degli attaccanti esterni più decisivi d’Europa. Non gli sono bastati 14 gol in 49 partite stagionali, ai quali aggiungere 15 assist, non potrà essere presente alla fase finale della competizione per nazionali più importante, forse la competizione che ogni bambino che gioca a calcio sogna di vivere con i colori del proprio paese.

Loew ha spiegato – come si può leggere sopra – che i progressi di Sané sono innegabili, ma per motivi di natura tattica e di conoscenza del giocatore gli sono stati preferiti altri giocatori; qualcuno ha addirittura pensato che la scelta fosse derivata da un’operazione al setto nasale che Sané scelse di fare proprio a ridosso della Confederations Cup dello scorso anno: il motivo pareva essere di natura respiratoria, qualcuno ha insinuato che fosse per un semplice motivo estetico, ma rimane il fatto che il velocissimo Leroy non ha partecipato alla competizione, e questo è uno dei motivi per i quali Loew ha preferito un altro giocatore.

Quel giocatore è Julian Brandt, sicuramente meno conosciuto, probabilmente un giocatore che ha fatto storcere il naso a molti, ma di certo non un giocatore privo di talento.

Ma chi è Julian Brandt?

Giocatore altrettanto giovane, nato a Brema, nel nord della Germania, nel 1996 come Sané. A livello giovanile fa impazzire tante squadre, gira per diverse accademie fino ad accasarsi in quella del Bayer Leverkusen, per una cifra attorno ai 400 mila euro; fisico longilineo (è alto 183 cm) e rapido, al quale si aggiunge un’ottima qualità tecnica che lo rende un’interessante ala sinistra e, all’occorrenza, anche un trequartista. Sa giocare senza problemi anche sull’out di destra e calcia divinamente con entrambi i piedi, ed è per questa sua duttilità in fase offensiva e per la sua “verticalità” nelle giocate (quando parte dal centro è bravissimo ad imbucare) che Loew probabilmente ha preferito a Sané questo biondo centrocampista delle Aspirine.

Il 2014 è l’anno in cui sale alla ribalta: appena acquistato dal Wolfsburg (giovanile), viene parcheggiato provvisoriamente in seconda squadra, nel Bayer II; saranno soltanto sei i mesi in seconda squadra, perché poi arriverà l’esordio in Bundesliga contro lo Schalke (non una partita da niente) e subito dopo quello in Champions, nella débacle contro il PSG che vedrà il Leverkusen sconfitto per 0-4. Però niente male per un 18enne di belle speranze. Lanciato da Hyppia e Lewandowski – non parente del celebre Robert – ma costruito da Roger Schmidt, che nella stagione successiva inizia a dargli fiducia facendolo giocare per ben 25 volte. Il buon Julian ripagò il suo mister a suon di ottime giocate, 4 gol e 2 assist, che lo fecero entrare pian pianino nei taccuini degli osservatori di tutta Europa: ogni anno che passa, più i suoi numeri crescono, più gli osservatori si avvicinano alla BayArena per studiarlo ed ammirarlo, visto che di 20enni così in giro non ce ne sono molti.

Nel 2016 segna ben 9 gol in campionato, non male per un esterno, mentre il 2017 sarà l’annata degli assist, visto che le assistenze per i compagni raggiunsero addirittura la doppia cifra. Stiamo parlando di un giocatore che riesce ad abbinare quindi freddezza sotto porta ad una naturale dote di generosità verso i compagni meglio piazzati, probabilmente l’esterno che ogni allenatore “malato” di tattica vorrebbe: estroso ma pur sempre disciplinato, al posto giusto nel momento giusto, e capace di saper leggere al meglio ogni situazione. Brandt fa innamorare quindi gli allenatori di tutta Europa, e non è un caso che dalla Spagna all’Inghilterra, passando per il nostro paese, ci siano state tantissime squadre che hanno bussato alla porta di Rudi Voeller per portarlo via da Leverkusen. Due squadre nostrane su tutte, le due milanesi. Per adesso Brandt è rimasto in Germania, dove peraltro lo vorrebbe anche il nuovo Bayern di Kovac, anche e soprattutto per il volere della sua famiglia.

