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Mourinho imbattuto nelle finali europee: le 5 vittorie dello Special One

Europa League

Mourinho imbattuto nelle finali europee: le 5 vittorie dello Special One

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Mercoledì andrà in scena, alla Puskas Arena di Budapest, la finale di Europa League tra Siviglia e Roma. Un match che oltre ad essere quello che determinerà la stagione delle due squadre, rappresenta anche un vero e proprio scontro tra invincibili. Da un lato c’è proprio il Siviglia con 6 finali giocate e vinte, tutte in Europa League. Dall’altro invece a guidare la Roma verso la sua seconda finale europea consecutiva c’è Josè Mourinho. Lo Special One è l’unico allenatore ad aver vinto tutte e tre le competizioni europee (Champions League, Europa League e Conference League) ed è uno dei pochi ad essere imbattuto nelle finali, con 5 successi su 5. Mercoledì dunque, l’obiettivo sarà quello di scrivere la storia ancora una volta, ma intanto andiamo a ripercorrere tutte le finali vinte dal portoghese.

ROMA-FEYENOORD 1-0, 2022

Si parte dalla più recente, che risale ad appena un anno fa. Una partita che i tifosi giallorossi hanno ancora negli occhi e che ha riportato in Italia un trofeo europeo dopo ben 13 anni. A Tirana, la Roma dopo la batosta per 6-1 incassata ai gironi dal Bodo Glimt e il percorso fantastico, soprattutto in casa, arriva a giocarsi la finale di Conference League contro il Feyenoord di Arne Slot.

Gli olandesi invece arrivano dopo un percorso netto e dopo aver eliminato il Marsiglia in semifinale. Il match si gioca sul filo della tensione, come normale che sia in una finale. Dopo un avvio fatto di poche emozioni, poco dopo la mezz’ora arriva il gol che sblocca e alla fine decide il match: Mancini lancia da centrocampo e pesca Zaniolo in area, che mette giù di petto e con un pallonetto scavalca Bijlow con un pallonetto per l’1-0 della Roma.

Dopo il gol subito il Feyenoord fa di tutto per il pareggio, con il palo colpito da Trauner e la traversa di Malacia, dopo un grande intervento di Rui Patricio. Alla fine fine però a spuntarla sarà la squadra di Mourinho.

AJAX-MANCHESTER UNITED 0-2, 2017

Nella stagione 2016/17, Mourinho ha la possibilità di regalare al Manchester United l’unico trofeo che mancava nella sua gloriosa bacheca: l’Europa League. Per farlo, nella finale di Stoccolma deve battere un Ajax che vanta in rosa giovani talenti, come Onana e De Ligt e diversi giocatori di qualità come Ziyech e Klaassen.

La gara per i Red Devils si mette subito su binari favorevoli. Pogba infatti sblocca il risultato dopo 18 minuti, grazie ad un sinistro da fuori deviato in modo decisivo da Davinson Sanchez. Lo United la fa da padrone e così a inizio ripresa trova anche il raddoppio con la girata da sotto misura di Mkhitaryan.

Gara che poi si concluderà proprio con il risultato di 0-2 e con il Manchester United che vince la sua prima storica Europa League. Per lo Special One invece, come vedremo più avanti, si tratterà del secondo successo nella manifestazione.

BAYERN MONACO-INTER 0-2, 2010

Il 2010 resterà un anno indimenticabile per l’Inter, con il famoso triplete arrivato proprio sotto la guida di Mourinho. Quella col Bayern è la partita per eccellenza di quella stagione. Un match diventato indelebile nella memoria dei tifosi nerazzurri ed importantissimo per il calcio italiano, essendo l’ultima Champions vinta da una squadra di Serie A.

Tornando alla cavalcata dei nerazzurri, gli uomini di Mourinho furono capaci di eliminare lo straordinario Barcellona di Guardiola e Messi in semifinale. A quel punto restava da compiere solo l’ultimo step, quello più importante: la finale con il Bayern Monaco. La notte del Bernabeu porta la finale di Diego Milito.

