Ci sono circostanze in cui l’amore per lo sport in una famiglia può essere ereditario, con i genitori che trasmettono tale passione ai figli fin da piccoli. I casi in cui i vari membri della famiglia sono sportivi sono molteplici, ma una famiglia composta interamente da calciatori è piuttosto rara.
Questo è il caso di Matthis Abline, il “talento con un futuro da… diez e lode” scelto da noi questa settimana. Suo padre Denis ha giocato a calcio a livello dilettantistico, mentre sua madre Angélique, dopo aver praticato atletica leggera, ha giocato a calcio nel FC Laureantais-Landemont. Anche suo fratello Thibault gioca a calcio tra i dilettanti, invece sua sorella Laurine è l’eccezione in quanto ha optato per il basket.
FIN DA PICCOLO UNA PASSIONE
Mathis Abline è un attaccante del Rennes. Nato il 28 marzo 2003 ad Angers, ha iniziato a giocare a calcio a 6 anni nel Laurentais-Landemont. Dopo 5 anni si è trasferito all’USJA Carquefoi, per poi passare al Pôle Espoirs di Saint-Sebastién sur Loire.
Con le sue prestazioni nei tornei giovanili ha attirato le attenzioni di diversi club: dopo il torneo dipartimentale Saint-Martin d’Avire, il Rennes lo iniziò a visionare con maggiore attenzione fino ad arrivare ad acquistarlo nell’estate 2018.
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Nantes e Lorient erano le altre due squadre particolarmente interessate ad Abline. Suo padre Denis commentò così il trasferimento:
“Il club è sempre venuto a vederlo, nell’U12, nell’U13 ed il rapporto umano è stato molto buono. Siamo rimasti sedotti dal loro approccio, dal loro attaccamento all’istruzione, da tutto ciò che è stato messo in atto, facendolo partecipare ai tornei, invitandolo a trascorrere qualche giorno in totale immersione nel centro sportivo durante le vacanze”.
DALLE GIOVANI AI PRIMI ESORDI
Gli inizi al Rennes non sono stati baciati dalla fortuna a causa di una serie di problemi fisici. Una volta risolti, tuttavia, è riuscito ad imporsi tra le fila dell’Under 17 mettendo a referto 10 gol e 10 assist. A fine stagione si è messo in luce con l’Under 16 francese, con la quale ha partecipato al Torneo de Montaigu. La tripletta alla Costa d’Avorio è l’emblema di quanto sia incisivo e di come sia proficuo il suo feeling con il gol.
Nelle stagioni successive la sua crescita è costante. Gol e prestazioni convincenti marchiano il suo percorso nell’Under 19 del club, mentre la sua esperienza europea si fortifica con 5 presenze in Youth League. Il primo contratto professionistico con il Rennes, firmato nel dicembre 2020, attesta quanta fiducia il club riponga su di lui.
Il 25 aprile 2021 avviene il suo esordio in Ligue 1, quando Abline aveva compiuto da meno di un mese 18 anni. Nei minuti finali del match contro il Digione, vinto dal Rennes 5-1, mister Bruno Genésio lo inserisce in campo.
Il primo gol con la prima squadra, invece, arriva nel match di qualificazione di Conference League contro il Rosenborg. Schierato titolare, segna il gol finale dell’1-3 finalizzando un rapido contropiede ben condotto dai suoi compagni di squadra. Dopo aver ricevuto palla nei pressi del limite dell’area, con un buon controllo palla prepara una potente conclusione che batte il portiere avversario.
Al momento rientra stabilmente nelle rotazioni della squadra, dal momento che ha già collezionato 9 presenze.
Abline si trova in un club che coccola i calciatori più giovani ai quali concede con regolarità occasioni per crescere e migliorare. Jérémy Doku ed Eduardo Camavinga sono solo gli ultimi di una lunga serie di talenti lanciati dai Rouge et Noir.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Abline è il classico terminale offensivo che predilige gestire autonomamente l’area avversaria, finalizzando le azioni offensive dei suoi. Tuttavia, in determinate situazioni di gioco, può essere affiancato da una seconda punta con cui associarsi, oppure agire in una posizione più defilata. È sostanzialmente una punta dinamica, che partecipa attivamente al gioco di squadra toccando numerosi palloni. Il suo tasso tecnico è elevato e numerosi dei suoi gol ne sono la dimostrazione. Spesso conclude le azioni calciando col sinistro, il piede debole, mostrando anche una certa precisione.
Il suo punto forte è l’attacco della profondità, partendo dal filo del fuorigioco, con il quale sorprende i difensori avversari con il pericoloso movimento a mezzaluna. Oltre ad essere un calciatore elegante, è in grado anche di sfruttare il suo fisico per proteggere palla, riuscendo ad imporsi anche nei duelli fisici.
È un combattente che non toglie mai la gamba, lotta e si sacrifica per la squadra, dimostrando tutta la sua generosità pressando i costruttori di gioco avversari.
Si occupa con personalità dei calci piazzati: dal dischetto è glaciale, mentre sulle punizioni riesce ad inventare delle traiettorie pericolose con le quali sorprende i portieri avversari. È pericoloso anche nel gioco aereo, infatti il suo colpo di testa è un’arma considerevole con la quale ha segnato numerose reti. Nelle occasioni in cui si allarga sull’esterno non disdegna il dribbling per superare gli avversari, mostrando un’eccelsa abilità e velocità.
“Il gol è importante per me, ma sono un giocatore a cui piace aiutare squadra, non solo segnando, ma anche risultando utile per tutti”.
Abline deve abbinare il suo amore per il calcio, ereditato dalla famiglia, ad un talento non indifferente per diventare un calciatore importante. Il Rennes è il club ideale per aiutarlo ad affinare le sue doti, le quali possono essere migliorate attraverso un graduale minutaggio. Sulle orme di un mostro sacro come Benzema e del suo idolo Mbappè, Abline spera di crescere sempre di più affinché un domani il suo nome compaia nell’elenco dei convocati in nazionale maggiore.
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