Vi sorprenderà, forse perché abituati alle questioni riguardanti i vari procuratori pazzi e i loro giocatori assistiti, privi di carattere e di coscienza per poter prendere le migliori decisioni per il proprio futuro, ma Julian Brandt (al momento) è un giocatore d’altri tempi: poche chiacchiere fuori dal campo, testa sulle spalle e una famiglia che lo ha educato e che continua a monitorarlo, a tenerlo d’occhio. La stessa famiglia ne detiene la procura, quindi ogni scelta del ragazzo è e sarà decisa in famiglia, magari a tavola durante un pranzo, dove un ragazzo di 22 anni si affida alla saggezza e alla lungimiranza delle persone che più gli vogliono bene.

E forse anche per questo Loew lo ha preferito ad un ragazzo più esuberante come Sané. 

Sicuramente nello scacchiere del CT tedesco non partirà tra i titolari, dato che ci sarà gente del calibro di Muller e Reus, ma la duttilità di Brandt potrà essere molto utile alla causa della Mannschaft: magari in caso di necessità di un cambio modulo, magari perché il suo entusiasmo per una convocazione insperata potrebbe addirittura influire in positivo nei confronti degli altri compagni, ma soprattutto perché Julian Brandt ha talento, ha tecnica e senso di responsabilità. Per quanto molti abbiano contestato questa decisione, Loew ha dimostrato di non aver praticamente mai sbagliato niente nei suoi 12 anni alla guida della selezione tedesca, dunque ci sarà sicuramente un valido motivo per aver portato Brandt anziché Sané.

Follia, raziocinio, errore, motivo tattico, cantonata, mossa geniale. Chiamatela come volete, tanto sarà soltanto il tempo a capire chi avrà ragione, se i tedeschi delusi oppure i fedelissimi di Loew, gli innamorati di Sané o coloro che vedono nel CT tedesco la vera motivazione di una nazionale che non sbaglia un colpo da anni. Brandt ormai è già in Russia, e chi vuole criticare a prescindere è libero di farlo, ma prima dovrebbe vedersi alcuni colpi di questo ragazzo e studiarsi questo esterno offensivo moderno. Ne vale la pena, ve lo assicuriamo.

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La Rassegna Social del Diez – Archiviate le Nazionali, ora torna la Serie A

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Punto d’informazione, di impressioni e passioni condivise, i social network oggi più che mai raccontano le emozioni dei tifosi. Numero Diez vi presenta la rassegna dedicata ai più importanti messaggi della giornata di ieri.

 

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Calcio Internazionale

“Milan grande d’Europa” – La Rassegna del Diez

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La rassegna stampa è senza alcun dubbio il miglior modo per iniziare la giornata. Ecco quindi le prime pagine dei principali quotidiani sportivi internazionali per la giornata di oggi.

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Le partite di oggi: il programma in TV e streaming

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Diritti tv dazn

LE PARTITE DI OGGI: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING – Dove vedere in TV e streaming le partite di Serie A, Serie B, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Primavera 1, Premier League, LaLiga, Bundesliga, Ligue 1, Champions League, Europa League, Conference League, Youth League, Nations League, le gare delle nazionali e le amichevoli internazionali? Numero Diez presenta il programma dettagliato delle partite di oggi e dei prossimi tre giorni con i canali TV e streaming di riferimento.

 

LE PARTITE DI OGGI, VENERDÌ 29 MARZO: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 16:30 Gil Vicente-Famalicao (Liga Portugal)

Ore 19:00 Benfica-Chaves (Liga Portugal)

Ore 21:00 LOSC Lille-Lens (Ligue 1) [Sky]

Ore 21:00 Cadice-Granada (LaLiga) [DAZN]

Ore 21:30 Estrela-Sporting Lisbona (Liga Portugal)

LE PARTITE DI OGGI, SABATO 30 MARZO: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 12:30 Napoli-Atalanta (Serie A) [DAZN]

Ore 13:30 Newcastle-West Ham (Premier League) [Sky]

Ore 14:00 Getafe-Siviglia (LaLiga) [DAZN]

Ore 15:00 Genoa-Frosinone (Serie A) [DAZN]

Ore 15:00 Torino-Monza (Serie A) [DAZN]

Ore 15:30 Bayer Leverkusen-Hoffenheim (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Borussia M’Gladbach-Friburgo (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Eintracht Francoforte-Union Berlino (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Lipsia-Mainz (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Werder Brema-Wolfsburg (Bundesliga) [Sky]

Ore 16:00 Bournemouth-Everton (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Chelsea-Burnley (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Nottingham Forest-Crystal Palace (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Sheffield United-Fulham (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Tottenham-Luton Town (Premier League) [Sky]

