Dopo un Mondiale da protagonista e un grande avvio di stagione con il Psv Eindhoven, Hirving Lozano pare essere davvero vicino al grande salto. Il talento di Città del Messico, a quasi 24 anni, è finalmente pronto a lasciare l’Olanda per misurarsi con sfide più probanti e la sua carriera sembra destinata a tingersi di azzurro.
L’interesse del Napoli è vivo e molto forte e l’intenzione del club è quella di chiudere la trattativa il prima possibile, onde evitare l’inserimento di squadre plurimiliardarie in grado di investire una cifra molto più ghiotta rispetto a quella partenopea.
EL CHUCKY
Un soprannome, una garanzia. Chucky è il nome della bambola protagonista del celeberrimo film diretto da Tom Holland, “La bambola assassina“. Lozano si è conquistato questa nomea di giocatore killer in patria, quando incantava con le sue giocate ai tempi del Pachuca.
L’esterno del Psv infatti è molto abile nel dribbling e si mette in luce per la grande rapidità con cui cambia passo una volta saltato l’uomo. Questa è la sua principale giocata che esegue anche contro grandi difensori, mandandoli il più delle volte in difficoltà, come accaduto quest’estate in occasione della partita del mondiale vinta contro la Germania proprio grazie ad un suo goal.
L’altra caratteristica principale del numero 17 è la bravura nello smarcarsi e nell’inserirsi alle spalle dei difensori: che sia in area di rigore o all’inizio di un contropiede, Lozano non sbaglia mai i tempi di gioco e si fa sempre trovare pronto per colpire con freddezza glaciale.
Di certo non basta un ottimo montaggio per farsi un’idea completa su questo giocatore, ma queste immagini gli rendono sicuramente giustizia:
https://www.youtube.com/watch?v=2q9IhTks0NQ
IL NAPOLI CI PROVA
Ad oggi la squadra che sembra aver puntato con più decisione il messicano è proprio il Napoli di Carlo Ancelotti. Il sogno sarebbe quello di acquistare il giocatore addirittura in questa sessione invernale di mercato, ma il Psv Eindhoven si è opposto fermamente. La squadra olandese infatti è protagonista di un testa a testa infuocato con l’Ajax per la conquista del titolo e non ha intenzione di privarsi del suo miglior giocatore in questo duello con la squadra di Amsterdam.
L’altro grande ostacolo resta il prezzo del cartellino: il club olandese non vuole schiodarsi dalla richiesta di 35/40 milioni, i partenopei sono fermi ad un’offerta di 30. Un problema non indifferente se si considera il forte interesse di due ricchi club come Barcellona e Chelsea che, però, starebbero solo sondando il terreno e non paiono intenzionate ad affondare il colpo.
In ogni caso, De Laurentiis e Giuntoli dovranno fare un ulteriore sforzo per colmare questa distanza tra domanda e offerta, accontentando i tifosi che sembrano entusiasti all’idea di vedere Lozano in azzurro.
GIOCATORE DA 4-4-2
L’aspetto più interessante di questo rumor di mercato è sicuramente quello tattico. Se il Napoli cerca un giocatore con le caratteristiche di Lozano significa che la società sposa in pieno il progetto dell’allenatore. Con l’arrivo di Ancelotti a Castelvolturno, oltre che la mentalità e l’approccio alla gara, è infatti cambiato il modulo di gara e con esso è stato soverchiato ogni schema legato al 4-3-3 di Sarri.
Nel 4-4-2 Lozano potrebbe andrebbe a ricoprire il ruolo di esterno, oggi di proprietà dei vari Fabian Ruiz, Zielinski e Verdi, ma con un’interpretazione leggermente diversa da quella che l’ex tecnico del Milan ha in mente. In questo momento, agli azzurri, manca in rosa un elemento che abbia gli strappi che il messicano garantirebbe con continuità e soprattutto con grande qualità. La sua duttilità, inoltre, potrebbe vederlo protagonista anche da seconda punta nel suddetto modulo.
Il suo rendimento sotto porta migliora di anno in anno e in questa stagione ha realizzato addirittura 10 reti nei primi 15 incontri. Un considerevole bottino che si andrebbe ad aggiungere a quello già sostanzioso delle realizzazioni dell’attacco del Napoli, costantemente tra le prime posizioni del nostro campionato ed ora più che mai rafforzato dal ritrovato Milik.
PAROLA ALL’AGENTE
“Non c’è da attendersi movimenti a gennaio”.
Con queste poche ma efficaci parole, Mino Raiola sembrerebbe aver chiuso ogni porta al possibile trasferimento del suo assistito già in questo mese. Il Napoli, però, non demorde e ha deciso di trattare ad oltranza fino a trovare un accordo con la società, soprattutto in previsione di un possibile addio di Mertens o Callejon a fine stagione.
Detto che lo spagnolo sembra il più papabile a salutare, Giuntoli ha già in mente una strategia per valicare il muro olandese: oltre all’importante conguaglio economico, il d.s. sarebbe intenzionato ad inserire anche una contropartita tecnica. I nomi più probabili sono quelli di Younes e Ounas che per ruolo e caratteristiche sarebbero i giocatori più propensi a rimpiazzare Lozano.
PROSPETTIVE FUTURE
Il Napoli punta lo sguardo fisso all’orizzonte e insiste su un progetto giovani che si sta rivelando particolarmente prosperoso. L’idea è quella di costruire una base solida per avvicinarsi sempre di più alla Juventus, aspettando con pazienza la fase calante dei bianconeri per tornare a duellare per il primo posto.
Ancelotti già pregusta le grandi falcate e gli inserimenti letali della sua ala assassina. Occorre, però, tenere i piedi ben saldi a terra perché la rivalità dei top club interessati a El Chucky non è da sottovalutare. Sicuramente, però, se questa fosse una gara di Formula 1, il Napoli sarebbe in pole position.
Il tracciato è ancora lungo e le curve insidiose sono dietro l’angolo: chi arriverà primo al traguardo?