El Principe si prese i riflettori con una splendida doppietta, con un gol per tempo. Nel primo, si presenta davanti a Butt battendolo col destro, in occasione del raddoppio invece aggira Van Buyten e deposita in rete. Due gol che valgono la storia e che consegnano allo Special One il triplete e la sua seconda Champions, prima dell’addio.

MONACO-PORTO 0-3, 2004

La finale del 2004 è quella che lancia definitivamente Mourinho nell’olimpo del calcio europeo. Il portoghese, allora 41enne e non ancora Special One, guida il Porto verso un’impresa unica. Il punto chiave del percorso però risale agli ottavi, con il passaggio del turno ai danni del Manchester United.

Un percorso netto e senza intoppi, concluso nel miglior modo possibile alla Veltins Arena di Gelsenkirchen. Per la finale, l’avversaria era un’altra underdog: il Monaco di Giuly e Morientes. Il confronto sarà però ampiamente dominato dai lusitani, capaci di imporsi con un netto 3-0.

A decidere l’incontro sono le reti di Carlos Alberto, nel finale di primo tempo, e quelle di Deco e Alenicev nella ripresa. Ancora oggi il Porto resta l’ultima squadra non militante nei migliori 5 campionati europei a vincere la Champions, a testimonianza di un’impresa davvero speciale.

PORTO-CELTIC 3-2, 2003

Il primo trofeo europeo di Josè Mourinho, capace col suo Porto di compiere un favoloso back to back con Coppa UEFA e Champions League nel giro di due anni. Questa del 2003, oltre ad essere la prima per il tecnico, resta anche l’unica in cui la sua squadra subisce gol.

Con il Celtic finisce con uno spettacolare 2-3. Dopo una partenza a rilento il match si sblocca in favore dei Lusitani, nel recupero del primo tempo, con il tap in vincente di Derlei. Ripresa che parte col botto, con gli scozzesi che non ci stanno e tornano in partita con il colpo di testa di Larsson.

Partita che si stappa definitivamente e gol che arrivano in successione. Prima Alenicev firma il sorpasso del Porto e poi è ancora Larsson a pareggiare e a fissare sul 2-2 un risultato che durerà fino al 115′ dei supplementari. Minuto in cui Derlei firma la sua doppietta personale e consente a Mourinho di sollevare, proprio al cielo di Siviglia, la sua prima Coppa UEFA.

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Calcio Internazionale

Atalanta, Gasperini: “Sporting molto competitivo, siamo motivati”

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Gasperini

Alla vigilia della sfida di Europa League contro lo Sporting Lisbona, Gian Piero Gasperini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il tecnico dell’Atalanta ha presentato la sfida contro la compagine portoghese, oltre ad aver portato alla memoria l’ultimo precedente nella capitale lusitana: i quarti di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain. In quell’occasione, la rimonta a tempo scaduto dei francesi estromise i nerazzurri dalla competizione. Queste le dichiarazioni di Gasperini.

QUARTI DI CHAMPIONS CONTRO IL PSG “Quello è stato un momento fantastico, il momento più alto per noi visto che siamo arrivati vicini alla semifinale di Champions. C’è anche tanto rammarico per come sono andate le cose alla fine, perché potevamo andare avanti”.

SPORTING LISBONA“Molto competitivo, due anni fa hanno vinto il campionato, quest’anno sono primi in classifica e lo scorso anno hanno combattuto con la Juventus in Europa League anche se sono usciti. Loro sono in un grande momento, ma è bello giocare queste gare”.

PRESTAZIONI IN EUROPA “Maggiore spinta in Europa? Qualcosina è diverso ma teniamo molto anche al campionato. Le competizioni europee hanno un altro fascino”.

MIGLIORAMENTI“Atalanta migliore rispetto all’inizio della stagione? Ancora è un po’ presto. Abbiamo fatto delle buone partite, anche con buoni risultati. La partita con la Juve ci lascia un po’ di rammarico dal punto di vista del risultato ma siamo motivati a fare sempre bene”.

DE KETELAERE – “Margini di miglioramento di De Ketelaere? Tanti, è un ragazzo giovane che ha qualità indubbie, visto che era stato scelto dal Milan. Arriva da un anno non fortunato ma è stata comunque un’esperienza importante, visto che ha imparato tanto lavorando con Pioli. Per me è stato più facile, visto che non era appena arrivato in Italia. Dal punto di vista caratteriale aveva qualche problema ma può migliorare tanto”.

