Quarta giornata di Ligue 1: vige l’equilibrio, con un campionato che dopo quattro giornate registra quattro capolista, ovvero Paris Saint Germain, Rennes, Nizza ed Angers. Tutte giungono alla pausa con la fiducia di chi sa di poter fare un ottimo campionato, anche se gli unici a cadere sono proprio i bretoni, 1-2 contro il rinfrancato Nizza di Patrick Vieira che potrà lavorare con i tanti nuovi acquisti (Dolberg, Ounas, N’soki) per trovare la quadra dopo la sosta. Vittoria tranquilla per i parigini (0-2), contro la neopromossa Metz, nel segno di Choupo-Moting e Di Maria, con il diciassettenne Adil Aouchiche sorprendentemente titolare e positivo nell’esordio personale in Ligue 1.

(Foto tratta dal profilo instagram di Adil Aouchiche @a.aouchiche)
SORPRESE ANGERS E REIMS
L’Angers continua ad essere la sorpresa del campionato: squadra quadrata e compatta, 4-5-1 trasformabile in 4-3-3 pronto all’urto soprattutto nei match casalinghi. La chiave di volta è ancora una volta l’algerino Farid El Melali, al secondo gol consecutivo, laterale destro che ben si conforma al volere di Stéphane Moulin, che ha il merito di aver riprogrammato una difesa di ferro dopo la disfatta di Lione. Con qualche punto in meno, bene anche il Reims, che pur soffrendo il possesso del Lille riesce a far girare la partita in suo favore: i nordici restano in dieci per il doppio giallo al turco Yazici, con la squadra di Guion brava nelle ripartenze e negli uno-due a smarcare gli attaccanti. Su uno di questi, un fallo di Fonte provocherà il rigore dell’1-0 di Moussà Doumbia. Il raddoppio giunge a pochi minuti dal termine, con una punizione insidiosa di Rémi Oudin.
MALE LIONE E MONACO, MARSIGLIA IN RIPRESA

Foto tratta dal profilo instagram di Dario Benedetto (@pipabenedetto)
Il Lione non è imbattibile: dopo un primo tempo positivo con gol di Depay, la squadra di Sylvinho resta in dieci per l’espulsione di Thiago Mendes e subisce la sfuriata del Bordeaux di Paulo Sousa, impegnato a mettere a punto la sua squadra con un reparto difensivo che inizia a concedere davvero poco. Il pari giunge dal grande ex Jimmy Briand. Procede invece la convalescenza del Monaco, che dimostra ancora una volta di non saper gestire le partite: le reti di Slimani, che sta costituendo una bel duo offensivo con Ben Yedder, vengono però costantemente annullate dai padroni di casa dello Strasburgo, prima con un rigore di Lala e poi con un gol di Thomasson. Inizia a prendere forma il Marsiglia di Villas Boas: nonostante manchi ancora il gioco e la costanza per tutti i 90 minuti, l’OM va in vantaggio su un gran gesto di Dario Benedetto, che inizia l’azione con un pregevole colpo di tacco per andare a concludere personalmente dopo una sgroppata sulla destra di Morgan Sanson. Il Saint-Étienne paga la carenza di punte, tanto che non riesce a concretizzare il possesso e le palle inattive per pareggiare la contesa.
LE ALTRE

Foto tratta dal profilo instagram del Toulouse fc (@toulousefc)
Negli altri match, ottimo 3-0 del Nîmes, che stravince lo scontro diretto con il Brest e da l’inizio alla propria lotta per la salvezza. Sugli scudi il neo acquisto Zinedine Ferhat. Altre vittorie casalinghe per Tolosa e Nantes, contro Montpellier ed Amiens, in attesa di capire quale sarà l’obiettivo stagionale. Nei primi bene l’attaccante classe 1996 Efthymios Koulouris, al secondo gol consecutivo, mentre nel Nantes occhio ad Abdoulaye Touré, centrocampista centrale che unisce sostanza e qualità ed ha permesso ai suoi di trionfare con un importantissimo gol.

Foto tratta dal profilo instagram del Nantes FC (@fcnantes)
CLASSIFICA

Foto di copertina tratta dal profilo instagram del Nîmes Olympique (@nimesolympique)