Ore 16:15 Almeria-Osasuna (LaLiga) [DAZN]

Ore 17:00 Metz-Monaco (Ligue 1) [Sky]

Ore 18:00 Lazio-Juventus (Serie A) [DAZN]

Ore 18:30 Aston Villa-Wolverhampton (Premier League) [Sky]

Ore 18:30 Valencia-Maiorca (LaLiga) [DAZN]

Ore 18:30 Bayern Monaco-Borussia Dortmund (Bundesliga) [Sky]

Ore 20:45 Fiorentina-Milan (Serie A) [DAZN]

Ore 21:00 Brentford-Manchester United (Premier League) [Sky]

Ore 21:00 Barcellona-Las Palmas (LaLiga) [DAZN]

Ore 21:00 Olympique Lione-Reims (Ligue 1) [Sky]

LE PARTITE DI OGGI, DOMENICA 31 MARZO: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 13:00 Lorient-Brest (Ligue 1) [Sky]

Ore 14:00 Celta Vigo-Rayo Vallecano (LaLiga) [DAZN]

Ore 15:00 Clermont-Tolosa (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Le Havre-Montpellier (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Nizza-Nantes (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Liverpool-Brighton (Premier League) [Sky]

Ore 15:30 Ausburg-Colonia (Bundesliga) [Sky]

Ore 16:15 Girona-Real Betis (LaLiga) [DAZN]

Ore 17:05 Strasburgo-Rennes (Ligue 1) [Sky]

Ore 17:30 Stoccarda-Heidenheim (Bundesliga) [Sky]

Ore 17:30 Manchester City-Arsenal (Premier League) [Sky]

Ore 18:30 Deportivo Alaves-Real Sociedad (LaLiga) [DAZN]

Ore 19:30 Bochum-Darmstadt (Bundesliga) [Sky]

Ore 20:45 Olympique Marsiglia-PSG (Ligue 1) [Sky]

Ore 21:00 Real Madrid-Athletic Bilbao (LaLiga) [DAZN]

LE PARTITE DI OGGI, LUNEDÌ 1 APRILE: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 12:30 Bologna-Salernitana (Serie A) [DAZN, Sky]

Ore 12:30 Modena-Bari (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Cagliari-Verona (Serie A) [DAZN, Sky]

Ore 15:00 Sassuolo-Udinese (Serie A) [DAZN]

Ore 15:00 Como-Sudtirol (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Cosenza-Brescia (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Lecco-Cittadella (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Parma-Catanzaro (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Pisa-Palermo (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Spezia-Ascoli (Serie B) [DAZN]

Ore 15:00 Venezia-Reggiana (Serie B) [DAZN]

Ore 18:00 Lecce-Roma (Serie A) [DAZN]

Ore 18:00 Cremonese-Feralpisalò (Serie B) [DAZN]

Ore 20:30 Sampdoria-Ternana (Serie B) [DAZN]

Ore 20:45 Inter-Empoli (Serie A) [DAZN]

Ore 21:00 Villareal-Atletico Madrid (LaLiga) [DAZN]

COME VEDERE LE PARTITE SU DAZN

Per vedere le partite su DAZN basta collegare l’app a una Smart TV di ultima generazione, oppure su console da gioco come Playstation/Xbox o altrimenti su dispositivi come Google Chromecast, Amazon Fire Stick Tv o TIMVISION Box. In alternativa, possiamo visualizzare DAZN da PC semplicemente aprendo un browser Web qualsiasi e portandoci sul sito Web della piattaforma. È possibile seguire gli eventi anche da smartphone scaricando l’apposita app da App Store e Google Play.

C0n DAZN è possibile vedere tutte le partite di Serie A e Serie B, la UEFA Europa League, la UEFA Europa Conference League, la UEFA Womens Champions League ed una selezione delle migliori partite de LaLiga e della FA Cup.

L’abbonamento “standard” consente di registrare fino a 6 dispositivi e consente la visione in contemporanea su massimo 2 dispositivi collegati ad una sola rete internet domestica. L’abbonamento “plus”, invece, consente di registrare fino a 7 dispositivi e di guardare in contemporanea su massimo 2 dispositivi collegati anche a reti internet diverse.