 

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Calcio Internazionale

Dove vedere Liverpool-Union Saint-Gilloise in tv e streaming

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DOVE VEDERE LIVERPOOL-UNION SAINT-GILLOISE IN TV E STREAMING – Giovedì 5 ottobre andrà in scena Liverpool-Union Saint-Gilloise, sfida valevole per la seconda giornata del gruppo E di Europa League. Il fischio d’inizio del match è previsto per le 21, presso Anfield, casa dei Reds.

LIVERPOOL-UNION SAINT-GILLOISE: COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

Il Liverpool è sicuramente la favorita nel gruppo E, dimostrando la propria forza con una vittoria convincente per 3-1 contro il Lask all’esordio. Tuttavia, in Premier League, la squadra di Klopp è reduce da una sconfitta 2-1 in casa del Tottenham.

L’Union Saint-Gilloise ha esordito in Europa League con un pareggio 1-1 contro il Tolosa, posizionandosi attualmente al terzo posto nel gruppo E, a pari punti con i francesi. In Jupiler Pro League la squadra di Alexander Blessin è in grande forma, registrando tre vittorie consecutive, di cui l’ultima è stata un convincente 3-1 contro lo Charleroi.

LIVERPOOL-UNION SAINT-GILLOISE: I PRECEDENTI

Per il Liverpool, il prossimo incontro rappresenta il quindicesimo match contro una squadra belga. Finora, il bilancio recita 12 vittorie, un pareggio e una sola sconfitta. Questa sarà la prima sfida dei Reds in Europa League contro una squadra belga e, al contempo, la prima volta in cui si scontreranno con l’Union Saint-Gilloise.

DOVE VEDERE LIVERPOOL-UNION SAINT-GILLOISE IN TV E STREAMING

Il match tra Liverpool e Union Saint-Gilloise, valevole per la seconda giornata del gruppo E di Europa League, sarà visibile in diretta televisiva su Sky Sport 254. In streaming, invece, verrà trasmessa su DAZN, Sky Go e NOW TV. Per i possessori di un abbonamento Sky, la gara verrà trasmessa su Zona DAZN.

LIVERPOOL-UNION SAINT-GILLOISE: PROBABILI FORMAZIONI

LIVERPOOL (4-3-3): Kelleher; Jones, Konate, Quansah, Tsimikas; Endo, Gravenberch, Elliott; Doak, Nunez, Jota. All. Klopp

UNION SAINT-GILLOISE (3-4-2-1): Moris; Sykes, Burgess, Leysen; Francois, Sadiki, Vanhoutte, Terho; Rasmussen, Puertas; Rodriguez. All. Blessin

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Europa League

Pronostico Roma-Servette, statistiche e consigli per la partita

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Roma-Frosinone resoconto

PRONOSTICO ROMA-SERVETTE, STATISTICHE E CONSIGLI PER LA PARTITA – Dopo la vittoria acciuffata nell’ultima giornata di campionato contro il Frosinone la squadra di José Mourinho si dirige verso un’altra prova stagionale, questa volta in ambito europeo. Domani sera alle ore 21:00, infatti, la Roma affronterà il Servette, club svizzero, in occasione della seconda giornata di Europa League. I giallorossi potrebbero raggiungere quota sei punti in caso di trionfo, mentre gli ospiti sono attualmente a quota zero. Un’eventuale vittoria o pareggio permetterebbe loro di festeggiare i primi punti stagionali in questa competizione.

COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

Come accennato in precedenza, dunque, l’ultimo turno della Serie A ha visto la Roma imporsi per due reti a zero sulla neo promossa Frosinone e ottenere la seconda vittoria in campionato. Fin qui un percorso poco positivo quello che i ragazzi di Mourinho stanno percorrendo, considerando appunto i pochi punti totalizzati in patria. Sono solo 8 in 7 partite e una tredicesima posizione che sta stretta ai tifosi della squadra italiana. Sarà importante potersi affidare alle qualità dei singoli, da Lukaku a Dybala e Pellegrini, per tentare ancora una volta la finale.

