Calciomercato anche a febbraio? Per il Napoli, sì. Il secondo infortunio di Ghoulam, che salvo sorprese ha chiuso la sua stagione con tre mesi di anticipo, costringerà i partenopei a intervenire per tappare la falla sulla fascia sinistra, dove per ora vi è il solo Mario Rui.
“Svincolati? Qualche problemino a livello numerico lo abbiamo. Il dubbio che possa arrivare uno svincolato pronto in dieci giorni è forte. Se c’è qualcosa di utile, Giuntoli lo trova”.
Il mercato degli svincolati difficilmente regala elementi in grado di cambiare il volto di un reparto. Tuttavia, attualmente ci sono diversi profili che potrebbero far comodo alla causa azzurra.
PROFILO Nº1: GUILHERME SIQUEIRA

Il primo nome che è stato fatto nelle ultime ore è quello di Siqueira, terzino sinistro più volte accostato al nostro campionato. La Juventus, in particolare, ci aveva provato due estati fa prima di virare su Alex Sandro. Il brasiliano, classe ’86, ha fatto le sue ultime apparizioni ad aprile scorso, con la maglia del Valencia. Dopo una prima, ottima stagione con la maglia dell’Atletico Madrid, in cui una maglia da titolare gli era stata garantita dalla partenza di Filipe Luis, ha trovato sempre meno spazio proprio a causa del ritorno del connazionale alla corte di Simeone. Quindi due esperienze in prestito al Valencia, con cui però non ha brillato particolarmente, complice la concorrenza, qualche acciacco fisico e una squadra prossima alla deriva (la scorsa stagione si è conclusa al 12° posto).
Nonostante alcuni problemi alla caviglia che lo hanno colpito durante la scorsa stagione, Siqueira attualmente è in piena salute. Potrebbe quindi dare subito il proprio contributo, soprattutto in ottica Europa League (ad ogni modo, più per la gara di ritorno con il Lipsia), dove Sarri farà rifiatare i titolari. Il brasiliano ha toccato con mano sia la Champions che l’Europa League con l’Atletico e con il Benfica. Inoltre, ha già un passato nel nostro campionato: tra il 2006 e il 2010 ha vestito la maglia dell’Udinese (e quella dell’Ancona, per un anno), seppur non da protagonista. Ad ogni modo, conosce già il campionato italiano ed è per questo che, al momento, costituisce probabilmente la prima opzione per la fascia sinistra del Napoli.
2° PROFILO: HRVOJE MILIC

Altra vecchia conoscenza del nostro campionato. Milic ha giocato la scorsa stagione nella Fiorentina, per poi essere ceduto in estate all’Olympiakos. Dopo alcune apparizioni da titolare, si è svincolato a gennaio per problemi interni alla società greca. In stagione ha registrato solo 4 presenze, ma tra i giocatori attualmente senza contratto è l’unico profilo che ha collezionato minuti.
Proprio per questo, nonostante non sia un profilo di primo livello, costituisce una buona soluzione per un “pronto intervento”. Impiegato sia in una difesa a quattro che in un centrocampo a cinque, garantirebbe sicuramente la spinta che Sarri richiede ai suoi laterali. Di contro, non fornisce molte garanzie in fase difensiva. Prendere o lasciare.
3° PROFILO: BENOIT TREMOULINAS

L’ipotesi più suggestiva, ma anche meno praticabile, è quella che porta a Tremoulinas. Classe ’85, è stato protagonista del sorprendente Siviglia di Unai Emery, vincitore dell’Europa League per due edizioni consecutive. Per due anni è stato il detentore della fascia sinistra degli andalusi, ma la lacerazione del menisco rimediata nel maggio 2016 lo ha tenuto, fino ad oggi, lontano dai campi di gioco.
Ecco perché il francese classe ’85 rappresenta una pista, come dicevamo, sia suggestiva che impraticabile: stiamo parlando di un giocatore di grande esperienza internazionale, rimasto sempre nel giro della nazionale (dove, per ogni posizione, i blues dispongono di abbondanti soluzioni) e, fino a quando il fisico lo ha supportato, anche tra i più affidabili nel ruolo; tuttavia, le condizioni fisiche sono da valutare e il ruolo che il Napoli gli offrirebbe, cioè da comprimario per sei mesi, non sono probabilmente ciò che il francese sta cercando per gli ultimi anni della sua carriera.
LE ALTRE ALTERNATIVE
Le occasioni presenti nel listino degli svincolati non si fermano qui. Nel caso in cui il Napoli decidesse di virare (o fosse costretto a farlo) su altri profili, magari meno ingombranti e ben disposti a fare da ruota di scorta per i prossimi sei mesi (spesso Sarri ha dirottato Hysaj sulla sinistra e inserito Maggio sulla corsia opposta, come ulteriore soluzione al problema), ci sono altre vecchie conoscenze della Serie A: Mesbah, lo scorso anno a Crotone e reduce da un breve trascorso presso gli svizzeri del Losanna, da cui si è separato complici alcuni problemi fisici; Braafheid, ex Lazio e svincolato dall’Utrecht causa, anche per lui, problemi fisici che ne hanno compromesso il rendimento; Javier Garrido, anche lui con un passato alla Lazio, rimasto senza squadra dopo due esperienze al Las Palmas e all’AEK Larnaca, in Cipro.
Tra usati sicuri ed insicuri, suggestioni e vecchie conoscenze, il Napoli dovrà pescare tra questi profili. Per continuare a correre, verso il sogno.