COME VEDERE LE PARTITE SU SKY

Per usufruire della visione delle partite su Sky bisogna aver sottoscritto un abbonamento almeno ad uno dei pacchetti che offre l’emittente. Una volta effettuato il collegamento alla parabola sarà disponibile la visione dei canali compresi nel pacchetto desiderato. Con Sky Calcio sarà possibile vedere la maggior parte delle partite di Serie A, mentre con Sky Sport sarà disponibile anche tutto il calcio internazionale, dalle competizioni nazionali a quelle internazionali. Con Sky Go, l’app di Sky, sarà possibile seguire anche fuori casa gli eventi previsti dal proprio pacchetto.

Inoltre dalla scorsa stagione, Sky permette di vedere tutte le partite della Serie A in co-esclusiva con DAZN sulla propria piattaforma, pagando un sovraprezzo di 7.5 euro, che consentirà l’attivazione dei canali Zona DAZN 1 e Zona DAZN 2, ai canali 214 e 215 di Sky.

Con Sky Sport è possibile vedere tutta la UEFA Europa League e la UEFA Europa Conference League, 121 partite a stagione (su 137 totali) di UEFA Champions League e una selezione delle migliori partite di Premier LeagueLigue 1 Bundesliga.

COME VEDERE LE PARTITE SU AMAZON PRIME

Per poter visionare le gare su Amazon Prime, il requisito fondamentale è aver sottoscritto l’abbonamento alla piattaforma di distribuzione. Basterà selezionare l’opzione di abbonamento direttamente dal sito di Amazon o dall’applicazione. Una volta confermato, si potrà accedere alla piattaforma streaming.

I contenuti saranno visibili da Smart TV o da dispositivi mobili, ovvero cellulari, tablet o computer portatili. Con Amazon Prime è possibile vedere la migliore partita del mercoledì di UEFA Champions League insieme agli highlights di tutte le partite.

COME VEDERE LE PARTITE SULLA RAI

La Rai trasmette le proprie gare in chiaro, per cui saranno disponibili le partite senza sottoscrivere nessun tipo di abbonamento: basterà essere muniti di un televisore e di un digitale terrestre. A seconda del canale dedicato, sarà possibile vedere la partita di turno su Rai 1, Rai 2, Rai 3 o RaiSport. Per quanto riguarda la diretta streaming, invece, si potrà vedere la partita su RaiPlay, accedendo al sito oppure scaricando l’app su qualsiasi dispositivo mobile.

COME VEDERE LE PARTITE SU MEDIASET INFINITY

Per visualizzare le partite trasmesse da Mediaset Infinity, così basterà scaricare l’app su qualsiasi dispositivo mobile e sottoscrivere l’abbonamento previsto. Dopodiché si potrà scegliere l’evento desiderato, che potrà essere seguito su Smart TV o sui dispositivi mobili dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali.

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Giovani per il futuro

Chi è Olijars, il giovanissimo figlio d’arte neo-acquisto dell’Atalanta

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CHI È JEGORS OLIJARS – È notizia di ieri l’acquisto da parte dell’Atalanta del classe 2008 Jegors Olijars, interessante prospetto lettone che ha deciso di firmare il suo primo contratto da professionista della sua carriera con la Dea (erano interessate anche Ajax, Atletico Madrid e Borussia Dortmund) e di crescere nel vivaio nerazzurro. Scopriamo chi è Olijars in questo articolo.

CHI È OLIJARS: CALCIATORE IN UNA FAMIGLIA DI SPORTIVI

Jegors Olijars è una punta centrale dotata di grande fisicità (alta 193 cm) e con grandi potenzialità, che ha dimostrato pienamente in patria e anche nelle squadre giovanili della Nazionale nord-europea. Si può dire che lo sport era nel destino di Jegors, nato in una famiglia di campioni di vari sport. Dal padre campione di corsa a ostacoli – ha vinto un Europeo nel 2006 a Goteborg, medaglia d’argento invece nel 2002 a Monaco e di bronzo al Mondiale di Valencia 2008 – alla madre tennista, passando per il nonno che, invece, ha partecipato a un’Olimpiade, il giovane è portatore di un’eredità di successo e dedizione allo sport che in pochi possono vantare. Starà al 16enne, ora, tenere alto il nome della famiglia cercando di affermarsi nel calcio che conta. Si tratta del primo calciatore lettone nella storia dell’Atalanta.

Fonte immagine in evidenza: profilo X Filippo Maggi

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