Per quanto riguarda il Servette, invece, anche qui si tratta di un’avvio di stagione anomalo nel campionato svizzero. Nelle ultime cinque gare, infatti, la formazione allenata da Rene Weiler ha perso per ben tre volte, vinto una e pareggiato un’altra. Proprio l’ultima sfida è stata quella nella quale è arrivata la vittoria per 2-1 contro il Lausanne-Sport.

PRONOSTICO ROMA-SERVETTE

Alla luce di quanto evidenziato, quindi, possiamo dire che entrambe le formazioni non stanno attraversando un buon periodo e che la Roma potrebbe superare il Servette grazie alla superiorità tecnico-tattica della rosa. Motivo per cui il pronostico che più si potrebbe avvicinare all’epilogo della partita è la vittoria dei padroni di casa. È quindi consigliato piazzare la giocata sul segno 1 e, inoltre, aggiungere l’Over 1.5 per far schizzare la quota.

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Dove vedere Marsiglia-Brighton in tv e streaming

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Marsiglia-Brighton

DOVE VEDERE MARSIGLIA-BRIGHTON IN TV E STREAMING – Il destino, alle volte, ci mette davanti ai fantasmi del passato. Domani, sarà una di quelle per Gennaro Gattuso e Roberto De Zerbi, protagonisti di Marsiglia-Brighton, match valevole per la seconda giornata del girone B. I due mister italiani si rincontreranno per la prima volta sulle panchine dopo quel giugno 2016, nella finale playoff di Lega Pro tra Pisa e Foggia. Quella volta ebbe la meglio Ringhio, che dopo l’1-1 della partita di ritorno, portò il Pisa al trionfo.

De Zerbi, dopo 6 anni, è arrivato in Inghilterra ai Seagulls. Essi saranno ospiti dell’Olympique Marsiglia nella serata di giovedì 5 ottobre, alle 18.45. Questa volta, l’allenatore nativo di Brescia cercherà di prendersi la sua rivincita.

COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE

Seconda sconfitta consecutiva in campionato per il Marsiglia, questa volta contro il Monaco, che non permette ai biancoazzurri di ottenere una nuova vittoria. Essa manca da fine agosto; il Brighton invece, arriva da una delle batoste più toste dell’era De Zerbi, ovvero il ko esterno contro l’Aston Villa per 6-1. Questo risultato così severo potrebbe aver lasciato ancora qualche scoria nella mente dei calciatori, che dovranno cercare il primo successo in trasferta in Europa League.

I padroni di casa stanno vivendo un momento delicato; dopo lo scorso anno, chiuso in maniera positiva con un terzo posto che è valso i preliminari di Champions, Tudor ha lasciato il posto a Marcelino che, dopo un’inizio di stagione complicatissimo, ha abbandonato la scialuppa. Arriva così Gennaro Gattuso, sconfitto nel suo esordio contro il Monaco.

Gli ospiti inglesi arrivano da un’annata fantastica, dove sono riusciti a strappare un piazzamento europeo: sesto posto in Premier e pass per l’Europa. De Zerbi ha voglia di riconfermarsi e l’avvio di questa stagione lo dimostra: 15 punti in 7 giornate, a tre lunghezze dalla vetta.

PROBABILI FORMAZIONI

MARSIGLIA (4-3-3): Pau Lopez; Clauss, Mbemba, Gigot, Lodi; Veretout, Kondogbia, Ounahi; Correa, Aubameyang, Ndiyae. All. Gennaro Gattuso.

BRIGHTON (4-2-3-1): Verbruggen; Milner, Van Hecke, Dunk, Estupinian; Gilmour, Gross; March, Joao Pedro, Mitoma; Ferguson. All. Roberto De Zerbi.

DOVE VEDERE MARSIGLIA-BRIGHTON IN TV E STREAMING

Il match sarà visibile su Sky Sport e su DAZN. In aggiunta, la partita verrà trasmessa in diretta anche dal portale di scommesse WilliamHill, sulla propria app e sul sito.

 

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